[turno 16] report

[Guy_Montag]

Granducato di Prussia
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Trionfo della fede
L'ordine religioso creato anni addietro venne presto inviato nel Ducato di Milano, con il consenso del Sovrano, dove costruì una sede, rafforzando il legame tra Konigsberg e la città lombarda. Oltre a questo il Granduca ordinò la conversione delle rimanenti provincie polacche, che si sottomisero alla nuova fede senza sensibili resistenze.

Piano urbano
La pace e l'unità religiosa permisero al Sovrano di varare un'importante editto per razionalizzare i centri abitati; quest'atto contribuì grandemente alla crescita della popolazione prussiana e, di conseguenza, anche all'economia dello Stato.

Tecnologie
L'efficienza globale del Granducato venne anche aumentata dal progresso compiuto nei campi tecnologici dell'economia e del governo, nonché della marina, quest'ultima negletta negli anni precedenti.

Prestigio: 71 (+11)

 

[Guy_Montag]

Regno di Scandinavia​

Mikkeli riconquistata
Dopo anni di ribellione le forze scandinave riuscirono ad avere la meglio contro i ribelli finnici, nella battaglia, particolarmente cruenta, caddero 1305 fanti e 350 cavalieri, mentre i ribelli persero 4515 fanti.

L'espansione coloniale
Mentre in Patria veniva ripresa una provincia, alle truppe in nordamerica venne dato ordine di avanzare in tutte le direzioni, per ampliare quanto più possibile i dominii scandinavi nell'area, cercando di congiungere il settore meridionale con quello più a nord. Le truppe riuscirono nell'impresa, occupando 6 provincie, ma nell'intento lasciarono sul campo 3961 fanti. La comunicazione con queste nuove terre, tuttavia, non venne garantita con continuità data la mancanza di convogli.

Progresso tecnologico
Finalmente in pace, il Regno potè dismettere molti reggimenti, incrementando così la produzione e recuperando risorse utili al progredire delle tecnologie; infatti vennero fatti passi avanti nei campi dell'esercito e del governo, colmando così il solco con le Nazioni confinanti.


Prestigio: 100 (+12)

 

[Guy_Montag]

Granducato di Baviera​

Prosecuzione della linea
Visti i grossi successi ottenuti negli anni precedenti mediante alcuni saggi editti e costruzioni strategiche, il Granduca continuò con gli stessi strumenti, ottenendo gli stessi buoni risultati. Degno di nota fu soprattutto l'istituzione di borgomastri elettivi in ogni provincia, fatto che aumentò la soddisfazione del popolo verso il proprio Monarca.

Sviluppo estero
Per ampliare la sua rete di relazioni, il Granducato siglò un trattato commerciale con la lontana Etiopia e, grazie alle abilità diplomatiche del suo Sovrano, riuscì ad inviare alcuni missionari nel Regno del Congo senza tuttavia utilizzarli per la conversione degli abitanti. Oltre a questo la Baviera iniziò una fruttuosa collaborazione tecnica con il Regno delle Spagne Unite

Prestigio: 58 (-2)

 

[Guy_Montag]

Compagnia Mercantile delle Indie​

Una nuova guida
Alla morte del presidente, il consiglio votò Heinrich Arnim, convinto sostenitore del deceduto Meier. Il nuovo presidente continuò nei solchi tracciati dal suo predecessore, cogliendo anche i frutti degli investimenti tecnologici, che portarono ad avanzare nei campi della marina e del governo.

La situazione interna
Il governo della Compagnia, insediatosi definitivamente a Deutschhafen, cominciò i preparativi per difendersi da un'eventuale aggressione da parte dei soci fondatori della fu CII, lasciando in secondo piano la repressione delle rivolte nelle ex provincie scandinave. Per stabilizzare la situazione, e far pienamente accettare il nuovo governo, la Compagnia varò due importanti editti ed espanse la sua tradizionale politica di tolleranza religiosa, cogliendo qualche successo.

Prestigio: 58 (+0)

 

[Guy_Montag]

Demokratia ton Romaion​

L'Esarcato di Nea Athina
Per gestire al meglio la colonia sudamericana, il Basileus acconsentì alla crazione di un nuovo Esarcato in quella lontana provincia, al comando del quale installò il fedele Gregorios Palaiologos.

Un Basileus per la scienza
Il Basileus Konstantinos XI, nonostante la fama di guerriero, si dedicò con proficuità alla promozione delle scienze, principalmente mediche ed astronomiche, nei territori della Demokratia. I nobili, seguiti dall'esempio del Patriarca di Costantinopoli, non mancarono di dare il loro appoggio al sovrano, sperimentando ben presto i frutti di questa politica. Il Basileus, inoltre, finanziò pesantemente la ricerca, che progredì di due livelli nei campi del governo e dell'economia.

