A/RES/2044 - Mozione su Israele

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
La Georgia applaude il passo avanti di Israele e dichiara che non voterà la mozione se non verrà modificata.
 

Redual

Brontolo
Il delegato Russo interviene:

"L'aperta violazione dei trattati internazionali sottoscritti da Israele con il test nucleare sono da considerarsi un insulto al sistema diplomatico internazionale e all'intero sistema Onu.
Le motivazioni di auto-difesa sono inconciliabili con una seria politica di deterrenza nucleare e delle conseguenze che può portare.

E' inaccettabile che Israele ignori la gravità dell'infrazione del PTBT dopo oltre 63 anni di piena entrata in vigore.

Il pericolo e la minaccia di un conflitto nucleare causato da un incosciente uso del proprio deterrente non può avere termini di paragone, che tra l'altro non sono pertinenti alla mozione in oggetto."
 

Zafkiel

Typing Monkey
Il rappresentante Persiano applaude le parole del delegato russo, sottolineando il disrispetto israeliano verso qualunque accordo di pace firmato negli ultimi anni in medioriente e verso le istituzioni internazionali che ogni giorno lavorano per evitare conflitti dalle conseguenze catastrofiche.

Chiede inoltre al rappresentate georgiano se, avendo giustificato il gesto israeliano come diritto all'autodifesa, giustificherebbe un analogo test nel Mar Nero da parte della nazione Russa a seguito dei supposti pericoli che stanno motivando il riarmo del confine russo-georgiano.
 

Ilario

Ninja Skilled!
Israele deve comprendere che, in assenza di una risposta forte da parte della comunità internazionale, la probabilità che il proprio gesto scateni un conflitto nucleare diventerebbe concreta. Questo è un rischio che nessuno di noi può accettare ed è il motivo per cui abbiamo deciso di appoggiare la mozione del delegato russo.
Chiarito questo, siamo pronti ad astenerci sulla presente e lavorare per una mozione di compromesso che soddisfi in modo sufficiente le esigenze di tutti. Fermo restando, sia chiaro, che siamo pienamente convinti della necessità di una risposta forte e decisa da parte della comunità internazionale di fronte ad un gesto che in nessun caso può essere ritenuto accettabile. Confidiamo quindi che Israele, compresa la gravità della situazione, possa accogliere la nostra proposta.
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Nessuno stato in questa sede accetterebbe simili proposte. La Federazione Russa, che si fa portatrice di responsabilità e buonismo nei confronti dell'ONU intera, accetterebbe simili condizioni? Per non parlare del ridicolo paragone con il Mar Nero, che è grande forse un millesimo dell'oceano, e si trova esattamente al centro dell'Europa...Chi, dei presenti, sarebbe disposto a rinunciare al proprio arsenale nucleare? La stessa Persia, gli Stati Uniti del Mediterraneo, che stanno portando avanti una politica espansionistica degna dell'Impero Romano?
Signori, qui siamo in una sede internazionale dove si fa politica, non siamo in una moschea dove si parla di etica e codici comportamentali. Voi non volete una risposta forte, volete uno smantellamento delle nostre difese. Volete consegnarci nelle mani del terrorismo. Israele, in questi anni, ha fatto più di qualunque altro, aiutando i palestinesi a crearsi il proprio stato indipendente. La Persia, oltre a palesare a tutto il mondo la sua incapacità nel gestire la sua situazione interna ed invadere il Libano con centinaia di migliaia di esaltati, cosa ha fatto? La Russia che fino a pochi anni fa era divorata da una guerra civile senza precedenti che ha dato il via all'escalation di violenza di questi decenni, ed è pronta ad invadere uno stato sovrano come la Georgia, che diritto ha di presentare una simile mozione? Sono questi gli stati che dovrebbero essere commissariati.
Vogliamo arrivare ad un compromesso? Siamo ben disposti. Ma questo non può definirsi assolutamente "compromesso".
 

Zafkiel

Typing Monkey
Tecnicamente l'invasione del Libano è stata Israeliana.
Il vostro armamento nucleare serve contro i terroristi? Spiegateci nel dettaglio l'utilizzo anti terroristico, sicuramente tutti gli stati del mondo sono interessati a scoprire il metodo per cui il lancio di ordigni nucleari riesce a colpire SOLO i terroristi.

