Redual
Brontolo
Il clima avvertito dal delegato Russo all'Assemblea delle Nazioni Unite era quello degli eventi storici.
"La Russia condanna ufficialmente lo Stato di Israele per il test nucleare avvenuto nell'Oceano Indiano in totale violazione agli accordi internazionali da esso stesso sottoscritti, quali il "Trattato sulla messa al bando dei Test nucleari sottomarini, nell'atmosfera e nello Spazio esterno".
L'incoscienza e la scelleratezza di tale atto nell'Oceano Indiano è non solo un azione moralmente riprovevole ma anche un incalcolabile danno all'ecosistema locale.
La Russia chiede pertanto quanto segue:
- La presa in carico totale dei costi per la bonifica, il recupero ed eventuali risarcimenti causati dal test nucleare da parte dello Stato di Israele, dietro sorveglianza di una commissione internazionale delle Nazioni Unite.
- L'immediato abbandono di ogni attività nucleare a scopo militare da parte dello Stato di Israele.
- L'immediata apertura a controlli totali, senza restrizioni e su tutto il territorio nazionale israeliano da parte dell'AIEA, al fine di valutare le dimensioni e la gravità del programma nucleare israeliano.
- L'immediata firma del Trattato di non proliferazione nucleare da parte di Israele.
- La sottoscrizione di una Road Map per il disarmo nucleare e il contenimento di ordigni nucleari sull'ispirazione degli accordi START.
L'attuale politica aggressiva, violenta e destabilizzante perpetrata da più di dieci anni da Israele e culminata con questa violenta e grave dimostrazione di forza è inaccettabile a livello internazionale.
La Russia ritiene ormai lo Stato di Israele la più grande entità destabilizzante del Medio Oriente, un pericolo per la pace e la sicurezza a livello globale ed una nazione che tramite l'attuale governo prosegue una strategia terroristica rivolta ai paesi confinanti.
In caso lo Stato di Israele si rifiuti di accettare i suddetti impegni, ho incarico di annunciare ufficialmente che la Federazione Russa agirà attivamente con tutti gli stati medio orientali, che rinunceranno pubblicamente ad una pericolosa e grave corsa agli armamenti nucleari, garantendo con ogni mezzo a disposizione la loro indipendenza e sovranità territoriale e procedendo all'attuazione di misure atte a contenere qualsiasi minaccia militare israeliana."
"La Russia condanna ufficialmente lo Stato di Israele per il test nucleare avvenuto nell'Oceano Indiano in totale violazione agli accordi internazionali da esso stesso sottoscritti, quali il "Trattato sulla messa al bando dei Test nucleari sottomarini, nell'atmosfera e nello Spazio esterno".
L'incoscienza e la scelleratezza di tale atto nell'Oceano Indiano è non solo un azione moralmente riprovevole ma anche un incalcolabile danno all'ecosistema locale.
La Russia chiede pertanto quanto segue:
- La presa in carico totale dei costi per la bonifica, il recupero ed eventuali risarcimenti causati dal test nucleare da parte dello Stato di Israele, dietro sorveglianza di una commissione internazionale delle Nazioni Unite.
- L'immediato abbandono di ogni attività nucleare a scopo militare da parte dello Stato di Israele.
- L'immediata apertura a controlli totali, senza restrizioni e su tutto il territorio nazionale israeliano da parte dell'AIEA, al fine di valutare le dimensioni e la gravità del programma nucleare israeliano.
- L'immediata firma del Trattato di non proliferazione nucleare da parte di Israele.
- La sottoscrizione di una Road Map per il disarmo nucleare e il contenimento di ordigni nucleari sull'ispirazione degli accordi START.
L'attuale politica aggressiva, violenta e destabilizzante perpetrata da più di dieci anni da Israele e culminata con questa violenta e grave dimostrazione di forza è inaccettabile a livello internazionale.
La Russia ritiene ormai lo Stato di Israele la più grande entità destabilizzante del Medio Oriente, un pericolo per la pace e la sicurezza a livello globale ed una nazione che tramite l'attuale governo prosegue una strategia terroristica rivolta ai paesi confinanti.
In caso lo Stato di Israele si rifiuti di accettare i suddetti impegni, ho incarico di annunciare ufficialmente che la Federazione Russa agirà attivamente con tutti gli stati medio orientali, che rinunceranno pubblicamente ad una pericolosa e grave corsa agli armamenti nucleari, garantendo con ogni mezzo a disposizione la loro indipendenza e sovranità territoriale e procedendo all'attuazione di misure atte a contenere qualsiasi minaccia militare israeliana."