Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
MACRAGGE SOTTO ATTACCO
Erano secoli che nessun invasore raggiungeva Macragge. Anche ora, soltanto il bieco tradimento della flotta di Kuvander Ish aveva causato questa umiliazione; o così pensava Darman Thakeshint mentre osservava tristemente la massiccia flotta aliena uscire dal Wormhole di Smyrno ed avvicinarsi alle sue posizioni.
Con solo 2 FR, 5 CT, 3 IN e 3 BB non sperava certo di fermare l'imponente massa nemica, che contava almeno 18 navi minori, quasi altrettante di classe superiore, e soprattutto 3 immense cittadelle ambulanti e 2 navi di poco inferiori. Alcune navette da esplorazione si erano catapultate in avanti, sparendo però subito dai sensori. Due Fregate avevano rilevato alcune fonti di radiazioni e avevano fatto fuoco; impossibile stabilire se avessero o meno colpito qualcosa.
La flotta aliena avanzava velocemente, obbligando Thakeshint a controbattere come poteva. Il nemico, però, puntò subito le navi maggiori, e in pochi minuti tutte le Navi da Battaglia erano distrutte. A bordo dell'ultimo Incrociatore superstite, Thakeshint decise di aver visto abbastanza e ordinò la ritirata generale delle poche navi rimaste. Invano: le Fregate avversarie organizzate in uno Squadrone a parte inseguirono le danneggiate navi dell'Egemonia e le costrinsero a cambiare rotta cercando di atterrare su uno dei pianeti del Sistema. Così facendo vennero nuovamente avvicinate da uno degli squadroni maggiori della flotta aliena, che distrusse le navi superstiti in un'unica salva di artiglieria e siluri.
Torreggiando sui resti dei nemici sconfitti, le maestose Cittadelle Antarane e le più piccole Fortezze si ridisposero in formazione incombendo sui pianeti di Macragge. Su Macragge III l'Egemone Dar'Esh capì che ben presto sarebbe tutto finito.
LA VENDETTA DELLO SCIAME
Erano passati pochi anni dalla gloriosa vittoria della Hochespaceflotte Klatan sullo Sciame; una battaglia che è rimasta nella storia della galassia: la prima sconfitta della minaccia Zerg.
Adesso, la Hochespaceflotte era toranata su Xagobah, ma non era più la stessa. La necessità di dividere le forze l'aveva ridotta al livello di una buona flotta, ma non era più in grado di sostenere una vera battaglia. Non contro lo Sciame al completo. Non contro la gigantesca Flotta Jormugand.
La terrificante massa della flotta Zerg venne rilevata dai sensori Klatan nel momento stesso in cui entrava nel Sistema. Alle prime rilevazioni risultava già una sconfortante inferiorità numerica: gli Zerg avevano portato nel Sistema 11 FR, 7 CT, 5 IN, 5 BB, 2 CV, 4 navi di classe incerta ma delle dimensioni di un Incrociatore, e ben 2 mastodontiche Ammiraglie.
La Hochespaceflotte, forte di 5 FR, 2 CT, 2 IN, 4 BB, ben 5 CV e 1 Ammiraglia, era una forza temibile, ma non poteva competere con la valanga Zerg. L'Ammiraglio Scheer stesso non era più il brillante tattico di pochi anni fa: il suo secondo Theodor Hoffmann infatti era stato messo al comando del Secondo Squadrone, che aveva il compito più complesso.
Nonostante l'inferiorità, la flotta Klatan cerca di portare a compimento la tattica prevista, e nonostante l'azione di copertura di 2 Squadroni della Jormugand al completo, le capacità di manovra e di previsione delle mosse nemiche dei Klatan riescono ad evitare di venire bloccati. L'incursione delle Navi da Battaglia è devastante, e porta alla distruzione di molte navi Zerg.
Ma la semplice massa delle unità nemiche è troppo grande per venire anche solo rallentata. Mentre un grosso squadrone incalza le Portacaccia e l'Ammiraglia di Scheer, raggiungendole e demolendole poco a poco, il resto della flotta si ripiega su se stesso, intrappolendo lo squadrone di Hoffmann. Questi cerca di manovrare per uscire dalla trappola, ma lo stesso successo della sua manovra iniziale ha portato le sue navi nel cuore dello schieramento Zerg, dal quale non possono fuggire. A bordo della Nave da Battaglia Sternlicht, Hoffmann tenta uno sfondamento disperato verso il wormhole di Baal; la nave è però troppo grande per passare indenne attraverso il fuoco incrociato delle Fregate Zerg. All'ultimo momento Hoffmann ordina di abbandonare la nave sulle scialuppe di salvataggio. Mentre lo scafo tormentato della Sternlicht viene annientato dagli Zerg (e a quanto pare divorato da una delle strane navi non identificate), Hoffmann riesce ad entrare nel Wormhole.
Lo Sciame ha vendicato la sconfitta di pochi anni prima, nello stesso sistema nel quale si era consumata. Le perdite subite erano alte, ma sopportabili visto che, altrove, altre navi arrivavano a sostituirle.
