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Prima migrazione effettuata, dettagli qui: Migrazione Server
Comics Zerocalcare
- Creatore Discussione balubalu
- Data di Inizio
Artemisia_Loony
Spam Master
LOLmao, io ho sempre paura di disturbare quindi telefono solo quando ho bisogno di una risposta immediata :3 fa eccezione artista., cui telefono quando mi annoio.
Mabelrode
Get a life
Il giorno in cui potrò ordinare le pizze su whatsapp potrò avere finalmente la soddisfazione di finire il mese con i minuti gratis intatti.
Per la serie facciamoci del male, un'analisi dei commenti tipo alle strisce di Zerocalcare:
Ma 'sticazzi dove ce lo metti? Grazie per averci fatto sapere che sei un figo che sta a Berlino.
Tanto Martì non te la da, neanche se ci infili un commentino su di lei nella nuova piazza virtuale più hipster di Italia.
Eccone un altro che soffre della sindrome del bisogno di farci sapere che è un migrante da fuga di cervelli. La prossima volta mettici un geotag che vengo a bruciarti il computer.
Dai ci hai provato a fare la battuta in stile Zerocalcare, non ti è proprio riuscita al 100%, riprova tra due lunedì che magari ti va meglio.
Mi sa che non ci hai proprio capito un cazzo della vignetta, eh.
Che noia, sono il primo dei nostalgici ma la reiterazione della battuta della vignetta più un sacco di dettagli "che cazzo ce ne frega a noi?" è davvero la noia al cubo.
Idolo, tu mi stai simpatico.
Il grammar nazi senza pero' un briciolo di di simpatica istrioneria à là Oghard. Impiccati.
Tipico esempio di commenti post Lucca Comis, come lui tanti altri. Come ti dicevo a Lucca, ti ho visto a Lucca, ti dicevo a quella presentazione nel centro sociale inculato dei compagni col ciclostile, oh rigà, daje pero'. Tanto non vi si incula nessuna e se pensate di essere unici perchè avete detto una grande verità a Zerocalcare vi informo di una cosa: non siete nessuno e non contate un cazzo.
Il mix delle banalitè mischiato alla messianica frase finale che manco nei Kollettivi, dio mio.
Per completare la collezione ci mancava quello che tirava fuori la ex, well done.
Amico mio, c'è un motivo se Zerocalcare fa vignette sui "trip" mentali suoi e dei suoi amici e tu no, quindi per cortesia: -->.
E potremmo andare avanti ancora per altri quattro post, ma eviteremo. E con questo post ho effettuato la mia catarsi contro i commenti stupidi alle vignette di Zerocalcare.
Ma 'sticazzi dove ce lo metti? Grazie per averci fatto sapere che sei un figo che sta a Berlino.
Tanto Martì non te la da, neanche se ci infili un commentino su di lei nella nuova piazza virtuale più hipster di Italia.
Eccone un altro che soffre della sindrome del bisogno di farci sapere che è un migrante da fuga di cervelli. La prossima volta mettici un geotag che vengo a bruciarti il computer.
Dai ci hai provato a fare la battuta in stile Zerocalcare, non ti è proprio riuscita al 100%, riprova tra due lunedì che magari ti va meglio.
Mi sa che non ci hai proprio capito un cazzo della vignetta, eh.
Che noia, sono il primo dei nostalgici ma la reiterazione della battuta della vignetta più un sacco di dettagli "che cazzo ce ne frega a noi?" è davvero la noia al cubo.
Idolo, tu mi stai simpatico.
Il grammar nazi senza pero' un briciolo di di simpatica istrioneria à là Oghard. Impiccati.
Tipico esempio di commenti post Lucca Comis, come lui tanti altri. Come ti dicevo a Lucca, ti ho visto a Lucca, ti dicevo a quella presentazione nel centro sociale inculato dei compagni col ciclostile, oh rigà, daje pero'. Tanto non vi si incula nessuna e se pensate di essere unici perchè avete detto una grande verità a Zerocalcare vi informo di una cosa: non siete nessuno e non contate un cazzo.
Il mix delle banalitè mischiato alla messianica frase finale che manco nei Kollettivi, dio mio.
Per completare la collezione ci mancava quello che tirava fuori la ex, well done.
Amico mio, c'è un motivo se Zerocalcare fa vignette sui "trip" mentali suoi e dei suoi amici e tu no, quindi per cortesia: -->.
E potremmo andare avanti ancora per altri quattro post, ma eviteremo. E con questo post ho effettuato la mia catarsi contro i commenti stupidi alle vignette di Zerocalcare.
rebbo
Asfaltatore
Ninja Skilled!
