Diploannessione Verso Sarmatia

[T.k.D]

"Krampus, è così che si chiamano?" Galk osservò la figura femminile che ancora non aveva capito cosa fosse, una d loro? ma per ora non sembrava ostile, oppure come dicevano sotto voce i suoi compagni che fosse davvero la regina delle nevi? "Glace.. voi come fate?" disse Galk senza pensare troppo alla domanda, tra tutte le cose che poteva chiedere questa era sicuramente l'ultima e poi cambiò argomento.. "Grazie dell'offerta, fortunatamente siamo in grado di resistere sia la freddo che alla fame. Col vostro permesso vorremmo comunque analizzare questo castello sia per cercare la fonte che causa questa tempesta continua e soprattutto una via di uscita.. e se troviamo la via di uscita insito che veniate con noi! Fortunatamente a Yagron siamo ben forniti di cibo!"

 

[Silen]

"Come faccio....cosa? A Sopravvivere?" Glace si strinse nelle spalle "Il gelo e la tempesta non mi disturbano e non ho grandi esigenze; la mia è una vita semplice. Girate pure per ogni angolo, se volete ma troverete ben poco a parte polvere e ragnatele."

 

[T.k.D]

Galk diede ordine a tutti di cercare in ogni parte del castello, Galk invece restò con Glacia. "è troppo scortese chiedere di che razza è?" domandò "e coma avete fatto a passare con tutte quelle creature a fare da guardia?"

 

[Silen]

Glace si strinse nelle spalle "Alcuni mi chiamerebbero una Yuki-onna poichè il freddo non mi infastidisce. Quanto ai Krampus, ero qui prima che arrivassero loro. Come ho detto, questo luogo sembra non piacergli. O forse non gli piaccio io; la cosa mi è indifferente."
La ricerca nel castello non diede particolari frutti; di fatto a parte le stanze che erano abitate da Glace il resto era esattamente quello che sembrava, una rovina diroccata.

 

[T.k.D]

"L'unica via d'uscita sembra essere la porta principale" disse un frost a Galk davanti a Glace, "Capisco.." rispose Galk. Poi il frost riprese a parlare con Glacia, "Abbiamo percepito che la temperatura all'interno del castello più bassa rispetto all'esterno, è per caso una vostra difesa, come la tempesta qui fuori?" Galk non aspettò la risposta e si rivolse ad un suo compagno "Date una ripulita e preparate un buon pasto con quello che abbiamo delle nostre scorte". Galk poi fisso Glacia negli occhi e sorrise, "Dateci ancora un attimo per ripulire almeno questa la sala e anche un pasto offerto da noi per farci perdonare del disturbo causato. Una volta seduti potete rispondere alla domanda fatta."

 

[Silen]

"Difesa? No, è semplicemente la mia natura" disse Glace con una scrollata di spalle. Aveva lunghi capelli neri e pelle bianchissima, altre caratteristiche che la facevano somigliare, almeno in parte, alla Regina delle Nevi della religione frostling "sono una creatura del gelo, vengo dal gelo e vado nel gelo." rispose in tono piuttosto sibillino.

 

[T.k.D]

"Quindi la tempesta è davvero opera tua?" disse il frost tra un boccone e l'altro, "e la puoi controllare?". In parte a Galk un altro frost, non resistendo alla tentazione, si intromise al discorso "Assomigli davvero tanto alla nostra madre.., cioè non alla nostra madre madre.. intendo a colei che ci ha creato.. la... la.. la regina delle nevi!?!?!?" disse il giovane, "Lascia parlare me!" l'occhiata di Galk verso il giovane bastò per far ritornare al proprio posto il frost.
"Ehmmm ecco" riprese Galk un po' imbarazzato, "ho percepito che la regione ha qualcosa che non va, non so se mi capisci.. avremmo bisogno di capire di quanti Krampus conta la regione e la tempesta non ci permette di analizzare il posto.. Non solo, dovremmo anche ritornare per fare rapporto e non abbiamo trovato altre uscite se non la porta principale.. puoi aiutarci?" chiese Galk...

 

[Silen]

Glace scrollò di nuovo le spalle "Provengo dalla tempesta o forse la tempesta proviene da me. In ogni caso, non posso controllarla a mio piacimento se questa è la tua domanda. Diciamo piuttosto che io la seguo o forse essa segue me." la yuki-onna sorrise al primo frostling in maniera indulgente "Non sono quella che tu indichi col nome di Regina delle Nevi...ma apprezzo il complimento."
Le successive parole di Galk resero la creatura dell'Altrove pensosa "Credo che siano alcune migliaia. Difficile dirlo. Come ti ho detto non ho nessun controllo su di loro, essi amano il gelo come me quindi si sono stabiliti in questa regione per via della tempesta. In effetti potrebbero essere qui per causa mia dopotutto, ma i Krampus ascoltano solo i Krampus, non le Yuki-onna. Però immagino che potrei accompagnarvi. Se viv edranno al mio seguito credo che non vi attaccheranno."

Spoiler

Alors la situazione è un pò intricata. Per farti un riassunto, l'anomalia è la tempesta che infuria sulla regione all'infinito; la tempesta è presente per via di Glace o quantomeno è legata a lei a filo doppio. In più c'è qualche migliaio di Krampus che sono alquanto ostili e non intendono omunicare. In effetti speravano che finiste congelati nel castello, visto che Glace irradia letteralmente gelo, cosa che sarebbe senza dubbio avvenuta senza la resistenza al freddo dei frosties. Glace per parte sua non è ostile ma la sua presenza è alquanto esiziale.