Altre strade
Continuando con quanto fatto negli anni precedenti, il Konstantinos XI promosse la costruzione di molte strade nelle provincie della Demokratia, che beneficiò così di un discreto aumento della produzione, aiutata anche dallo scioglimento di alcuni reggimenti.

Una spia a Costantinopoli
Nell'ambito di una grossa operazione di controspionaggio venne arrestata una spia dell'Orda d'Oro che, tuttavia, non diede alcuna informazione riguardante la sua missione prima di essere giustiziata.


Prestigio: 76 (+14)

 

[Guy_Montag]

Regno delle Spagne Unite​

All'offensiva contro il Sultano
La guerra contro Fez fu avara di risultati per Madrid, sebbene fosse stato profuso un grande impegno per supportare, seppure senza combattere, le armate egiziane. Vennero infatti occupate solamente due provincie, e l'unica battaglia in cui fu impegnato l'esercito iberico si concluse con una catastrofica sconfitta.

Colonizzazione
Grande fortuna non ebbe nemmeno la colonizzazione, infatti l'armata inviata ad attaccare alcune provincie nordamericane, dopo aver subito grosse perdite, si trovò presto al confine con la Tribù dei Cherokee, senza poter quindi proseguire oltre, attendendo ordini da Madrid.

Tecnologia e produzione
Nonostante le non felici imprese estere, la situazione globale dell'economia, grazie a molti miglioramenti, alcuni dei quali importati, migliorò notevolmente, e, grazie ai fondi reperiti in questo modo, si accrebbe anche il livello tecnologico, nei campi dell'economia e del governo.

I rapporti con i baschi
Una proposta di matrimonio del Principe spagnolo con la figlia del Duca venne nettamente rifiutata quando il Duca stesso scoprì che avrebbe dovuto rompere la legge dinastica e consegnare i possedimenti dei baschi all'eventuale figlio della coppia. Oltre a questo, un diplomatico spagnolo, impegnatosi con troppa veemenza a convincere il Duca venne arrestato e, scoperti gli ordini ricevuti da Madrid in merito al matrimonio, imprigionato. A causa di tutto ciò il Duca ritenne opportuno rompere il giuramento feudale e dichiarare la propria indipendenza.

Prestigio: 73 (-3)

 

[Guy_Montag]

Repubblica Mercantile Egiziana​

La guerra continua
Dopo la battuta d'arresto subita precedentemente, Alessandria decise di pianificare meglio l'invasione del Sultanato, accordandosi con l'alleato spagnolo. Questa attenta pianificazione portò subito a consistenti conquiste, gran parte della costa mediterranea cadde infatti in mano egiziana, anche se le truppe del Sultano riuscirono a minimizzare i danni, bloccando nuovamente le truppe egiziane sui monti dell'atlante e sconfiggendo una spedizione spagnola a sud.

Innovazioni ed emigrazioni
Il governo egiziano varò numerosi editti, miglioramenti e costruzioni per aumentare le proprie capacità produttive, con successo; questo portò nelle casse di Alessandria abbastanza denaro per foraggiare la ricerca governativa, che aumentò di 4 livelli. Oltre a questo, per aumentare la produzione, furono costretti all'emigrazione gli abitanti di otto regioni desertiche, che vennero quindi abbandonate, verso centri abitati più popolosi. Queste emigrazioni, grazie alla vigilanza egiziana, non causarono grandi disordini, riuscendo ben presto a far aumentare la produzione di risorse.

Oro e rivolte
Mentre le truppe erano lontane a combattere contro Fez, due rivolte scoppiarono a Palermo e Wadi Halfa, presto sconfitte da una grandissima quantità di monete alessandrine.


Prestigio: 75 (+9)

 

[Guy_Montag]

Regno Unito di Austria, Slavia ed Ungheria​

I contrasti con la CMI
Dopo aver cercato invano di ricucire il grande strappo con la Compagnia Mercantile delle Indie, Vienna reagì duramente, confiscando i beni ed imprigionando le famiglie di quanti si erano dati alla causa della Compagnia; questo fatto, lungi dallo stemperare la tensione, non servì ad altro che ad acuire i contrasti con Deutschhafen, oltre che a rimpinguare l'erario statale.

La guerra in Italia
Durante questi anni la guerra in Italia fu una catastrofe per il Regno Unito, che vide la perdita degli alleati nella zona; Brescia fu infatti annessa da Venezia, mentre le provincie del Regno d'Italia vennero rese tutte indipendenti. Inoltre l'invasione austriaca venne fermata a Venezia, seppure a caro prezzo, dalle truppe della Lega.

