Gioco [Un Penny per i miei Pensieri] Jacas, Faké, mapa, Vanadis

Jacas

Spam Master
Il fatto è che lo avevo già detto altre volte, e l'ho scritto nel primo post, e mi è sembrato opportuno ripetermi per essere chiaro. Non vedo che ci sia da polemizzare, ho indubbiamente speso più energie io a scrivere la spiegazione che gli altri a leggerla. Mi sembrava opportuno farlo.
Il problema non c'è, infatti fino ad adesso avevo sorvolato, io poi sono molto rigido di carattere, e mi piace seguire i sistemi quando ci sono, quindi mi è difficile non ripetermi in certi casi, ma non c'è problema, infatti.
 

mapa

scaccolatrice
ultima questione. ma non dovrebbe essere un ricordo felice? o siamo gia' al drammatico?
 

Jacas

Spam Master
Felice. :asd:
Bè, non sei obbligata a scegliere il mio... se preferisci le cose facili. :awesome:
Una delle sfide interessanti è a volte il trovare l'aspetto felice in una situazione drammatica.
 

mapa

scaccolatrice
"Ah gia', quell'uomo... quel maledetto figlio di un por...cacciaccio! Mi aveva spaventata a morte! Con quei baffoni e l'aria bohemian, li’ dentro al negozio a fare lo spavaldello... ma gliel’ho fatta vedere io. Ero andata a comprare due cosine per la cena di quella sera e quando sono rientrata mi ha accolto una risata grassa dal fondo del negozio. C'era un omone scuro che stava parlando con mia sorella e dai modi soddisfatti si capiva che stava conquistando le sue simpatie. Incuriosita ho salutato da lontano e loro mi sono venuti incontro. Quando si e' presentato ho scoperto che era antiquario anche lui. Voleva vedre la parure inizio ottocento che ci era arrivata da poco ed era ancora in cantina. Dopo i primi convenevoli mia sorella decide di accompagnarlo di sotto e mostrargliela. Io sono rimasta a badare al negozio, non c’era nessuno e ho navigato in internet per un tempo indeterminato, tanto che quando ho rivisto i due salire dalle scale non mi ricordavo piu’ che ci fossero. Ma non dovevo essere la sola stranita, anche loro mi sembravano un po’ diversi, imbarazzati. Ho subito pensato che “qua gatta ci cova”, ma solo dopo almeno due minuti di chiacchiere senza senso, ho notato i loro vestiti un po’ dismessi e il trucco di Agata (ecco come si chiama!) sbavato. Altro che farli vedere collana, glie l’aveva fatta vedere e basta! Mi imbarazzo automaticamente anch’io e non so bene come comportarmi quando ad un certo punto mi domandano... mi domandano qualcosa che non riesco a ricordarmi in questo momento...
 
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