[TURNO 2] Report 5416

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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
5416: LINEE DI FRATTURA

Due temi fondamentali sembrano caratterizzare questo turbolento 5416: la ricerca di una soluzione al "problema" della multirazzialità e la questione dei secessionismi.

Il primo tema è tipico delle zone di frontiera interessate dalle passate guerre di espansione dell'Umanità: decine se non centinaia di milioni di xenos vivevano nei territori delle Legioni, sottomessi a regimi militari nati e cresciuti nella lotta agli xenos. Inevitabile che tali governi iniziassero a perseguire l'ideale mai tramontato di una nazione di soli Umani in quanto razza dominante, e da qui sono nate varie iniziative volte a realizzare questo sogno. Se però nel 5415 è stata scelta la strada della diplomazia e del ricollocamento concordato per risolvere il "problema" Anthoriano e Khazalid, il 5416 ha visto la II Legione spazzare via un'intera razza in un'orgia di improvvisa violenza genocida. Gli industriosi Asathi sono stati sterminati durante una campagna di pulizia etnica tanto rapida quanto brutalmente efficace, e le loro opere terrene sono state affidate alla vorace Victorian Megacorp. Echi dell'orrore investono tutta la regione galattica umana, con la popolazione della Federazione molto impressionata dalla strage.

Questa violenza razziale non è però confinata all'Umanità: Khazalid ed Anthoriani hanno a loro volta raggiunto un punto di crisi con (rispettivamente) Masaki e Jikari. I segnali vanno tutti verso una soluzione violenta delle tensioni razziali, e forse lo sterminio degli Asathi sarà solo il primo di una serie.

Quanto ai secessionismi, interessano quasi esclusivamente la Federazione. La Terra continua nella propria opera di accentramento, cercando di blandire o intimidire gli indipendentisti con regalie, riforme e qualche occasionale pugno sbattuto sul tavolo. Uno scandalo spionistico ridà fiato ai secessionisti, ma la vera crisi si consuma fra la Federazione e la I Legione Proxima. Il fallimento disastroso delle trattative a Synnax apre le porte alla repressione legionaria e alla reazione federale, che priva la Legione dei vitali sussidi federali. Le rispettive flotte si muovono verso il teatro della crisi e sembra imminente anche qui una risoluzione violenta degli attriti diplomatici. E' forse imminente una guerra civile vera e propria? I secessionisti sparsi nella Federazione ne approfitteranno, o la Terra dimostrerà di essere ancora in grado di tenere insieme l'Umanità?

In ogni caso, nuvole fosche si addensano nell'intera regione, preoccupando profondamente tutti gli osservatori.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
UNIONE ANTHORIANA
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L'Unione continua la propria politica di grande pragmatismo: la I Legione chiede un rinvio della cessione di Rando e gli Anthoriani lo accordano a termini favorevoli per non far fallire l'impianto delle trattative. Anche lo "sciopero degli alveari tecnologici" viene affrontato con i guanti di velluto e fatto rientrare con concessioni minime.

Dove invece l'Unione va in crisi è a Jikari: un accordo pacifico per far rientrare la crisi a Jikari fallisce per l'opposizione compatta di tutta la Casta Alta, le cui violente rimostranze costringono il Ministro degli Esteri ad annullare l'accordo già firmato con i rivoltosi. I Suprematisti di Anthos raccolgono ampi consensi e costringono la Regina a rimangiarsi la parola data: un evento accaduto molto raramente nella storia dell'Unione... A Jikari scoppiano scontri armati fra le milizie dei coloni Anthoriani e i nativi; entrambe le fazioni sembrano ben armate e ben presto vengono segnalati episodi di pulizia etnica. La situazione va fuori controllo molto in fretta e la I Flotta viene mandata in loco ad imporre un immediato Blocco Navale.

