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Mi piacerebbe partecipare (anche se questo sara' il mio primo Leader.. Spero di una lunga serie.)
Nome del Presidente : Fernando Brambilla, eletto "ufficialmente democraticamente" sull'isola di Scorpio (no.. non e' un Onassis :bananalama: ), da "felici" isolani conosciuti al resto del mondo con l'appellativo di Scorpiani.
Caratteristiche del Presidente : Fernando e' un Capitalista, il suo progressivo avvicinamento alla politica statunitense (alcuni dicono che lo faccia per soldi) lo ha reso un Fantoccio di Superpotenza (USA)
Mail : Granturchese230@yahoo.
Nome del Presidente: Juan de Zavala, eletto democraticamente a San Juan con il 68% dei voti.
Caratteristiche del Presidente: Juan è un Capitalista nativo dell'isola da ricchi industriali. Ha studiato ad Oxford e ha partecipato alla II guerra mondiale assieme ai suoi compatrioti. Finita la guerra si è dato alla politica convinto di poter rendere San Juan un posto migliore.
cenni storici: colonizzata dagli spagnoli durante il '600 San Juan divenne famosa per le coltivazioni di tabacco, zucchero e frutta tropicale. La capitale Ciudad del Rey fu la prima città ad essere fondata.
Durante il '700 il Regno di Spagna vi costruì un forte per cercare di aumentare il proprio controllo sulla regione.
Subito dopo le guerre napoleoniche l'isola divenne un protettorato britannico.
Quasi per caso nel 1842 vennero scoperti enormi giacimenti di oro e ferro che gli inglesi si premurarono di sfruttare avviando una prima industrializzazione dell'isola. Le grandi famiglie di proprietari terrieri vedono il proprio potere sottrattogli dai nuovi industriali.
Gli isolani prestano servizio nell'Esercito di Sua Maestà durante la Prima Guerra Mondiale. Giorgio V concede l'indipendenza a San Juan subito dopo il Trattato di Versailles per "i servizi resi all'Impero e alla libertà".
Dal '19 gli americani si interessano a San Juan sia per motivi turistici che economici. Il primo albergo di lusso, l'Excelsior, viene fondato nel 1920 ad opera di Cristobal de Zavala, borghese ex ufficiale con mezzi modesti ma ottime amicizie sia nel nuovo che nel vecchio continente, grazie al quale costruirà la propria fortuna estendendo ben presto l'attività di famiglia all'industria e all'agricoltura.
Nel '39 l'isola si schierò con l'Inghilterra nella Seconda Guerra Mondiale inviando rifornimenti e uomini in supporto all'antico protettore.
Conclusa la guerra il governo, composto dalla destra progressista, regnò per altri tre anni lasciando poi spazio al capo del partito di destra conservatrice Juan de Zavala nel 1948.
Cenni storici: scoperta nel '500, era inizialmente abitata dal popolo dei Carib. La popolazione nativa venne presto sterminata e schiavizzata dai britannici che importarono cotone, zucchero e caffé. Economicamente la resa era scarsa e nell'800 venne abbandonata a se stessa. Nelle poche piantagioni si mischiarono nativi con schiavi africani, da sempre è presente un'elite di bianchi che abita la capitale Stonebridge.
Negli anni '30 imprenditori statunitensei portarono alcune piantagioni di banane sull'isola fondando la Barlize Fruit Company. La compagnia fallì e venne ipotecata dalla banca statunitense Manhattan Credit.
L'isola divenne famosa per qualche giorno durante la seconda guerra mondiale, quando l'equipaggio di un U-Boot tedesco affondato riuscì a raggiungere le sue coste. Parte dei marinai vennero nascosti per una settimana dai nativi. L'isola giunse all'autonomia nel 1946, nel 1947 l'autoritario colonello Smith effettuò un colpo di stato.
Smith mantenne il paese sotto il Commonwealth (da cui però venne subito sospeso), continuò a riconoscere la Regina quale capo dello stato e non toccò gli interessi economici stranieri. Nonostante questo ogni rapporto con Londra è interrotto ed il paese è estremamente isolato.
Nel 1948 un misterioso attentato uccide Smith ed il suo collaboratore, colonnello Harper prende il suo posto. Ha promesso fin dai primi giorni sviluppo economico ed uscita dall'isolamento internazionale.