Progresso e stabilità
Notizie positive arrivarono, invece, dalla ricerca, dove, grazie ai cospicui finanziamenti, il Regno Unito riuscì ad avanzare in tutti i campi della tecnologia militare, e, in quella civile, di ben due livelli. Inoltre la situazione nelle provincie boeme, morave ed ungheresi si stabilizzò, grazie ad alcune azioni ad hoc da parte del Sovrano, facendo drasticamente calare il rischio di rivolta nella Nazione.

La spia
Durante un'operazione di controspionaggio venne catturata una spia del Regno dei Rus di Kiev; questa, tuttavia, si uccise prima di dare informazioni riguardanti la sua missione.

Prestigio: 87 (+2)

 

[Guy_Montag]

Repubblica di Gran Bretagna​

La guerra continua
La guerra contro la Francia ebbe un esito altalenante, se i francesi riuscirono a tenere Sligo e Letterkenny, nonché a sbarcare un grosso contingente a Dover, i britannici occuparono metà delle provincie irlandesi e confermarono la loro supremazia sul mare. Stessa situazione in India, anche se in quella remota località l'ago della bilancia sembrava definitivamente pendere per la parte britannica; infatti le truppe Londinesi riuscirono ad acquisire 5 provincie, perdendo solo una, sebbene importante per il morale, battaglia e la provincia di Indore.

Pace in africa
La guerra contro il Regno del Congo, invece, fu chiusa con una grande vittoria della Repubblica, che incorporò due provincie e rese il Regno suo vassallo. Stupore fu suscitato dalla concessione fatta agli Stati cattolici di inviare propri rappresentanti nella Nazione africana.

La colonizzazione prosegue
Seppure in tono minore, la Repubblica portà avanti la sua opera colonizzatrice, piantando ben presto la propria bandiera in due provincie, una in africa ed una in nord america, mentre altri tentativi si infransero contro le impenetrabili giungle africane, che fecero da tomba per 5790 fanti e 2226 cavalieri mercenari. Tuttavia quanto guadagnato con la guerra e la colonizzazione fu perso con la mancata assegnazione dei convogli a queste nuove terre.

Politica interna
Per ingraziarsi la popolazione celtica, il governo della Repubblica varò un editto, presto approvato dal parlamento, che riconobbe questa cultura come ufficiale, garantendo così una sensibile diminuzione nel rischio di rivolta della popolazione ma facendo mormorare più di qualche nobile. Questi malumori vennero in parte sopiti durante le celebrazioni per la nascita del terzogenito del Lord, e per i matrimoni degli altri figli, Anne Hawke con Georg Dürrenmatt, personalità di spicco nella Repubblica Elvetica; e tra Maria Sforza e George Hawke, primogenito del Lord.


Tecnologia
Grazie ai grossi afflussi di denaro provenienti dalla ben oliata macchina statale britannica, la Repubblica fu in grado di avanzare, e di configurarsi come prima potenza, nei campi dell'esercito e della marina.


Prestigio: 87 (+2)

 

[Guy_Montag]

Granducato delle Fiandre​

La via delle indie
Il Granducato continuò la sua espansione coloniale verso le indie, costruendo numerose basi navali nelle provincie già occupate e colonizzando due provincie in africa, Tananarive e Seychelles, mentre un terzo tentativo, nel Madagascar del sud si risolse in un fallimento. Oltre a questo lo Stato fiammingo riuscì ad avanzare nelle tecnologie dell'economia e del governo.

La Compagnia Mercantile delle Indie
Il Granduca colse l'occasione dell'editto austriaco per rivalersi sui beni degli appartenenti alla Compagnia in terra fiamminga.

Prestigio: 56 (-3)

 

[Guy_Montag]

Regno di Sassonia​

Espansione in sudamerica
Potendo contare sulla pace e sui proventi delle requisizioni effettuate ai danni dei mercanti della CMI, il Re di Sassonia potè continuare la sua opera di colonizzazione del sudamerica, annettendo ben due provincie.

Prestigio: 54 (-11)

 

[Guy_Montag]

Regno d'Etiopia
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La comunione
Per stabilizzare la precaria situazione del Regno, il Re d'Etiopia non esitò ad accettare l'offerta costantinopolitana di una riconciliazione delle due Chiese e l'entrata di Addis Ababa nell'Oikoumene ortodossa.

Il nuovo Re
Il vecchio Re d'Etiopia si spense serenamente, ed al suo posto venne subito fatto ascendere il figlio, Salomon IV Dereje, che subito si prodigò per espandere i suoi domini, occupando due provincie a sud, e per consolidarli, convertendo una provincia e costruendo svariati edifici nella Capitale, che venne anche fortificata.

Tecnologie
L'azione di governo del nuovo re si vide anche nella ricerca tecnologica; il Regno, infatti, riuscì ad avanzare nel campo economico.