A Thyberos una nuova fazione repubblicana esce allo scoperto con un attentato alla vita dell'Imperatore. L'attacco fallisce, ma i repubblicani scelgono comunque di far esplodere la rivolta. La provincia è scossa dagli scontri, mentre la flotta militare rimane inoperosa, rifiutandosi di bombardare le città. Lethys proclama a gran voce che l'Impero è caduto e cerca di spronare l'Unione all'attacco.

Intanto l'economia continua a stagnare, anche se gli interventi diretti del governo danno ossigeno alla casta mercantile con l'adozione di protocolli commerciali favorevoli con Lethys e con il varo di ben 200 nuovi Mercantili. Volt viene arricchita da nuove infrastrutture economiche e il debito pubblico vede il saldo di alcune rate, scendendo ulteriormente in % sul PIL. Fallisce invece un tentativo di abboccamento commerciale con il Karaz Ankor.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
TECNOCULTO
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Mentre la Galassia umana è in fiamme, il Tecnoculto continua a vegetare concentrandosi sulle sue beghe interne. Le elites tecnocratiche protestano contro la revisione degli accordi con la Federazione: nella fattispecie contro la cessione dei blueprints per la costruzione di linee di assemblaggio avanzatissime per la costruzione di automi. Una serrata totale dei principali centri di ricerca paralizza l'avanzamento tecnologico fino alla fine dell'anno. Le fazioni tecnocratiche iniziano però a trovarsi di fronte dei veri e propri avversari politici al di fuori della propria classe sociale: le principali aziende cibernetiche, biotecnologiche e robotiche formano infatti il Cartello Corporativo, un vero e proprio partito politico non ufficiale che inizia immediatamente a fare pressioni sul governo per liberalizzare un'economia ingessata dai diktati dei tecnocrati ed in perenne recessione.

Dal popolo arriva un'altra minaccia: il miglioramento delle condizioni di vita di larghe fasce della popolazione, dovuto ad un più facile accesso al mondo del lavoro grazie alle sovvenzioni sui cyberwares, consente a vaste frange popolari di politicizzarsi. La piccolissima borghesia forma sindacati non ufficiali e scarica numerose pubblicazioni del neonato Partito Democratico. Questo movimento popolare non ufficiale viene fondato dagli autori del celebre bestseller informatico "Cyberpunk", approvato dal governo stesso sotto molti aspetti. Il partito chiede che sia concesso al popolo di votare i propri rappresentanti nelle città principali, escludendole dalla rigida struttura tecnocratica.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
LEGIONE II INVICTA
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La II Legione non va molto per il sottile nell'affrontare le proteste della minoranza Asathi: le guarnigioni planetarie e le forze di sicurezza imbracciano le armi ed assalgono i distretti Asathi, riducendoli in macerie fumanti. Decine di milioni di poveri Asathi vengono uccisi negli scontri e i sopravvissuti internati in campi di lavoro dall'altissima mortalità. I loro beni, comprese le loro famose manifatture o quel che ne resta, vengono assegnati alla Victorian Megacorp in una sublime operazione di crasso favoritismo e scambio di favori economico-politici.

Del tutto diversa la gestione dei Khazalid: anche il secondo esodo (da Ar Jidani) viene gestito con professionalità ed insolita benevolenza, rendendo la Legione una nazione ormai razzialmente omogenea.

La "soluzione finale" e l'esilio dei Khazalid distraggono il popolo dalla liberalizzazione dell'economia, che va largamente a favore delle grandi aziende e della Victorian su tutte. Da più parti ci si aspetta un ingresso non ufficiale nel governo da parte del CDA della Megacorporazione, tanti e tali sono ormai i punti di contatto fra le due entità.

Nonostante tutto, però, le rimostranze contro la mala gestione della Giunta Militare si moltiplicano. Arroganza, inefficienza e soprusi sono all'ordine del giorno nei territori della Legione, e lo scontento da parte della società civile è ormai al punto di ebollizione. Complice il secondo aumento delle tasse in due anni, numerosi scioperi generali sono già stati fissati per il prossimo anno, e diversi partiti politici illegali prosperano nei sobborghi, appena al di là della portata delle squadre di sicurezza legionarie.