Presidente: Kerel Maandag ( aquiladimanwe@yahoo.it )
Ideologia: Socialista
Elezione: Colpo di Stato militare
Freistaat van de Groene Eiland (FSGE)
Estremo avamposto olandese nel pacifico, l'Isola Verde, così chiamata dai primi colonizzatori all'inizio del XVII secolo, fu sotto la diretta gestione della Compagnia Olandese delle Indie Occidentali fino al 1791, quando divenne un possedimento del Regno dei Paesi Bassi. Questo dominio durò, tra alterne vicende, fino ai primi anni '40 del XX secolo quando alcuni militari di stanza sull'isola, probabilmente sovvenzionati dall'URSS, presero il potere, approfittando del caos in cui erano finiti i Paesi Bassi dopo la resa alla Germania, uccidendo il locale governatore e proclamando lo Stato Libero. Questo venne poco dopo invaso dalle truppe giapponesi che, tuttavia, non riuscirono a tenere l'isola per molto tempo. Il governo rispose a questa dichiarazione di guerra, incentivando la pirateria contro le navi nipponiche; questa, tuttavia, non fece mai impensierire il governo di Tokio, troppo impegnato dalla ripresa dell'iniziativa americana nel pacifico. La fine della guerra, trovò la giunta, grazie alle azioni, seppur modeste, compiute contro il nemico, sempre salda nel suo potere e forte nell'immagine collettiva.
Presidente: gen. Diego Almeyda
Ideologia: socialista
Elezione: colpo di stato militare
Stato: Isla Roja
Inno nazionale: La terra del sole
Cenni storici: scoperta nel 1522 da Ferdinando Magellano durante la sua circumnavigazione del globo, l'isola non fu abitata fino a metà 800 quando gli Olandesi la scelsero come una delle tante isole da adibire a colonia penale. I prigionieri erano per di più di origine ispanica e per questo da qui a breve tempo la popolazione adottò lo spagnolo come lingua ufficiale. L'isola rimase isolata per molto tempo; a ridosso della seconda guerra mondiale, tuttavia, gli Stati Uniti mostrarono interesse per l'isola per via di alcuni ricchi giacimenti di Fosfati ed instaurarono un governo "amico" del popolo Americano con a capo un ricco imprenditore americano: Gerard Thompson, dando il via ad una estrazione sfrenata delle poche risorse dell'isola.
Nel 1947, dopo un decennio di insediamento del governo del presidente Thompson, un movimento di guerriglia noto come "Movimento 26 Maggio", diede inizio alle operazioni militari per rovesciare il governo fantoccio. Svariate proteste e scioperi per l'annuncio del presidente di voler istituire l'inglese come lingua nazionale alimentarono la tensione e facilitarono il lavoro al Movimento e al generale Almeyda.
Nel 1948 il presidente si arrende, viene processato e infine condannato a morte, mentre la giunta militare del nuovo presidente Almeyda prende il controllo dell'Isola.
Lionel Boyd Johnson ("Bokonon" nel creolo locale), isola di San Lorenzo, comunista convinto, ha vissuto in esilio nell'urss di stalin fino al '46, si è laureato a leningrado. è salito al potere in seguito ad elezioni molto controverse, ed ovviamente è fortemente allineato verso l'urss.
dopo scrivo qualcosa sull'isola.
L'isola del Costa Gravas viene colonizzata a metà del XVIII secolo dalla Spagna. Per via della sua posizione decentrata dall'"impero" e del tramonto del colonialismo spagnolo, l'isola gode di un blando controllo dalla madre patria e rimane pressoché sconosciuta all'europa, sviluppando un economia primaria basata su Mais, noci da cocco, canna da zucchero e pesca.
La Costa Gravas continua un esistenza tranquilla e senza scossoni per secoli, conoscendo governatori tolleranti, fino a giungere, nella prima parte del 900, ad una progressiva democratizzazione che porta alle prime elezioni dei governatori, pur rimanendo sempre sotto totale giurisdizione spagnola.
All'inizio della Guerra del Pacifico, nel 1941, l'isola viene invasa dall'Impero Giapponese, trovandosi bruscamente svegliata dal suo centenario letargo e venendo catapultata nel centro della guerra. I giapponesi trovarono rilevanti depositi di nichel nell'isola e ne iniziarono una massiccia estrazione per sostenere lo sforzo bellico, sfruttando duramente al popolazione locale e mantenendo l'ordine con frequenti purghe.
