Diplomazia Ultimatum a Lalanidee

[Balto]

Il Duca in persona, seduto su uno scranno e riparato da un baldacchino, attese l'arrivo di un inviato di Lalanidee

"E alza più in alto quella cazzo di bandiera bianca del cazzo! Già il bianco è un colore di merda che non si vede... che poi dico io... ma perchè bianco? Potevano farla nera no? Il nero sfina... o rosso magari... Sì, un bel rosso sangue... e invece no... bianca... ma che bella IDEA DEL CAZZO! Ah... ma vedrai... quando sarò Dio delle bandiere cambierò tutto... sì sì... solo che sono un po' occupato... e marito... e generale... e Dio del Sesso... e Dio delle Navi... e Dio delle Montagne... e invadi qua, e ammazza là... pure le bandiere no cazzo! è vero che se vuoi qualcosa fatto bene lo devi fare da solo però qua stiamo rasentando il ridicolo... magari dovrei subappaltare il lavoro.... mhhh.... sì.... oh tu! Si PROPRIO TU FACCIA DI CAZZO! Vai a chiamarmi Mannfred! Ho bisogno di un Dio delle Bandiere! oh allora arrivano o no 'sti Nani di merda?! Aspetto ancora cinque clessidre, e se non arrivano riprendiamo con le gattapulte*, chiaro? Ma guarda te 'sti stronzi che devono pure farmi aspettare... sono un Dio impegnato, Io"

*Gattapulte perchè, da ormai svariate ore, il Duca aveva dato ordine che i proiettili in pietra fossero sostituiti con gatti randagi miagolanti, che in parer suo servivano bene allo scopo di:

1) infastidire il nemico coi miagolii
2) spargere malattie nella città nemica
3) intenerire il nemico alla vista di tanti poveri micetti spiaccicati a terra, invogliando i nani a trattare una resa, sopraffatti dalla richiesta delle donne che sicuramente non avrebbero potuto sopportare un tale strazio.

@Silen

 

[Silen]

"Mio Duca..."
"UAAAAAAAAAAAAAAAAAH! Walach quante volte ti ho detto di non spuntarmi alle spalle in questo modo? ALLORA LO FAI APPOSTA!"
"No, Duca, fa parte del mio mestiere.."
"Fa parte del tuo mestiere spaventare il tuo Duca? MAVAFFANCULO!"
"Non spaventarvi, mio Duca, solo passare inosservato."
"Si vabbè, hai sempre ragione tu...comunque si può sapere che cazzo vuoi?"
"E' a proposito delle gattapulte..."
Il Duca sorrise "Ah, un'ottima idea vero, Walach? Pensa a tutte le dame presenti in città, come saranno disperate...e certamente romperanno i coglioni ai mariti per farmi smettere di lanciarli sti gatti! E vuoi che i mariti non facciano niente? Ah...lo sai anche te no? Donna nana tutta tana! Vedrai se non faranno qualcosa..."
"Ehm, mio Signore anche la Duchessa è una donna..."
"E che donna! E con questo?"
"Che farete se salterà fuori che alla Duchessa Rayla piacciono i gatti?"
"..."
"..."
"..."
"Oh cazzo..."

In quella i cancelli di Lalanidee si aprirono per far passare un nano che portava alta e ben visibile una bandiera di tregua.

 

[Balto]

"COSA?! COME SAREBBE A DIRE!?! WALACH!!! TORNA SUBITO QUI, E' UN ORDINE! TU, TIENI LA BANDIERA BIANCA A MEZZ'ASTA... come non puoi metterla a mezz'asta?! E taglia l'asta allora! Insomma... fai aspettare il nano di merda... ho aspettato io fin'ora, potrà aspettare un po' anche lui no?!

WALAAAAAAAAAAAAAACH!!! TI MANGIO IL CUORE.... alla Duchessa piacciono i gatti?"
"Non lo so... è vostra moglie... ditemelo voi..."
"Ma mi hai detto tu che potrebbero piacergli i gatti..."
"Non so... era solo una domanda innocente... una supposizione..."
"Walach... tu non sei mai innocente... te l'ho ordinato io ricordi? Ti ho espressamente proibito di essere innocente..."
"Ah... già"
"Ah già un corno! Allora?"
"Allora cosa?"
"Allora le piacciono i gatti?"
"Non lo so"
"SCOPRILO CAZZO!!! CHE CAZZO DI MAESTRO DI SPIE SEI SE NON SAI NEMMENO SE A MIA MOGLIE PIACCIONO I GATTI?!"
"Mi state ordinando di spiare la Duchessa Mio Signore?"
"Sì"
"Siete sicuro? E se lo venisse a sapere?"
"Perchè dovrebbe venirlo a sapere? Tu sei il migliore in tutta Ea cazzo!"
"Le donne sanno sempre tutto..."
"....."
"Sarebbe proprio un bel guaio..."
"Oh.... e va bene, va bene... Riprendete immediatamente col lancio delle pietre!"

il Duca si allontanò boffonchiando

"Che palle... perchè a Rayla non potevano piacere le pietre anzichè i gatti.... uffa.... nessuno pensa alle pietre? Anche quelle povere pietre hanno dei sentimenti.... mmmmmh..... E tu che vuoi?!"