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Squadre di Eliminazione legionarie durante i rastrellamenti.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
KARAZ ANKOR
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Il 5416 vede il Karaz Ankor riportare in patria gli ultimi Khazalid ancora risiedenti nel territorio della II Legione, ma il governo dell'Alto Re ha poco da festeggiare: la crisi interna sembra giungere al culmine. Se l'Assemblea dei Clan si era chiusa in modo tutto sommato soddisfacente, con Conservatori e Clan della Frontiera soddisfatti delle nuove regalie e i Clan Minori soddisfatti della mancata chiusura del Registro dei Clan, a Masakus la situazione precipitava.

In un clima di continue provocazioni quando non proditorie aggressioni e soprusi, i Masaki tornavano a bloccare la Provincia a suon di scioperi generali, protestando contro il trattamento loro riservato dai membri dei Clan della Frontiera presenti nelle loro terre. I capi della protesta chiedevano all'Alto Re di mettere a tacere una volta per tutte le istanze di genocidio portate avanti dai Clan più estremisti. Ogni trattativa è però bruscamente interrotta da un'efficiente quanto poco opportuna serie di blitz e arresti che di fatto decapitava l'intera classe "dirigente" dei movimenti Masaki. Terrorizzati, i loro luogotenenti si trovano a far fronte all'ira ribollente della popolazione e alla repressione Khazalid. Ritenendo imminente anche il loro arresto, gli sciagurati fanno precipitare la situazione con una rivolta armata che in breve tempo si estende a tutta la Provincia.

I ribelli appaiono piuttosto ben armati e riescono a causare un esodo di massa di Khazalid dai centri urbani a schiacciante maggioranza Masaki. Le guarnigioni planetarie si ritirano nelle regioni fortificate e all'interno delle Enclavi, in attesa di ordini. Altrove, i ribelli distruggono proprietà Khazalid e fortificano le loro posizioni, organizzando anche comunità autogovernate su base metropolitana o planetaria.

I Clan Puristi, troppo compromessi dagli ultimi scandali, si uniscono de facto alla schiera dei Clan della Frontiera e minacciano di intervenire con le proprie forze personali se l'Alto Re non schiaccerà i Masaki una volta per tutte. I Conservatori si tirano indietro, mentre i Clan Minori esitano di fronte alla prospettiva di uno sterminio. Secondo questi ultimi, infatti, è tutta una manovra dei Clan della Frontiera per mettere le mani su tutta la Provincia di Masakust e diventare la forza politica predominante del Karaz Ankor.

Sia come sia, Masakust è in fiamme. La I Flotta, nel frattempo, riceve nuove navi Ausiliarie per aumentare la propria efficienza in vista di operazioni militari nel prossimo futuro.

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Un estremista Khazalid armato durante gli scontri.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
PRINCIPI MERCANTI
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Il caos regna sovrano tra i Principi, con la nuova classe imprenditoriale planetaria in aperto scontro con l'aristocrazia spaziale. Il celebre caso Keres vs Komarov-Al Thani viene risolto in favore di questi ultimi tra gli applausi dei nobili e la rabbia degli imprenditori. Si crea immediatamente un "Partito Popolare" che di popolare ha poco e in realtà rappresenta gli interessi locali dei vari pianeti dei Principi Mercanti. La nobiltà non sembra preoccupata, per ora.

Lievi cambiamenti nella tassazione e grandi investimenti su Missus e Tralus sollevano ulteriormente un'economia già florida. Si segnalano anche possenti ampliamenti delle fortificazioni nella Provincia di Missus.

Alcune leggi restrittive ampliano il potere degli Hartigan-Mishima su Santanni, causando l'esplosione del malcontento secessionista locale. Dando prova di inaspettata coordinazione e capacità tattica, gruppi armati hanno catturato gli edifici governativi e le residenze della suddetta famiglia nobile su Santanni Primus. Una volta paralizzata la struttura governativa locale, i rivoltosi prendono il controllo dei media ed annunciano la secessione di Santanni dai Principi Mercanti adducendo le numerose forme di sopraffazione e clientelismo dell'aristocrazia governante. Dopo l'annuncio praticamente tutti gli altri pianeti secondari si sono uniti nella rivolta e l'intera Provincia è ora indipendente.

