Mourinho ha scritto:
Tra le cose che secondo me andrebbero cambiate:
- (questa la più importante) Modificare il sistema di acquisizione PI per simulare la difficoltà di uno stato più grosso nell'aggiornarsi ad un certo livello tecnologico, ad esempio aggiornare tutto l'esercito o le infrastrutture ad una tecnologia più avanzata. E' normale che sviluppino una ricerca più alta ma è anche normale che abbiano più costi per aggiornarsi. Quindi bisognerebbe ad esempio modificare la formula inserendo il numero di regioni
Ma leggete il regolamento ogni volta che vi appare che il forum del regolamento ha un post nuovo?
http://forum.sohead.org/leader-1145-%282-0%29/importante-revisione-sistema-tech/
Mourinho ha scritto:
- Inserire nelle tasse un modificatore positivo burocrazia e negativo numero di regioni
Le tasse per me vanno bene così, ognuno ha la possibilità di cambiarle come vuole oltre ai valori normali che vi ho messo in scheda. E non voglio penalizzare, ancora, gli stati grandi. Mi sembra ora sia tutto molto più equilibrato, hanno valori molto alti per passare di tech e il malus alla stabilità gli tartassa. Altri malus mi pare eccessivo.
Mourinho ha scritto:
- Alzare i costi di addestramento e mantenimento arcieri: è un difetto che ci portiamo dietro e che non ho ancora capito. Perchè un arciere dovrebbe costare meno di un fante leggero? Un fante leggero può essere raccolto nelle galere e nelle taverne ma non tutti sanno tirare con l'arco; come mantenimento, entrambi sono equipaggiati alla leggera e l'arciere necessita di carichi di frecce, mentre il fante leggero no.
Non lo so, mi pare equilibrato il sistema. Gli arcieri alla fine sono truppe leggere, facilmente reclutabili, con un bisogno minore di equipagigamento rispetto ad un fante leggere. Il fante leggero non devi intenderlo come il fante reclutato nelle galere (quello è più facilmente milizia) ma come un soldato addestrato, comunque, ma non armato alla pesante.
Mourinho ha scritto:
- Tenere pubblicati, in fondo ad ogni report come in leader 2015, il valore onore e stabilità di ogni paese.
Direi che ci sta, sono entrambi valori "pubblici".
Mourinho ha scritto:
- Permettere il commercio terrestre anche tra regioni non limitrofe, con l'assenso delle regioni per cui passa la rotta, aggiungedo un costo di mantenimento per ogni regione attraversata (mentre poi chi dà il permesse può chiedere altro).
Complica troppo, preferisco tenere così.
Mourinho ha scritto:
- Poi rimango sempre dell'idea che il lock dei trattati in base all'onore sia un'assurdo limite alla giocabilità, in cui praticamente certe relazioni saranno de facto in un certo modo anche se non de iure. Il mondo medievale era fatto da migliaia di trattati piccoli o grandi firmati ogni giorno.. Qui saranno reliquie da dosare a gocce.
Mi sembri un po' esagerato. 3 trattati in media non sono pochi, tanto più che i trattati commerciali non contano più come trattato diplomatico. In più sarà anche molto utile, per le monarchie, usare il matrimonio reale che non è un'alleanza ma comunque rappresenta un forte legame tra due dinastie. Certo per una repubblica fare un matrimonio dinastico avrà minor valore, ma far sposare un capo di una tua fazione ad una nobile del paese X ha un suo peso. Il fatto è che tu giochi uno stato monastico e non potrai mai fare matrimoni, quindi da questo punto di vista sei castrato. Esiste l'idea per avere 1 trattato diplomatico in più e nulla ti vieta di inventarti qualche Editto o Avanzamento tecnologico specifico che ti dia uno slot diplomatico in più. Non pensate che la situazione attuale, della vostra scheda, sia quella definitiva. Sapete benissimo che Leader è un gioco che ha come limite solo la fantasia del giocatore. Da questo punto di vista, imho, non darvi subito una sitauzione al top ma farvi giocare per arrivare ad un obbiettivo è sicuramente più gratificante per voi.
Tornando agli slot diplomatici, potrei pensare di dare 1 trattato bonus agli stati monastici e alle repubbliche dal momento che avranno sicuramente apparati statali molto più sviluppati di quelli di una monarchia dinastica.