 

[T.k.D]

"Sarebbe fantastico" disse Galk, "Così possiamo fare rapporto".
Galk aveva l'impressione che Glace non fosse proprio contenta, anche se non lo dava a vedere, probabilmente un po' di compagnia le faceva piacere.
Glace e Galk erano alla porta principale e stavano guardando la tempesta di neve che continuava incessantemente e insieme alla tempesta i Kramous che ne subivano, apparentemente senza conseguenze, gli effetti. "Sai.." disse Galk alla yuki-onna, "noi frost possiamo convivere tranquillamente con te.. ma non con loro" disse indicando i demoni davanti a se, " per di più non trovo saggio uno scontro contro di loro in queste condizioni. Tempo fa abbiamo trovato una strana sfera di magia instabile in grado di creare allucinazioni e siamo riusciti a stabilizzarla e fare nostra quell'abilità" Galk mise la mano nella borsa e una copia di se stesso apparve in parte a lui per poi dissolversi poco dopo, "Questo non sapevo farlo, mal tempo e allenamento ora sono in grado di farlo... se vuoi puoi accompagnarci ai confini di questa regione, faccio ritorno a Yagron e ne parlo con chi ha più competenza di me, dopo ritorno qui da te con un gruppo di frost, sistemiamo per bene questo posto e proviamo ad insegnarti a controllare la magia e una volta appreso il funzionamento sono sicuro che riuscirei a gestire meglio...questo!".

 

[T.k.D]

Il frost non propose più di far imparare la magia a Glacia, lei per qualche motivo aveva completamente ignorato la proposta.
"Che ne dici di una dimora più confortevole?" chiese Galk, "in una città dove è abitata da noi frostlings?"
Galk voleva proporre lo studio di un incantesimo che fosse in grado di attenuare la tempesta di neve continua provocata inconsciamente dalla yuki-onna, senza lei nella regione di Sarmatia si possono affrontare i krampus presenti!

 

[T.k.D]

up

 

[Silen]

"Non mi dispiacerebbe abitare in mezzo ad esseri civili" disse Glace dopo qualche istante di riflessione "tuttavia devi essere conscio che la mia presenza potrebbe peggiorare grandemente il clima della tua terra. In genere la gente fugge la mia presenza, ma vedo che la tua specie è resistente quando si tratta di freddo. Forse potremmo andare d'accordo, dopotutto."

 

[T.k.D]

"Per noi sarebbe un onore!" sorrise Galk, "Ora resta da capire se quelle creature ti seguiranno o meno..questi Krampus saranno un bel problema.."

Il giorno seguente il gruppo partì in direzione Frostban e poi da lì avrebbero preso un imbarcazione per scortare Glacia ad Islandban. Il gruppo per non danneggiare le regioni e gli abitanti non frostlings cercò di stata ad una certa distanza dai campi e dalle città e probabilmente i krampus vedendo che la tempesta si spostava si sarebbero spostati pure loro fino a Frostban.

Spoiler

Fammi sapere se devo spendere pa e se si quanti per l'arruolamento di Glacia come pg.

Se i krampus seguono il gruppo di frost le creature si troveranno a fare i conti con le difese della città e senza la tempesta in loro aiuto una volta che glacia si sarà imbarcata verso l'isola (immagino che le creature non riescano ad inseguirla anche via mare)

 

[Silen]

Spoiler

La consueta spesa quando arruoli un pg normale.

 

[T.k.D]

Passati un paio di anni il gruppo con a capo Galk si ripresento a quelle terre, ora però, senza la fonte delle nevi perenni che tormentavano quelle terre.

"Fate attenzione.. prima qui erano presenti delle strane creature.."

Spoiler

Riprovo l'esplorazione ora che Glace non è più presente..

 

[Silen]

Ora che Glace aveva lasciato la regione la tempesta che aveva infuriato sulla regione si era dissolta ma il clima era ancora molto freddo. E i Krampus, come divenne rpesto evidente, infestavano ancora il territorio.

 

[T.k.D]

Il gruppo era ben preparato alla possibile rigidità del clima ed infatti era composto di soli frostilings. Era inutile dare battaglia alle creature del luogo, l'esplorazione non era incaricata a farlo, avrebbero usato la "forza" solo per fuggire da quel posto nel caso le cose si fossero messe male.
Stando al rapporto della sua compagna Elyannes e di Glace non vi era altro di anomalo se non Glace stessa, ma è anche vero che la visibilità di Elyannes era ridotta per via della tempesta e non c'era interesse per Glace nel carcare la fonte anomala di quel posto finchè questa non le avesse recato danno.

Il gruppo continuò la sua ricerca dell'anomalia evitando i Krampus, le soste per mangiare erano brevi o inesistenti e nelle notti vi era sempre un paio di sentinelle e la magia di Galk occultava la loro presenza ad osservatori occasionali. "Strano, stando a quanto detto da Glace stessa, i Krampus seguivano lei e la sua tempesta, ma questa volta non è vero, lei non è più in queste terre da più di un'anno e loro sono ancora qui, c'è altro che rendere queste terre cosi fredde.." pensò Galk.

 

[Silen]

Spoiler

In realtà in questa regione non c'è molto altro che tu possa fare, l'anomalia era costitutia da Glace quindi ora che te la sei portata dietro la regione è solo da purificare. I Krampus però non se ne vanno senza una battaglia.