[UK] Assemblea generale del Commonwealth 2026

Commonwealth Prize 2026

  • Kenya

    Votes: 1 50,0%
  • Senegambia

    Votes: 1 50,0%
  • Sudafrica

    Votes: 0 0,0%

  • Total voters
    2
  • This poll will close: .

Toga!

Chosen one

La presidenza britannica propone le seguenti mozioni per l'anno 2026:


- votazione dei decreti attuativi per l'abolizione dei dazi doganali tra tutte le nazioni aderenti alla Commonwealth Society come da statuto sottoscritto un anno fa.


- raccolta fondi di 5 mld di $ tra tutti i membri della Commonwealth Society, da stanziare ulteriormente al box già garantito dal Regno Unito.


- proposta di assegnazione del Commonwealth Box, incluso il punto due, al Bangladesh, anche per quest'anno.


- think tank per il lancio di una piattaforma spaziale del Commonwealth, perlopiù incentrata sulla comunicazione satellitare.


- istituzione del Royal Commonwealth Prize del valore di 1 mld di $, su un fondo del Regno Unito: alla nazione del Commonwealth ritenuta maggiormente meritoria nel progresso della Commonwealth Society. Il Regno Unito propone le seguenti candidature:


* Kenya: per la stabilizzazione economico-sociale della regione dei grandi laghi.
* Sudafrica: per l'impegno nella missione di pace in Somalia.
* Senegambia: per l'opera di mediazione diplomatica continua operata in Africa occidentale.
 

Toga!

Chosen one
Il Regno Unito vota l'intero pacchetto all'unanimità.
Londra mette a disposizione 500 mln di $ come fondi aggiuntivi al Box di 5,5 mld.
 

Silen

Get a life
La Repubblica Sudafricana vede con favore la proposta di annullare i dazi fra i paesi del commonwealth, azione che fa il paio con l'unione doganale in atto fra i paesi dell'africa meridionale. Per evitare contraccolpi pericolosi richiede lo studio di una road map apposita.

Opinione largamente favorevole viene data anche per il think tank sulla comunicazione satellitare e l'assegnazione del commonwealth box al bangla desh
 

Toga!

Chosen one

Il Regno Unito è favorevole all'ipotesi che la road map sia gestita dai paesi più in difficoltà economica. Il Regno Unito da ampia disponibilità ad accogliere le richieste dei piccoli paesi di modo da supportarli pienamente.
 
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