@Silen

 

[Silen]

"E' la stessa domanda che volevamo rivolgere a voi" disse il nano con dignità "fino allo scorso anno i rapporti fra le nostre nazioni erano buone, il commercio fiorente, credevamo di avere una nazione amica al nostro fianco...e ora all'improvviso ci ritroviamo un esercito di tagliagole alle porte che si divertono a bombardare la nostra amata città di pietre...e gatti....come se non bastassero i pelleverde e gli uomini-iena semibarbari del nord."

 

[dixie]

Spoiler: Balto

Mi concedi l'intervento amore?

 

[Balto]

Spoiler

@dixie solo perchè sei tu

 

[dixie]

E dal nulla (o meglio da Dietro il Duca) chi spunta se non il buon Jenny...

"AHO! Pelleverde a chi? Noi ziamo Ocra! capito? vedi come zono abbronzato? eh piace? non è verde direi più giallo oro...ocra appunto, ma non è quezto il Punto! il Punto è...che cazzo ci faccio io qui? ed è una domanda zeria perchè mi zon dimenticato che dovevo venire a dire una coza ma non ricordo...azpetta eh che lo zo...zitto non lo dire...NO DIRLO! Porco il Manfred...zenti Krokkio tu che zai coza è che faccio io qui? ah zi!
Zenti Barbozo, devi arrenderte a Duka perchè lui è Cazzo di Dio delle Montagne caputo? quindi ze lui Dio di Montagne e tu Cazzo di Barbozo zei zuo zuddito quindi fanculo ai tuoi buoni rapporti del Cazzo ci pensavi prima di fare la Crociata! hai visto? tua Crociata del Cazzo! ricordati nano...
I Goblin vincono, i Nani perdono e come zempre JENNY DOMINA!
ora...che facevo qui già? ah! dovevo andare da Gnol! qui c'è Gnol? no eh? mi zon zbagliato zona mi za...oh beh ztatemi bene eh, bravo Krokkio che hai fatto le GattaPulte che zon importante, non tralaziar niente...
io va eh..."

e verso le truppe di Sylvania

"zu zu, morale! voglio zentirvi urlare...NANO INFAME PER TE ZOLO LE LAME!!!!"

 

[Silen]

Il nano si inchinò, si voltò e rientrò in città senza dire una sola parola.

 

[Balto]

Il Duca guardò Jenny esterefatto
"E lui da dove cazzo sbuca? Cos'è una strada maestra questa?! Ma qua stiamo diventando tutti paz...zi?"

Konrad strabuzzò gli occhi, si riebbe, quindi tuonò altero e maestoso
"OSI DARE LE SPALLE AL SIGNORE DI SYLVANIA?! NON TI HO CONGEDATO E NON HO FINITO DI PARLARE, NANO!"

Due Guardie Nere sbarrarono il passo al nano.
Il Duca si alzò e si piazzò di fronte al dignitario

"Ascoltami ed ascoltami bene, uomo che parla per Lalanidee... Noi siamo qui come conquistatori... Prendo ciò che voglio per diritto e mandato divino, chi si oppone a Me non merita altro che la morte MA... nella Mia immensa magnanimità sono qui ad offrire alla tua città una via d'uscita onorevole..."

Konrad fece un cenno alle Guardie che si fecero da parte

"Sei libero di andare... puoi voltarti e tornare entro le tue mura, se lo desideri, con la fierezza e risolutezza che contraddistingue la tua razza, nobile nano, potrai dire a tutti di non esserti piegato dinnanzi al conquistatore... ma sappi che se lo farai, io abbatterò quelle mura... e come detta la fama che contraddistingue me, io ucciderò ogni uomo e bambino là dentro, nei modi più orribili e crudeli immaginabili, perchè io sono Konrad von Carstein, il Nero Sire di Sylvania... farò stuprare le donne... ancora, e ancora e ancora... imploreranno la morte... ma io non gliela darò: le farò mettere in ceppi così che possano raccogliere il ferro nelle miniere al posto dei loro mariti morti e lasciati ai corvi, senza una tomba.... morirete tutti, nano, e la vostra fierezza e risolutezza non avrà portato nulla se non orrore e disperazione ai vostri cari.

Nessuno verrà a salvarvi, perchè non arriveranno in tempo... e tu lo sai.

Puoi scatenare tutto l'orrore di cui sono capace, Nano, oppure, puoi optare per la scelta più saggia... puoi chinare il capo, qui, adesso, sottometterti a Noi, e ti giuro sul Mio Sangue e sul Mio Nome, che nulla di male accadrà alle tue genti.
Sarete riconosciuti come cittadini di Sylvania, con gli stessi diritti e doveri... la Vostra vita proseguirà come sempre e nessuno Vi biasimerà per questo.

Occorre coraggio mastro nano, per fare la scelta giusta per il popolo e rinunciare alla propria superbia... mi domando se Vi dimostrerete saggio a sufficienza per farlo..."

