[Ah, me la butti così che Guendalo è diventato paparino]
L'ingrossamento della pancia di Ermafrodito divenne evidente solo dopo qualche mese, soprattutto per Guendalo che a queste cose faceva pochissimo caso.
Inizialmente Guendalo si limitò a chiedersi quando sarebbe potuto succedere, ma arrivò alla conclusione che probabilmente Ermafrodito s'era fatto ingravidare prima di partire per la missione, ma c'era qualcosa che non tornava a Guendalo e, tanto meno, a Despin che di medicina ne capiva qualcosa in più.
Guendalo di certo non trovava in Ermafrodito una brutta figura, tutt'altro: era una persona affascinante e con delle sorprese decisamente piacevoli, ma non aveva mai intuito nulla di quanto fosse accaduto sull'isola delle donne... troppo ubriaco per ricordare nulla.
Ma alla nascita del bambino, Guendalo si ritrovò con ancora più dubbi ed incertezze, sentì un groppo alla gola nel vedere quei caratteristici occhi dell'infante, una volta che Ermafrodito glie lo fece vedere.
Con bocca ed occhi spalancati per il dubbio venutogli, Guendalo si girò verso Ermafrodito e, con il volto rossissimo dall'imbarazzo, gli chiese "Ma... eh... non vorrei sembrare strano eh, ma... di chi chi è figlio questo bellissimo bambino?"
Per quanto concerne il fiume, Guendalo vota per scendere e recuperare acqua. Il pargolo deve bereh.