Silen
Get a life
Visto il fallimento della risoluzione ONU per il Sudan a causa dell'incomprensibile veto cinese, la Repubblica Sudafricana ritiene suo dovere rivolgersi all'Unione Africana per porre fine una volta per tutte alla terribile strage di popolazioni inermi ed agli scontri di fazioni appoggiati da truppe straniere che attualmente insanguinano le terre sudanesi.
La Repubblica Sudafricana propone che sia deliberata una missione pan-africana di interposizione per impedire il proseguire del conflitto, disarmare le fazioni in lotta e presidiare i territori teatro del conflitto fino a quando una consultazione democratica potrà decidere del futuro delle regioni separatiste.
La missione avrà le seguenti fini:
- Difesa e la salvaguardia della popolazione civile
- Disarmo delle fazioni
- Estromissione, se necessario con l'uso della forza, di mercenari e truppe appartenenti a potenze straniere.
- Processo di fronte a un tribunale interafricano dei criminali di guerra
Le truppe degli stati partecipanti indosseranno la divisa dei caschi verdi dell'Unione Africana, e il comando della missione sarà tenuto congiuntamente da tutti gli stati partecipanti alla missione.
Siamo certi che Kenya, Uganda ed Etiopia, le cui truppe sono già presenti nell'area, uniranno i loro sodlati alle forze di pace in quanto siamo a conoscenza delle preoccupazioni che hanno portato al loro intervento in Sudan e ci appelliamo al governo del Chad perchè dia mostra di responsabilità e sincero interesse per i diritti umani facendo altrettanto.
La Repubblica Sudafricana propone che sia deliberata una missione pan-africana di interposizione per impedire il proseguire del conflitto, disarmare le fazioni in lotta e presidiare i territori teatro del conflitto fino a quando una consultazione democratica potrà decidere del futuro delle regioni separatiste.
La missione avrà le seguenti fini:
- Difesa e la salvaguardia della popolazione civile
- Disarmo delle fazioni
- Estromissione, se necessario con l'uso della forza, di mercenari e truppe appartenenti a potenze straniere.
- Processo di fronte a un tribunale interafricano dei criminali di guerra
Le truppe degli stati partecipanti indosseranno la divisa dei caschi verdi dell'Unione Africana, e il comando della missione sarà tenuto congiuntamente da tutti gli stati partecipanti alla missione.
Siamo certi che Kenya, Uganda ed Etiopia, le cui truppe sono già presenti nell'area, uniranno i loro sodlati alle forze di pace in quanto siamo a conoscenza delle preoccupazioni che hanno portato al loro intervento in Sudan e ci appelliamo al governo del Chad perchè dia mostra di responsabilità e sincero interesse per i diritti umani facendo altrettanto.