[URSE] Incontro di Volgograd

Redual

Brontolo
Il governo dell'Unione Eurasiatica concorda con il governo di Georgia nella necessita di trovare una soluzione pacifica e diplomatica alla crisi nel Nagorno Karabakh.

Vengono quindi ufficialmente invitati a Volgograd i rappresentanti di Armenia e Azerbaigian, e ovviamente georgiani, per giungere ad un compromesso ed evitare l'estendersi della grave crisi militare.
 

Redual

Brontolo
Il Presidente Nikolai Kozlov, presente in prima persona alle trattative, presenta la seguente proposta per la risoluzione della crisi:

- La Repubblica di Armenia riconosce ufficialmente il Nagorno Karabakh quale territorio appartenente alla Repubblica dell'Azerbaigian;
- La Repubblica di Armenia agirà al meglio delle proprie possibilità per portare al disarmo delle milizie presenti sul territorio;
- La Repubblica dell'Azerbaigian riconosce alla regione del Nagorno Karabkh lo status di territorio autonomo concedendo autogoverno per quanto concerne le decisioni interne.
- La Repubblica dell'Azerbaigian si impegna a riconoscere autonomia linguistica alle popolazioni armene e la totale libertà e tutela della religione cristiana.
- La Repubblica dell'Azerbaigian si impegna a rendere la regione del Nagorno Karabakh aperta agli investimenti della Repubblica di Armenia eliminando i dazi doganali.
- Si stabilisce la demilitarizzazione del Nagorno e l'invio di una forza di peacekeeping mista eurasiatica e georgiana per accertarsi dell'applicazione del trattato e pacificare il territorio.
 

Solctis

Chosen one
Forte supporto, giunge con una stringata nota, da parte della cancelleria balcanica all'iniziativa.

"La FRB plaude alla positiva decisione eurasiatico-georgiana e spinge affinché le parti in causa addivengano ad una pace risolutiva ed immediata.
La FRB riconosce il diritto delle popolazioni armene del Nagorno-Karabah a poter mantenere la propria lingua, religione e costumi e spinge affinchè il governo azero, mettendosi una mano sulla coscienza accetti il tavolo delle trattative e conceda alle minoranze armene sul proprio suolo, adeguate forme di autonomia.

La FRB condanna altresì, senza esclusioni, i tentativi di menomare l'integrità territoriale della Repubblica dell'Azerbaidjan, da parte di forze interne o esterne. Belgrado riconosce convintamente l'appartenenza del Nagorno-Karabah alla Repubblica dell'Azerbaidjan con un giusto regime di autonomia locale."
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Gli armeni così rispondono: da 39 anni il governo dell'Azerbaigian non ha alcuna sovranità su tale territorio ne effettivamente l'hai mai esercitata se non nel periodo sovietico. L'assegnazione di tale territorio all'Azerbaigian è stato uno dei tanti crimini fatti da Stalin per dividere e controllare il Caucaso.

A fronte del diritto dell'autodeterminazione dei popoli il governo dell'Armenia riconosce che l'unica soluzione possibile sia un referendum per l'indipendenza dell'area del cosidetto Nagorno.
 

Redual

Brontolo
Non è intenzione dell'Unione disquisire sul passato, o bisognerebbe tirare in discussione le ripetute violazioni armene alla sovranità sul Nagorno riconosciuta dalle Nazioni Unite all'Azerbaigian.
Allo stesso modo non è volontà di questo tavolo addossare colpe per l'inizio dell'attuale grave conflitto che meriterebbero approfondite ricerche.

Chiediamo al Governo Armeno di presentare una Reale proposta di pacificazione per mettere fine allo scontro armato senza avanzare richieste conscia dell'inaccettabilità delle stesse.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Il 1° articolo della Carta delle Nazioni Unite nonché i trattati che hanno istituito l'OCSE hanno sancito il diritto naturale di un popolo di scegliere in autonomia le proprie istituzioni. Un referendum sullo stato del Nagorno in cui i cittadini verranno chiamati a scegliere tra unione con l'Armenia, unione con l'Azerbaigian o indipendenza è l'unica soluzione possibile che tenga conto di questi diritti naturali. Altre soluzioni sarebbero una pericolosa e poco auspicabile inversione di tendenza rispetto al diritto internazionale. In alcun modo il governo armeno si renderà complice di simili atti.
 

Redual

Brontolo
Intendiamo ricordare che la stessa Assemblea delle Nazioni Unite riconosce il Nagorno come territorio legittimo dell'Azerbaigian e che piu volte ha già provveduto a richiedere il ritiro delle forze armene dal territorio incondizionatamente.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Le stesse Nazioni Unite riconoscono il diritto dei cittadini del Nagorno di decidere autonomamente lo status della loro terra. Ritireremo le nostre forze armate un minuto dopo che avremo serie rassicurazioni che questo diritto sarà fatto rispettare.
 

TFT

Ninja Skilled!
La Georgia propone quanto segue.