Nel 1943 la liberazione degli Stati Uniti viene vista come una benedizione divina dal popolo, inizialmente viene posto a capo dell'isola un governatore americano, per creare nel giro di pochi mesi un governo locale compiacente guidato dal Presidente Lopez.
Lo sfruttamento dell'isola tuttavia continua in maniera serrata fino al 1946, dietro un ideale di "necessario sacrificio" per sostenere la guerra dei liberatori americani, tuttavia al termine del conflitto nel '45 il malcontento della popolazione inizia a montare nel vedere continuare le estenuanti giornate lavorative lunghe e poco retribuite.
Nel febbraio del 46 in tutta la Costa Gravas si assiste ad uno sciopero generale e nei principali centri abitati ci vuole a poco a vedere sorgere le prime barricate, a cui il governo Lopez risponde con una dura repressione tramite l'esercito.
Nel momento in cui la rivolta è praticamente finita e sedata nel sangue, il Tenente Goya diserta con la propria intera compagnia rifugiandosi all'interno dell'isola e operando un lunga guerriglia.
Grazie ad un forte appoggio popolare nel gennaio del 47, a undici mesi dall'inizio degli scontri, entra trionfale alla capitale, Santa Elena.
Il Presidente Lopez viene catturato e giustiziato dopo un processo pubblico effettuato dal tribunale speciale rivoluzionario.
Salito al potere Goya nazionalizza immediatamente tutte le compagnie straniere sul territorio, quasi totalmente statunitensi, offrendo in cambio un pagamento definito da Goya stesso "popolare e simbolico", e opera fortissime manovre di ridistribuzione della ricchezza, limitazione della proprietà privata e riforme agricole molto simili alla collettivizzazione agricola, rendendo di fatto il paese di forte ideologia comunista.
Si sospetta un "aiuto" di Stalin durante gli undici mesi di rivoluzione ma ad oggi non esiste alcuna prova nè a favore nè contraria.
Presidente: David Temple
Ideologia: Capitalista/libere elezioni
Stato: New Skye
Cenni Storici:
Isola fu scoperta verso l'inizio del XVIII secolo da una fregata inglese andata fuori rotta. Nonostante non fosse piccola era scarsamente popolata a causa della sua morfologia rocciosa che la rende poco adatta all'agricoltura. La popolazione indigena fu completamente sterminata da un'epidemia di vaiolo portata da un mercantile europeo pochi anni dopo, nonostante questo l'isola fu ripopolata da coloni inglesi giunti nel luogo al seguito della Royal Navy, infatti grazie alla sua posizione strategica la marina inglese ne fecce una delle più grandi basi navali della regione durante '800. Con l'inizio del nuovo secolo e i cambiati interessi inglesi, l'isola viene progressivamente smilitarizzata. Anche nella seconda guerra mondiale l'isola rimane in disparte essendo fuori della principale direttrice di avanzata giapponese, venne utilizzata principalmente in funzione logistica dagli americani. Gli abitanti tuttavia servono con coraggio durante la seconda guerra mondiale nell'esercito di sua maestà, principalmente nel teatro nord africano, per questo nel '46 Il Regno Unito concede l'indipendenza alla nazione: "per servizi resi all'impero", tuttavia l'isola rimane nel Commonwealth. Dall'anno si svolgono regolari elezioni, vinte costantemente dai conservatori con ampio margine. Recentemente nell'isola è stato scoperto un grande giacimento di rame.
Nell'isola è anche presente un piccola minoranza di origine indiana, trasferitasi nel periodo di massima importanza di New Skye e che pian piano si è espansa arrivando al giorno d'oggi a comprendere il 10% della popolazione.
si! non sono più il solo capitalista filobritannico! Mr Temple (o morfeo) San Juan ed il Presidente de Zavala vi salutano come una boccata d'ossigeno certi della reciproca amicizia e collaborazione
Nome del presidente: Generale Irwin J. Van der Bergher
ideologia: nazista
elezione: colpo di stato militare
mail: daniloangelini@alice.
Avendo compreso la fine del reich e non credendo più nei metodi hittleriani della guerra portata senza quartiere, il generale, appoggiato dagli stati uniti in cambio di utili informazioni sul reich si diresse con le proprie guarnigioni presso l'isola di nang on sottomettendone la popolazione e dichiarandola suo protettorato indipendente.
