“Che cosa?? Non hai mai sentito nominare Marquez Carranzo? Figliolo, quell’uomo è venuto fuori direttamente dal demonio, te lo dico io! Ahhr ahhr ahhr, un vero figlio di buona donna, ecco cos’è! É arrivato qui... bah, quindic’anni fa, forse, con suo padre, un povero diavolo che ha tirato le cuoia qualche tempo dopo. Quel ragazzo ha passato la sua vita su un dannatissimo ponte, credimi: se c’è uno che sa come si tira avanti una barca, è lui. Si è fatto amico tutta la ciurma, della nave su cui lavorava sai, una bagnarola di un mercante da strapazzo, e ad un certo punto... Bum! Insieme ai suoi si è ammutinato, ha mollato il capitano, una donnetta fidati, su una spiaggia e si è preso la nave. Por Dios, dovresti sentirlo parlare: riuscirebbe a convincerti di avere sei dita per mano, quel bastardo! Ahhr ahhr, pensa che si dice che sia riuscito a fingersi un nobile e ad infilarsi ad un ballo del governatore di Gran Granada, una volta! E non solo lì: pare che si sia infilato anche sotto la gonna di sua figlia! Ahhr ahhr ahhr, un vero uomo con le contropalle, te lo dico io. Se l’ho conosciuto? Sì, l’ho visto una volta... Un portamento da vero capitano, che sia dannato, un vero lupo di mare. Ne sa una più del diavolo quello lì, amico mio! Un pirata? Bah, all’occorrenza, ma a quanto ho sentito si trova a suo agio tanto su un ponte con una sciabola in mano quanto in un salotto a parlare con dei signorotti cacainbrache. È uno che conviene farsi amico, fidati di me: potrebbe essere qui ad ascoltarci e neanche ce ne accorgeremmo! Ahhr ahhr, spero di incontrarlo di nuovo: lui e quella sua ciurma di manigoldi, fedeli a lui come dei maledetti cagnolini, i bastardi... Fidati di me: se lo incontri, non te ne scorderai tanto presto.”