Erano secoli che nessun invasore raggiungeva Macragge. Anche ora, soltanto il bieco tradimento della flotta di Kuvander Ish aveva causato questa umiliazione; o così pensava Darman Thakeshint mentre osservava tristemente la massiccia flotta aliena uscire dal Wormhole di Smyrno ed avvicinarsi alle sue posizioni.
Con solo 2 FR, 5 CT, 3 IN e 3 BB non sperava certo di fermare l'imponente massa nemica, che contava almeno 18 navi minori, quasi altrettante di classe superiore, e soprattutto 3 immense cittadelle ambulanti e 2 navi di poco inferiori. Alcune navette da esplorazione si erano catapultate in avanti, sparendo però subito dai sensori. Due Fregate avevano rilevato alcune fonti di radiazioni e avevano fatto fuoco; impossibile stabilire se avessero o meno colpito qualcosa.
La flotta aliena avanzava velocemente, obbligando Thakeshint a controbattere come poteva. Il nemico, però, puntò subito le navi maggiori, e in pochi minuti tutte le Navi da Battaglia erano distrutte. A bordo dell'ultimo Incrociatore superstite, Thakeshint decise di aver visto abbastanza e ordinò la ritirata generale delle poche navi rimaste. Invano: le Fregate avversarie organizzate in uno Squadrone a parte inseguirono le danneggiate navi dell'Egemonia e le costrinsero a cambiare rotta cercando di atterrare su uno dei pianeti del Sistema. Così facendo vennero nuovamente avvicinate da uno degli squadroni maggiori della flotta aliena, che distrusse le navi superstiti in un'unica salva di artiglieria e siluri.
Torreggiando sui resti dei nemici sconfitti, le maestose Cittadelle Antarane e le più piccole Fortezze si ridisposero in formazione incombendo sui pianeti di Macragge. Su Macragge III l'Egemone Dar'Esh capì che ben presto sarebbe tutto finito.
LA VENDETTA DELLO SCIAME
Erano passati pochi anni dalla gloriosa vittoria della Hochespaceflotte Klatan sullo Sciame; una battaglia che è rimasta nella storia della galassia: la prima sconfitta della minaccia Zerg.
Adesso, la Hochespaceflotte era toranata su Xagobah, ma non era più la stessa. La necessità di dividere le forze l'aveva ridotta al livello di una buona flotta, ma non era più in grado di sostenere una vera battaglia. Non contro lo Sciame al completo. Non contro la gigantesca Flotta Jormugand.
La terrificante massa della flotta Zerg venne rilevata dai sensori Klatan nel momento stesso in cui entrava nel Sistema. Alle prime rilevazioni risultava già una sconfortante inferiorità numerica: gli Zerg avevano portato nel Sistema 11 FR, 7 CT, 5 IN, 5 BB, 2 CV, 4 navi di classe incerta ma delle dimensioni di un Incrociatore, e ben 2 mastodontiche Ammiraglie.
La Hochespaceflotte, forte di 5 FR, 2 CT, 2 IN, 4 BB, ben 5 CV e 1 Ammiraglia, era una forza temibile, ma non poteva competere con la valanga Zerg. L'Ammiraglio Scheer stesso non era più il brillante tattico di pochi anni fa: il suo secondo Theodor Hoffmann infatti era stato messo al comando del Secondo Squadrone, che aveva il compito più complesso.
Nonostante l'inferiorità, la flotta Klatan cerca di portare a compimento la tattica prevista, e nonostante l'azione di copertura di 2 Squadroni della Jormugand al completo, le capacità di manovra e di previsione delle mosse nemiche dei Klatan riescono ad evitare di venire bloccati. L'incursione delle Navi da Battaglia è devastante, e porta alla distruzione di molte navi Zerg.
Ma la semplice massa delle unità nemiche è troppo grande per venire anche solo rallentata. Mentre un grosso squadrone incalza le Portacaccia e l'Ammiraglia di Scheer, raggiungendole e demolendole poco a poco, il resto della flotta si ripiega su se stesso, intrappolendo lo squadrone di Hoffmann. Questi cerca di manovrare per uscire dalla trappola, ma lo stesso successo della sua manovra iniziale ha portato le sue navi nel cuore dello schieramento Zerg, dal quale non possono fuggire. A bordo della Nave da Battaglia Sternlicht, Hoffmann tenta uno sfondamento disperato verso il wormhole di Baal; la nave è però troppo grande per passare indenne attraverso il fuoco incrociato delle Fregate Zerg. All'ultimo momento Hoffmann ordina di abbandonare la nave sulle scialuppe di salvataggio. Mentre lo scafo tormentato della Sternlicht viene annientato dagli Zerg (e a quanto pare divorato da una delle strane navi non identificate), Hoffmann riesce ad entrare nel Wormhole.
Lo Sciame ha vendicato la sconfitta di pochi anni prima, nello stesso sistema nel quale si era consumata. Le perdite subite erano alte, ma sopportabili visto che, altrove, altre navi arrivavano a sostituirle.