La Persia si è dimostrata talmente incapace di gestire la situazione interna, da riuscire ad eliminare il regime estremista dal governo, indire elezioni democratiche e ripristinare il paese....senza usare armi nucleari. Veramente incapaci.

Inoltre il compromesso era stato proposto durante la conferenza per il disarmo....e solo Israele l'ha rifiutato, lanciando addirittura ordigni in un test in violazione di qualunque norma da esso firmata in precedenza, oltre che del buon senso.

Direi che le vostre parole sono polvere nel vento, ma sicuramente a voi basteranno per giustificare altri atti di forza. A voi e a coloro che strenuamente difendono il vostro atto.
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
In Libano, Israele ha portato avanti una missione per eliminare la minaccia terroristica con truppe specializzate che si sarebbero ritirate, una volta normalizzata la situazione. Eravamo già in accordi con il governo stesso del Libano, la nostra è stata un'azione di supporto ai libanesi stanchi di essere nelle mani di Hezbollah. L'operazione in Libano è stata coordinata da professionisti, in collaborazione con i residenti palestinesi, per eradicare una volta per tutte la minaccia terroristica dai territori del Medioriente, e favorire la nascita di uno stato palestinese autonomo. La "Persia" ha invaso il Libano con uno sciame di coscritti invasati reclutati nelle moschee, con un kalashnikov in una mano ed un Corano nell'altra. Gli stessi individui che hanno gestito la vostra nazione per decenni, e che sono stati "scacciati" (e vedremo la veridicità di queste dichiarazioni solo tra qualche anno) solo grazie al supporto di grandi stati. Non so quale delle due possa definirsi "invasione", lascerò il giudizio ai colleghi ivi presenti.
Per quanto riguarda "l'utilizzo delle armi nucleari per debellare la minaccia terroristica", risponderò, come ho già fatto in altre sedi, dicendo che sono degli efficacissimi deterrenti. Nessun folle, almeno da parte nostra, sgancerebbe un ordigno su una città.
Il resto sono solo provocazioni ridicole e ostentazioni di una superiorità morale che evidentemente non esiste. Non risponderemo ad altre dichiarazioni che non siano reali proposte per risolvere la situazione.
 

Redual

Brontolo
La totale mancanza di tesi difensive Israeliane è totalmente manifesta nelle risposte portate davanti all'assemblea.
La linea intrapresa da Israele è quella di giustificare i propri gesti tramite vuote minacce al resto del mondo.

La Federazione Russa non accetterebbe MAI simili imposizioni, in quanto, fedele alle proprie decisioni e alla propria adesione a svariati trattati sulla gestione del proprio arsenale atomico, non effettua test nucleari da oltre 63 anni.
Inoltre è chiara la volontà non-collaborativa israeliana negando l'accesso all'AIEA al suo paese, e non volendo procedere ad alcun programma di disarmo nucleare, che come è noto consiste in una diminuzione stabilita del numero di testate nucleari in un determinato arco di tempo e non un totale abbandono immediato.

L'attuale posizione sostenuta mette Israele al livello dei peggiori stati considerati "canaglia" dalla nascita di questa organizzazione.


Riteniamo inoltre non pertinenti con l'attuale mozione le accuse lanciate in ogni direzione dal delegato Israeliano, e lo intimiamo a non riportare false notizie quali quelle presentate sulla situazione nello stato della Georgia, che, oltre a non corrispondere al vero, rischiano di aggravare ulteriormente una precaria situazione.
In caso tali accuse vengano reiterate, la Federazione Russa procederà valutando eventuali sanzioni economiche ed il totale ritiro della propria delegazioni diplomatica dal territorio Israeliano.
 

Zaratustra

Get a life
Fantacalciaro
Ancora una volta si prova a far passare l'idea che alcuni stati possono tutto altri nulla

Se questo dovesse accadere e nessun provvedimento legittimo secondo le regole internazionali sugli armamenti nucleari fosse preso qualsiasi altro stato compreso la Turchia si sentirà in diritto di agire come meglio crede in materia
 
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