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Due combattenti separatisti si fanno scattare un'olofoto dai compagni prima dell'assalto.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
I LEGIONE PROXIMA
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Il 5416 è l'anno della Crisi con la C maiuscola per l'Alto Comando della I Legione: la Federazione entra a gamba tesa nei problemi interni e nella questione Dust, e i negoziati di Synnax peggiorano le cose, con pesanti accuse fra secessionisti e militari. La Federazione usa il pugno duro, ma la Legione fa di testa sua e le conseguenze sono pesantissime.

All'inizio dell'anno nuove leggi instaurano di fatto la legge marziale su tutto il territorio della Legione, mentre il welfare di stato viene ampliato per mungere consensi. Le truppe della I Armata d'Assalto sbarcano su Dust schiacciando la rivolta in un'impressionante dimostrazione di forza. A cadere per primo è Dust Secundus, sede del governo secessionista, dopo duri ma brevi combattimenti. Strike chirurgici isolano le varie armate ribelli, annientate poi da attacchi concentrici. I principali hub comunicativi vengono distrutti, ed entro la fine dell'anno l'intera Provincia si è arresa. Le milizie private dell'Auxilia Megacorp affiancano le forze di sicurezza legionarie in tutte le province, rendendo evidente l'accordo tra il governo militare e il CDA Megacorporativo. La mossa fa rientrare il pericolo acuto di una rivolta su vasta scala e riporta Dust all'obbedienza manu militari, ma causa la rottura completa con la Federazione, che aveva ammonito la Legione di non invadere la Provincia. I fondi federali per la Legione vengono tagliati di netto, e solo un corposo invio di fondi da parte dell'Auxilia Megacorp e da poco chiari istituti finanziari dei Core Worlds impedisce il collasso immediato del bilancio.

Per il prossimo anno le prospettive sono però grigie: l'economia legionaria non è in grado di mantenere le sue forze militari a meno che non intervenga qualche attore esterno a sostituirsi ai fondi federali perduti. La rottura dei rapporti con la Terra potrebbe portare ad una guerra aperta, e già una flotta Federale si è mossa verso la Legione, mentre la II Flotta Legionaria si schiera a difendere la provincia di Bellum Astris. La guerra civile incombe?

Nel frattempo, il trasferimento di Rando all'Unione Anthoriana viene rinviato di un anno previa pagamento di una penale e l'arrivo di una delegazione Anthoriana nella Provincia per verificare lo stato delle cose. Gli Anthoriani di Rando accolgono la notizia senza protestare, fiduciosi nella riuscita delle trattative.


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L'equipaggio di un APC Testudo sostituisce le celle a fusione durante una pausa dei combattimenti per i campi petroliferi di Bashgan.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
FEDERAZIONE TERRESTRE
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Dalla Terra continuano a venire inviati investimenti e "regalie" varie capaci di sopire in parte alcuni rigurgiti secessionisti: quest'anno tocca a Bor Alurin, Smyrno ed Erebus. Forte della propria potente economia la Federazione vara 2500 mercantili per soddisfare il fabbisogno federale, e costruisce un nuovo Arsenale Navale nella Provincia di Ermos. La Terra e i suoi "alleati" dominano largamente il Senato facendo passare una riforma che ammorbidisce considerevolmente l'atteggiamento dell'Umanità verso i popoli e le nazioni aliene, ed implementando i nuovi regolamenti federali in materia di sanità e sicurezza in ottemperanza alla mozione del 5415.