Però è bello che piace a tutti, pure alla gente di merda e a quelli a cui chiaramente sfugge il punto delle sue vignette
Ho un rapporto di amore e odio verso i commenti della gente su internet, perchè aiutano a capire quanto faccia schifo mediamente la nostra società, interesse antropologico ma anche sconforto per vedere l'intelligenza (e l'ironia) media di una persona. Proprio per questo mi piace farmi del male e metabolizzarli facendoci una risata sopra.
Pero' metterei quello di Zerocalcare su un altro livello, perchè i giornali ormai sono noiosi, la gente ripete sempre le stesse ovvietà simil-grillin-populistiche, Zerocalcare invece ha raccolto quell'umore generazionale sopito che viene fuori nell'hipsteria generalizzata di chi commenta Zerocalcare per parlare di sè e farsi vedere per un gusto malcelato di vojeristico apparire.
Pero' metterei quello di Zerocalcare su un altro livello, perchè i giornali ormai sono noiosi, la gente ripete sempre le stesse ovvietà simil-grillin-populistiche, Zerocalcare invece ha raccolto quell'umore generazionale sopito che viene fuori nell'hipsteria generalizzata di chi commenta Zerocalcare per parlare di sè e farsi vedere per un gusto malcelato di vojeristico apparire.
Asfaltatore
Ninja Skilled!
Ora non vi dico di vedervi i video o altro, ma.. GRAND TEST AUTO????
http://xl.repubblica.it/articoli/a-casa-di-gipi-con-zerocalcare/6564/
E qui qualche commento sotto mi ha fatto sorridere, specie quello che da dei gggggiovani alla redazione di XL
http://xl.repubblica.it/articoli/a-casa-di-gipi-con-zerocalcare/6564/
E qui qualche commento sotto mi ha fatto sorridere, specie quello che da dei gggggiovani alla redazione di XL
Nutellaccia
Ninja Skilled!
Uhm, me la ricordo questa vignetta, forse stava ne La profezia dell'armadillo.
Asfaltatore
Ninja Skilled!
Sisi è della profezia 
mapa
scaccolatrice
e' in corso una polemica sul nostro romanaccio
che ne pensate?
http://www.fumettologica.it/2013/12/la-rivincita-dei-nerd-il-fenomeno-zerocalcare/
e la risposta di zeroc
http://www.fumettologica.it/2013/12/il-commento-di-zerocalcare-allarticolo-de-lo-straniero/
che ne pensate?
http://www.fumettologica.it/2013/12/la-rivincita-dei-nerd-il-fenomeno-zerocalcare/
e la risposta di zeroc
http://www.fumettologica.it/2013/12/il-commento-di-zerocalcare-allarticolo-de-lo-straniero/
Tipo credo di non essere d'accordo con nulla dell'articolo che critica Zerocalcare. Ma non tanto per la critica in sè, sono il primo a pensare che Zerocalcare abbia degli indubbi limiti ma molte critiche le ho trovate poco brillanti. Ad esempio quella al centro sociale come contenitore auto-referenziale è discretamente senza senso. Un centro sociale, a meno che non si trasformi in una merdata simil locale come il Leoncavallo a Milano, è strettamete legato al luogo dov'è e non è decisamente un contenitore che si accontenta di avere al suo interno una generica gioventù desiderosa di assistere a determinati eventi. Guardate il Conchetta sempre a Milano che quando lo volevano chiudere andarono in manifestazione le mamme coi passeggini perchè i tizi facevano i dopo-scuola gratuiti. E mille altre esempi. Una critica che proprio mi ha fatto incazzare, perchè dimostra scarsa conoscenza dell'ambito dei centri sociali, forse limitato a qualche sortita per vedersi un concerto. Peccato non sia così manco per un cazzo.
Il problema del centro-sociale e ZC è invece secondo me quando il nostro Michelone Rech esce un po' fuori dalla satira e dall'umorismo per approdare sul moralizzante, quando cominciano le sue tirate "politiche" che trovo sempre un po' fuori luogo. Non per quello che esprime, candidamente ammetto che molte delle sue idee politiche sono anche le mie, ma quanto perchè le strisce o i suoi libri imho non sono il modo adatto per fare questo tipo di moralizzazioni. Trovo che infatti la forza di ZC stia nell'esistenzialità piuttosto che nella politica. Che Zerocalcare è un ottimo cantore dell'inquietudine generazionale ma sa essere molto meno efficace come critico politico-sociale, avendo un po' la tendenza a scadere nel registro patetico quando si ritrova a farsi solo serio (è invece, imho, un maestro nell'essere serio all'interno della sua peculiare ironia). Questa doveva essere la critica da fare, non le solite quattro frasi del cazzo stereotipate sul mondo dei centri sociali.