Prestigio: 33 (+12)

 

[Guy_Montag]

Khanato dell'Orda d'Oro​

Il Khan è morto, lunga vita al Khan
Per la prima volta dopo molti anni la successione al trono del Khanato dell'Orda d'Oro avvenne senza intoppi. Il nuovo sovrano, Muhammad Chagatayid I, salì quindi al potere al posto del padre, promuovendo ben presto una più stretta alleanza con il Khanato Chagatai e finanziando pesantemente la ricerca, che vide la Nazione progredire nei campi dell'esercito, dell'economia e del governo.

Prestigio: 57 (-7)

 

[Guy_Montag]

Califfato dell'Islam​

Ahmad I Rahman, il costruttore
Alla morte del padre, Abbas I, salì al trono il figlio, senza incontrare particolari resistenze. Il nuovo sovrano si diede subito da fare per creare nuovi edifici nelle città sacre del Califfato, cogliendo così sia l'obbiettivo di ornare quelle provincie, che di aumentare la produzione. Oltre a questo Ahmad I, grazie agli investimenti fatti negli anni precedenti, riuscì a far avanzare la propria Nazione nel campo tecnologico della marina.

prestigio 50 (+7)

 

[Guy_Montag]

Regno dei Rus di Kiev​

Stabilità
Grazie alla stabilità interna ed esterna, il Regno riuscì ad avanzare in tutti i campi strategici della ricerca: economia, esercito e governo; confermandosì così come una delle Nazioni più avanzate dell'area.

prestigio 53 (+6)

 

[Guy_Montag]

Regno di Polonia​

Gli edifici
Per aumentare la produzione e le entrate fiscali, il Re di Polonia diede un grande impulso alla costruzione di edifici in molte provincie del Regno.

Politica dinastica
Il Re, per consolidare la propria dinastia, organizzò un fidanzamento reale del suo secondogenito con la figlia del Sacro Romano Imperatore, mentre il primogenito ricevette come sposa Agafia, dell'importante famiglia dei Sobieski.

prestigio 58 (+5)

 

[Guy_Montag]

Emirato di Persia​

Insicurezza
Anche se i venti di guerra si erano affievoliti, l'Emiro non perse tempo per rinforzare le proprie difese ed ingrandire l'esercito, anche se la cronica mancanza di risorse incise grandemente su questa espansione.

Prestigio: 49 (+4)

 

[Guy_Montag]

Repubblica Rus​

Consolidamento interno
Vista la precaria situazione delle scorte repubblicane, il Dozh sciolse un gran numero di reggimenti, che furono inviati nelle provincie per contribuire ad aumentare produttività e tassazione; con lo stesso obbiettivo fu finanziata la ricerca economica, che progredì di un livello, ed un gran numero di scambi commerciali. Oltre a questo si assistè alla conquista di una provincia, vicina al centro commerciale di Muzhi, recentemente fortificato.

Prestigio: 95 (-5)

 

[Guy_Montag]

Sultanato di Fez​

Guerra in casa..
La guerra cominciò a peggiorare per il Sultano quando Alessandria decise di intervenire massicciamente, chiamando in aiuto le truppe dell'alleato spagnolo. Se l'avanzata fu fermata sui monti dell'Atlante, la costa, da Bona ad Algiers fu presa dalle truppe iberico-egiziane; tuttavia un tentativo di assalto spagnolo dal sud venne fermato e venne ripresa Lanzarote.

..espansione all'estero
Proseguendo la sua politica coloniale, il Sultanato occupò altre due provincie in sud america, provvedendo ben presto a bonificare le giungle di quel continente, per far affluire nuove risorse verso la Capitale.

Prestigio: 47 (-10)

 

[Guy_Montag]

Regno di Francia​

Vittorie terrestri e sconfitte marine
La guerra contro Londra continuò durante questi anni e, se la marina francese venne quasi sempre sconfitta, tranne in un'unica, fortunata, occasione, le truppe del Re riuscirono a difendere con successo Sligo ed a sbarcare, non senza qualche difficoltà a Dover, minacciando quindi direttamente la Capitale nemica.

L'Africa
Nonostante la guerra, il Regno di Francia colse l'opportunità di espandersi in Africa, occupando due provincie sulla via dell'India.

Un nuovo Re
Dopo lunghi anni di regno si spense Luis XIV, facendo salire al trono il figlio Philippe, che siubito si mostrò incline alla ricerca, finanziandola più che generosamente, grazie ai fondi accumulati dal padre. Questo fiume di denaro portò presto degli importanti risultati; infatti il Regno riuscì ad avanzare in tutti i campi tecnologici.


Prestigio: 82 (+2)