- Enyo era rappresentante della Casa Makras da prima di me e io lo sono da quasi vent'anni. Semplicemente, si avvicina il momento della sua trasformazione, come dicono gli eteridi. Ha servito l'Unione con dignità nonostante le sue precarie condizioni di salute, è giusto che finalmente abbia la pace che meriti.- Daedalos era chiaramente intristito alla prospettiva. -Al momento Ceyx Makras sta coprendo le sue funzioni, ma credo che nel giro di qualche mese un nuovo Rappresentante verrà scelto e i suoi frammenti hanno delle buone possibilità di coprire la carica. Se uno di loro dovesse ereditare il suo acume tattico, quasi sicuramente otterà il titolo.-
Daedalos guardò l'anapsi, parzialmente confuso, prima di rendersi conto: -Oh, le mie scuse. Ad Aplistipolis abbiamo un modo un po' brusco, con tutti gli eteridi che vanno di fretta e non amano perdere tempo in chiacchere.- Daedalos frugò nella sua borsa, estraendo un piccolo libricino in pelle: -Se vi occupate del lato burocratico, allora credo che questo vi sarà utile per quando ci sarà un commercio attivo tra le nostre due nazioni.- Il libro conteneva una descrizione dei prodotti che l'Unione esportava all'estero, con indicati peso, prezzo, dettagli particolari e segni di riconoscimento. Era identico a quello che Titania aveva ricevuto da Canace, in modo da ridurre i tempi burocratici durante gli scambi.
-Per i Cat-Sidhe che non sono più schiavi ... non ci sono stati cambiamenti rilevanti, in verità. A livello amministrativo, facciamo poca differenza tra schiavi e servi se non per l'entità del debito che hanno e per come funziona la gestione dei contratti di lavoro. Sono in una situazione simile agli umani: nonostante l'entità del debito, il loro contratto di lavoro va negoziato con loro e non con il padrone, per cui adesso hanno la possibilità di cercare un lavoro più adatto alle loro abilità senza dover aspettare di passare da schiavi a servi. Ci vorrà del tempo, ma se alcuni di loro se lo meriteranno, sono sicuro riusciranno a diventare cittadini a tutti gli effetti.- Annuì Daedalos, tra se e se.
Daedalos osservò il vino, prima di bere un bicchiere. Non un vino spiacevole, ma ad Aplistipolis gli standard erano alti.
-Come stanno procedendo le relazioni coi vostri vicini? L'anno passato vi erano stati problemi con le aracni, se le voci che ci sono giunte sono corrette.-