Non capisco.
Un'intera armata a quanto pare nemmeno ha partecipato allo scontro nonostante il suo ruolo fosse specificato nelle tattiche. E quello che è successo dopo è incomprensibile.
Ho scritto che inseguivo il nemico in ritirata con l'esplicito intento di distruggerlo, citando esplicitamente l'uso massiccio degli arcieri a cavallo. Perdipiù avevo specificato che se c'era pericolo che mi sfuggisse riparando in zone a me non congeniali, ordinavo una carica generale per cercare di annientarlo prima che ci arrivasse. Testuali parole: "prendere prigionieri solo se possibile: punto alla distruzione completa dell'armata nemica". Il nemico era in nettissima inferiorità numerica (così a braccio direi circa 4 o 5 a 1), circondato su entrambe le ali, in pianura e senza tiratori. Perché tutto questo non è stato fatto?
Come se non bastasse non vedo perché avrei dovuto fermarmi in collina visto che specificavo che aggiravo il nemico solo se questo si trovava in postazioni fortificate o terreno sfavorevole, ma le colline da regolamento non danno malus alla cavalleria e anzi danno bonus ai tiratori. E visto che il nemico non ne aveva, avrei preso io tutti i bonus. Oltre che beh, ero ancora enormemente superiore alle forze nemiche.
Abbi pazienza ma sono tre turni che vinco battaglie in maniera nettissima eppure non sono MAI riuscito a trasformare una ritirata nemica in una rotta disastrosa come sarebbe naturale aspettarsi da un esercito in ritirata, attraverso un terreno pianeggiante e relativamente spoglio, in inferiorità numerica, contro un inseguitore dotato di cavalleria e tiratori a cavallo. Non riesco ad immaginarmi una situazione più favorevole ad un completo annientamento o resa in massa dell'esercito sconfitto come quella di questo turno. Eppure niente.
Non è proprio prevista la possibilità di attaccare un nemico in ritirata (e nel caso perché), o sto sbagliando qualcosa?