 

[Silen]

Il nano si volta per indirizzare un'occhiata bruciante al duca.
"Non oserete fare una cosa del genere. Dopo un simile massacro nessun nano in tutta Ea accetterà mai di farsi governare da voi e i vostri stessi alleati vi si rivolteranno contro vedendo ciò che domani potrebbe capitare a loro stessi."
(gdr off: ergo, tutto fattibilissimo ma rischi pesanti conseguenze sul piano dei rapporti con le altre razze. Le atrocità non piacciono a nessuno, neanche in un medioevo fantasy ^_^)

 

[dixie]

(A me piacciono..se fatte ad altri)

 

[Balto]

Konrad portò la faccia a pochi millimetri da quella del nano

"E ditemi, mastro nano, pensate che m'interessi minimamente? Se sapete chi sono sapete anche che dico il vero... siete veramente disposto a rischiare ciò.... con me? Io entrerò comunque a Lalanidee, nano, che le porte le apriate voi o che le apra io... a voi scegliere il modo in cui entrerò.

Ma sono curioso, sentiamo in che modo i nani accetterebbero di essere governati da me... non sarei qui a parlarvi se volessi un bagno di sangue a tutti i costi.... ma vi avverto, non osate MAI più mettere in dubbio la mia parola o la mia risolutezza... perché non esiterò a dimostrarvi che siete nel torto..."

Spoiler

per quanto mi riguarda puoi anche mettermi odiato da tutti... perché io sono io... e voi non siete un cazzo (cit)

 

[Silen]

Il nano non sembrò particolarmente intimorito, anzi nel suo piccolo sembrò pronto a fare testa contro testa col duca.
"Garantite che non verrà fatto alcun male agli abitanti della città? Che non verranno fatti schiavi? Che non ci saranno saccheggi? Che non saranno costretti nè ora nè in futuro a militare nei vostri eserciti? Che non pagheranno altre tasse che non qualle a cui sono soggetti gli altri cittadini? Che non saranno fatte discriminazioni di razza o fede religiosa?"

 

[Balto]

Konrad continuò a fissare il nano dritto negli occhi rimanendo col volto a pochi millimetri da quello del suo interlocutore

"Come ho già detto prima, Mastro Nano, Lalanidee si sottometta ora ed i suoi cittadini saranno trattati al pari di qualsiasi altro uomo di Sylvania... non vi saranno saccheggi, non vi saranno violenze, non vi saranno schiavi, non vi saranno discriminazioni di sorta... ma questo vale anche per Voi: i nani di queste terre saranno reclutati, e pagati, come qualsiasi altro cittadino in forze di Sylvania.
Ovviamente non mi aspetto che combattiate i contro i Vostri fratelli: nessun nano verrà arruolato per combattere in questa guerra.

Questa è la mia parola, abbiamo un accordo?"

 

[Silen]

Il nano scosse la testa esasperato "Come potete pretendere da noi che si combatta a vostro fianco dopo il modo in cui ci avete attaccati a tradimento? Se sono qui a parlare con voi è solamente per evitare l'inutile massacro della mia gente. Dateci almeno l'esenzione dal servizio militare, se non per un tempo indefinito, almeno per qualche anno in modo da adattarci a questa situazione...e si anche per vedere se manterrete le vostre promesse. " l'inviato riflettè accigliato "Tre anni. Dateci almeno tre anni."

 

[Balto]

"Siete una persona ragionevole, Mastro Nano... avete reso un buon servigio alla Vostra gente... e sia... ma gli anni di esenzione dal servizio saranno quattro"

Il Duca rilassò la propria espressione ed allontanò il muso da quello del nano

"A dimostrazione del Nostro apprezzamento nei Vostri personali confronti e della Nostra buona fede... l'accordo è concluso"

Konrad allungò la mano con l'anello ducale affinché il nano potesse fare segno di sottomissione

"I miei inservienti prepareranno il ccontratto... addio mastro nano... visto? Non è stato poi così difficile... sono una persona ragionevole, in fondo, non un paz...zo sanguinario? Maccheccazzo è successo? Uh... perché questo sta a baciarmi l'anello? Oh... eh? Si sono arresi? Davvero... ah ho condotto io le trattative? Davvero? Boh sticazzi.... forza maledetti figli di cane! Levate le tende... andiamo a Sud! Daje che c'ho da vincere un'altra guerra cazzo! Oh mi raccomando nano, eh... niente scherzi o torno con gli amici... sà, IN SELLA BRANCO DI STRONZI! ANDIAMO A VINCERE!"

 

[Balto]

@Silen

 

[Silen]

Nonostante tutto il nano esitò ancora parecchi momenti prima di acconsentire con un sospiro. Era evidente che se ci fosse stata anche solo un briciolo di speranza, l'inviato avrebbe preferito combattere ma che con tre eserciti ad invadere il proprio paese questa speranza era pressochè infinitesimale.
"L'accordo è concluso." confermò infine con l'aria di un uomo ancor vivo che si stia recando al proprio funerale.