E poi secondo me il tipo dell'articolo non ha ben chiaro cosa sia un nerd, li confonde un po' con l'hipsteria dilagante degli anni dieci e, boh, mi pare un articolo fatto giusto per tirare su un po' di bagarre. Come fai a dire che il nerd di ZC è quello con gli occhialoni che va al Circolo degli Artisti? Non ha proprio un cazzo di senso e vuol dire che ci hai capito poco pure di quello che vuole rappresentare con le sue vignette. Anche qui poi il tipo sfiora il ridicolo quando parla di come ZC ha trovato una soluzione al senso di inquietudine giovanile con l'appartanenza ad una supposta tribù giovanile. A parte che non ci vedo niente di male nel senso di appartanenza verso il proprio quartiere, i propri amici o i propri riferimenti culturali, ma secondariamente anche questa cosa è una cagata pazzesca. Zerocalcare non vuole fare niente di tutto ciò, a parte le presenti ma comunque rare cadute moralizzatrici di cui dico prima, il 90% delle sue storie vogliono semplicemente parlare ad una generazione con un linguaggio adatto. Un linguaggio post-post moderno nel momento in cui non si ferma alla citazione fine a se stessa di riferimenti culturali, ma la rielabora e la inserisce in un contesto di contemporaneità. Posterità e modernità si incontrano perfettamente.
Insomma per dirla tutta, il tipo per me non ci ha capito un cazzo, ha tentato di fare un po' di bagarre usando un linguaggio wanna-be analitico ma ha fallito enormemente. Imho manco si è letto bene Zerocalcare ma, soprattutto, ragazzo mio se i tuoi riferimenti culturali non sono quelli di ZC non c'è niente di male, è normale tu non lo possa capire (come credo che un ragazzino nato negli anni '90 non possa apprezzare appieno ZC) e godertelo, ma non per questo hai il diritto di portare avanti critiche sterili e basate largamente sul luogo comune.
Il problema del centro-sociale e ZC è invece secondo me quando il nostro Michelone Rech esce un po' fuori dalla satira e dall'umorismo per approdare sul moralizzante, quando cominciano le sue tirate "politiche" che trovo sempre un po' fuori luogo. Non per quello che esprime, candidamente ammetto che molte delle sue idee politiche sono anche le mie, ma quanto perchè le strisce o i suoi libri imho non sono il modo adatto per fare questo tipo di moralizzazioni. Trovo che infatti la forza di ZC stia nell'esistenzialità piuttosto che nella politica. Che Zerocalcare è un ottimo cantore dell'inquietudine generazionale ma sa essere molto meno efficace come critico politico-sociale, avendo un po' la tendenza a scadere nel registro patetico quando si ritrova a farsi solo serio (è invece, imho, un maestro nell'essere serio all'interno della sua peculiare ironia). Questa doveva essere la critica da fare, non le solite quattro frasi del cazzo stereotipate sul mondo dei centri sociali.
E poi secondo me il tipo dell'articolo non ha ben chiaro cosa sia un nerd, li confonde un po' con l'hipsteria dilagante degli anni dieci e, boh, mi pare un articolo fatto giusto per tirare su un po' di bagarre. Come fai a dire che il nerd di ZC è quello con gli occhialoni che va al Circolo degli Artisti? Non ha proprio un cazzo di senso e vuol dire che ci hai capito poco pure di quello che vuole rappresentare con le sue vignette. Anche qui poi il tipo sfiora il ridicolo quando parla di come ZC ha trovato una soluzione al senso di inquietudine giovanile con l'appartanenza ad una supposta tribù giovanile. A parte che non ci vedo niente di male nel senso di appartanenza verso il proprio quartiere, i propri amici o i propri riferimenti culturali, ma secondariamente anche questa cosa è una cagata pazzesca. Zerocalcare non vuole fare niente di tutto ciò, a parte le presenti ma comunque rare cadute moralizzatrici di cui dico prima, il 90% delle sue storie vogliono semplicemente parlare ad una generazione con un linguaggio adatto. Un linguaggio post-post moderno nel momento in cui non si ferma alla citazione fine a se stessa di riferimenti culturali, ma la rielabora e la inserisce in un contesto di contemporaneità. Posterità e modernità si incontrano perfettamente.
Insomma per dirla tutta, il tipo per me non ci ha capito un cazzo, ha tentato di fare un po' di bagarre usando un linguaggio wanna-be analitico ma ha fallito enormemente. Imho manco si è letto bene Zerocalcare ma, soprattutto, ragazzo mio se i tuoi riferimenti culturali non sono quelli di ZC non c'è niente di male, è normale tu non lo possa capire (come credo che un ragazzino nato negli anni '90 non possa apprezzare appieno ZC) e godertelo, ma non per questo hai il diritto di portare avanti critiche sterili e basate largamente sul luogo comune.
Ecco, questo
All'infuori di tutto, mi è proprio sembrato che l'autore dell'articolo ha scritto senza ben sapere di cosa stava parlando, ma con quel cipiglio e quella verve che poi fa dire "oh...ammazza che paroloni, avrà ragione"