Proprio su quest'ultimo punto, però, si consuma un grave scandalo che minaccia di avere gravi conseguenze: funzionari federali su Smyrno vengono scoperti mentre fabbricano false prove contro un eminente politico pro-secessione ed arrestati. Il governo di Smyrno, adirato, ordina l'arresto e l'espulsione di tutti i funzionari federali arrivati in seguito all'adozione della mozione sopracitata. A ruota seguono l'esempio di Smyrno anche le Province di Anacreon, Trantor e Paralga. Da Comporellen e Branno viene elevata una protesta formale.

Ad Anacreon non va tutto male per la Federazione, comunque: una piccola ma agguerrita formazione politica sorge e si rafforza rapidamente fra il proletariato coloniale e i contadini di alcuni mondi minori della Provincia. Il Movimento Lealista propaganda la riconciliazione con la Terra, madre dell'Umanità, per evitare una devastante guerra civile. Anche a Paralga il movimento secessionista subisce un duro colpo: uno dei suoi principali rappresentanti viene arrestato con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta. In generale le Province secessioniste si trovano di fronte ad un problema: mentre le elites spingono per troncare i legami con la Terra, la popolazione è generalmente ben disposta verso un governo federale che negli ultimi anni ha mostrato un volto benigno e tollerante. Una ribellione aperta potrebbe rivelarsi più rischiosa adesso rispetto a qualche anno fa.

Meno fortuna ha la gestione del caso della Deep Space Mine Corporation: la decisione di permettere a Pelagios di tassare le attività della DSM sul pianeta errante da essa scoperta apre la strada ad una cascata di provvedimenti tributari in molte Province, che minacciano di tassare le attività locali delle Megacorp. La Solar Megacorp e la DSM Megacorp (appena iscritta al Registro) si uniscono nel chiedere al Governo Federale di annullare la mozione dell'anno scorso.

Ma la grande crisi del 5416 è quella con la I Legione. L'incontro di Synnax con i rappresentanti legionari e civili degenera in una ridda di accuse reciproche e di diffide formali. La I Legione decide di ignorare i diktat della Terra e di reprimere la rivolta di Dust e le manifestazioni popolari con la forza bruta, incorrendo nell'ira del Governo Federale. Vengono tagliati i fondi federali alla Legione, che si trova a sfiorare la bancarotta e viene salvata dall'afflusso di capitali arrivati dall'Auxilia Megacorp (che affianca anche direttamente l'apparato repressivo con le proprie truppe) e da fondi non definiti dei Core Worlds. Mentre le flotte legionarie calano su Dust e lo sottomettono, la II Flotta Federale si muove dagli Erebus Shipyards ed entra nei Core Worlds, fra lo sgomento dei Governatori locali. Come a sottolineare la volontà della Federazione di mostrare i muscoli, un nuovo Arsenale Navale viene costruito a tempo di record ad Ermos.

Da più parti si parla di imminente guerra civile, con la forza della I Legione diretta contro la Federazione. Che faranno i secessionisti nel caso in cui scoppiasse la guerra aperta? Si unirebbero alla Legione per tentare di sferrare un duro colpo alla Terra? E che faranno la II Legione, i Principi Mercanti e il Tecnoculto? Quest'ultimo sembra ripiegarsi interamente su se stesso, e la sua fedeltà agli accordi con la Terra sembra adamantina, essendo stata rinnovata anche quest'anno con una nuova firma e con la cessione di tecnologie riguardanti la branca della Robotica Avanzata.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
CORE WORLDS
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Il grande evento nei Core Wolrds è l'espulsione dei funzionari federali mandati dalla Terra per attuare la mozione sulle nuove competenze federali in materia di sanità e sicurezza. I funzionari erano appena arrivati e si erano messi al lavoro, ma lo scandalo di Smyrno ha dato ai Governatorati di Trantor e Paralga la scusa per espellerli in quanto "persone non grate"; in altre parole spie della Terra. In un clima di crescenti tensioni, Trantor è anche il capofila delle Province che hanno messo in cantiere leggi per tassare le proprietà locali delle Megacorporazioni con sede esterna alla Provincia.
 
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