Il Nagorno tornerà all'Azerbaijan. Questo darà delle compensazioni economiche all'Armenia in cambio della rinuncia al controllo del suddetto territorio. Inoltre il governo azero lascerà la possibilità ai cittadini del nagorno che lo volessero di emigrare in armenia, con tutti i propri beni e possedimenti, senza costrizione o vincolo alcuno. Le forze georgiane saranno mandate in loco per aiutare i profughi ai quali l'Azerbaijan offrirà un compenso monetario per le spese di prima necessità e sussistenza.
 

Redual

Brontolo
Il riconoscimento parziale delle norme internazionali ignorando i pareri e le decisioni già espresse in numerose circostanze dalle Nazioni Unite non è comportamento adeguato ad un tavolo di trattativa.
Invitiamo nuovamente l'Armenia a prendere parte alle trattative di pace senza imporre condizioni supportate solamente dall'Armenia nell'intera comunità internazionale per il caso in oggetto.




La proposta georgiana incontra l'appoggio eurasiatico.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
La proposta georgiana è considerata dal governo armeno "pericolosa, criminale, offensiva ed inattuabile. Gli effetti di una pulizia etnica a cui si dovrebbe dire anche grazie".
 

TFT

Ninja Skilled!
Raufestin ha scritto:
La proposta georgiana è considerata dal governo armeno "pericolosa, criminale, offensiva ed inattuabile. Gli effetti di una pulizia etnica a cui si dovrebbe dire anche grazie".

Permettere a chi vuole andare in Armenia di andarci sarebbe un genocidio? Ne ignoriamo il motivo.

La Georgia aggiunge che, ovviamente, chi volesse rimanere godrebbe di tutte le autonomie religiose, etniche e linguiste previste, immaginabili e consentite. Ci guadagna sia chi rimane che chi parte
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Il governo dell'Azerbaigian è pronto ad attuare un serio piano per garantire autonomia linguistica e religiosa alla minoranza cristiana nel suo paese.

Baku non accetterà però in alcun modo la presenza di militari stranieri ostili entro i suoi legittimi confini.
 

Solctis

Chosen one
La FRB interviene nuovamente con un dispaccio, ricordando ai convenuti la propria esperienza in Kosovo & Metohija.
La minoranza albanese, dopo decenni di tensioni con le popolazioni slave, é ora integrata, dotata di autogoverno e nel pieno di una rinascita civile ed economica.
Suggeriamo a Baku di seguire un percorso simile a quanto da noi fatto e preghiamo l'Armenia di scendere a miti consigli escludendo l'opzione militare e fermando immediatamente ogni operazione bellica di concerto con l'avversario azero.

Ogni ulteriore tentativo unilaterale di menomare l'integrità territoriale di un altro stato appartenente all'ONU incontrerà, da parte nostra, TOTALE opposizione.
Ricordiamo inoltre infine, la Risoluzione n°1244 che costituisce un evidente precedente sul caso, affermando il diritto all'autonomia di una provincia abitata da popolazioni private del diritto alla rappresentanza ed al perpetrare le proprie tradizioni, nella cornice del rispetto all'integrità territoriale dello Stato di cui fa parte.
Cosa ribadita dalla stessa Carta delle Nazioni Unite circa il rispetto dell'integrità territoriale di uno stato appartenente all'ONU.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
In un'intervista, il Ministro degli Esteri indiano appoggia la posizione della FRB sulla questione del Nagorno.
 

von kleist

Ninja Skilled!
il segretario di stato Thompson dichiara di seguire con attenzione la trattativa ma di non nutrire molte speranze sul suo esito: ritiene infatti l'ONU una sede più adatta, in cui le parti potrebbero essere più propense al dialogo vista la presenza di più interlocutori e mediatori
 

Redual

Brontolo
Visto l'ostruzionismo ed il comportamento poco corretto tenuto dalla diplomazia armena, l'Unione Eurasiatica richiede :
- L'immediata dichiarazione di un cessate il fuoco.
- Il ritiro immediato delle truppe armene dal Nagorno Karabakh de jure sotto sovranità dell'Azerbaigian.
- L'inizio di una trattativa in sede ONU sulla questione con l'invio di osservatori in loco.

In caso dell'ennesimo rifiuto e ostruzionismo armeno non potremo che considerare la Repubblica di Armenia aggressore alla sovranità territoriale dell'Azerbaigian e riconoscere quindi l'esistenza di uno stato di guerra tra i due paesi.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Le forze armene nel Nagorno sono l'unica cosa che separa la popolazione civile da un genocidio assicurato. Qualsiasi ostilità è stata iniziata dalle forze armate azere e non ci prendiamo alcuna resposabilità di quanto è accaduto.

Ci avete invitato qui per cercare una soluzione pacifica ed invece volete semplicemente che accettiamo a capo chino la pulizia etnica dei nostri fratello di cultura armena.

Non possiamo far altro che abbandonare questo tavolo perché si è rivelato tutto tranne che una tavolta rotonda che ha a cuore la pace.
 
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