[turno 12] report

Guy_Montag

Chosen one
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Regno delle Spagne Unite

I miglioramenti
Grazie ad un periodo di tregua tra il Sultanato di Fez e Madrid, quest'ultima potè dedicarsi all'innovazione, sfornando un notevole numero di miglioramenti che aumentarono le capacità offensive del Regno. Oltre a questo vennero anche investite ingenti quantità di monete nella ricerca; la spesa venne presto ripagata con l'avanzamento di un livello nei campi dell'economia e dell'esercito: quest'ultimo venne dotato quindi di armi da fuoco.

Le colonie
Visto il grande aumento della popolazione e desideroso di espandere ancor più i dominii del Regno, Carlos III inviò alcune navi verso occidente, riuscendo a stabilire una colonia in territorio americano. Grazie agli sforzi diplomatici venne annessa anche un'altra provincia nella zona.

Prestigio: 60 (+16)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato delle Fiandre

Il riavvicinamento con Parigi
Non appena consolidato il suo potere, il Granduca cominciò ad ingraziarsi il potente vicino, mediante intensi scambi commerciali, infatti molti tecnici furono visti partire da Anversa e molti carri carichi di materiali furono visti entrarvici.

Il sud africa
Rassicurati i vicini con imponenti scambi, Willem I continuò con la sua politica colonizzatrice in Sud Africa, dove ampliò considerevolmente i dominii fiamminghi. Oltre a questo, dato l'elevato valore di quelle provincie per lo Stato, il Granduca procedette ad una campagna di bonifica e ad edificare alcune costruzioni strategiche.

I mercanti
Lo Stato, da sempre dotato di una vocazione mercantile, riuscì a piazzare un mercante nel più importante centro commerciale del nuovo mondo, togliendo il monopolio alla CII.

La tecnologia
Le monete stanziate durante gli anni precedenti permisero al Granducato di progredire nei campi più negletti, esercito e governo.

Prestigio: 61 (-4)
 
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Guy_Montag

Chosen one
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Repubblica Mercantile Egiziana


La pace ed i nuovi alleati
Dopo molti anni di guerra la Repubblica riuscì, assieme ai suoi alleati, a chiudere la guerra contro Costantinopoli; anche se, in generale, la pace fu sostanzialmente un ritorno allo status quo, la Repubblica ne uscì rinforzata, avendo acquisito le importanti provincie siciliane. Oltre a questo l'Egitto riuscì a consolidare i rapporti con il Khan dell'Orda d'Oro, il quale strinse presto un'alleanza con Alessandria, oltre a firmare un trattato commerciale e vendere le sue navi; il progetto di riunire i centri commerciali, tuttavia, naufragò, data la grande distanza tra le provincie, e l'opposizione interna all'Orda.

Le riforme
Vista la pace appena raggiunta ed il grande prestigio della famiglia, Ibrahim Hashim I riuscì a passare una riforma che di fatto cambiava completamente l'organizzazione interna della Repubblica, favorendo una più vasta partecipazione alla vita politica decisionale del Paese. Questa riforma, che venne accettata anche dal Qaid di Tunisi, se da un lato alzò la soddisfazione generale del popolo egiziano, dall'altro favorì il moltiplicarsi dei casi di corruzione.

La via dell'India
Essendo chiusa la via del sud da parte dell'Etiopia, la Repubblica cercò la via marittima verso la penisola indiana. Tuttavia, i coloni si scontrarono presto contro le truppe induiste del Regno di Vijayanagara che, di fatto, controllava la parte meridionale della penisola.

Le costruzioni
Grazie al massiccio impiego di schiavi e lo stanziamento di ingenti risorse, la Repubblica potè dotarsi di un numero considerevole di strutture navali.

Prestigio: 57 (-2)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Francia


I commerci
La Francia si diede molto da fare, durante questo quinquennio, per tessere rapporti commerciali con un numero considerevole di Stati, soprattutto per importare risorse e tecnici. Questa politica ripagò gli sforzi fatti, in quanto i miglioramenti furono subito usati per aumentare la produzione, mentre le risorse andarono ad incrementare le riserve di Parigi, nonché a far diventare il Regno il leader nella produzione e nel commercio di carne.

Fedele alla linea
Continuando nella sua politica di conversioni e avanzamento tecnologico, Luis XIV ottenne dei grossi risultati, riportanto nell'alveo del cattolicesimo due provincie ed avanzando in tutti i campi della ricerca, anche grazie ad alcuni tecnici giunti da Londra.

La fine di Bordeaux
Dopo molti anni di pacifica convivenza, Parigi decise di dichiarare guerra al Vescovo di Bordeaux, riuscendo facilmente a sottometterlo; questo atto di aggressione, tuttavia, non venne vista di buon occhio dagli Stati confinanti, risultando quindi una grossa macchia sull'onore dell'intera Nazione. Oltre a questo anche i vassalli, Liegi ed Aquitania, si sentirono minacciati dalla crescente potenza francese.

Prestigio: 36 (-15)
 
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Guy_Montag

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Demokratia ton Romaion

La pace
Dopo molti anni di guerra la Demokratia riuscì a firmare una pace onorevole con i mussulmani; nonostante avesse perso tre provincie, ora occupate da un vassallo con una politica interna fortemente instabile, riuscì ad incassare da Alessandria una cospicua quantità di monete nonché il non intervento mussulmano nelle rivolte albanese e bulgara. Grazie a quest'ultima condizione l'esercito della Demokratia, rinforzato da contingenti mercenari, riuscì in poco tempo a stroncare le rivolte.

Politica interna
Grazie alla pace raggiunta, Costantinopoli potè dedicarsi a costruire numerosi edifici, principalmente per pacificare le aree instabili dello Stato, ma anche per aumentare le capacità belliche; oltre a questo venne proclamato un editto contro la corruzione che venne molto bene accolto dalla popolazione, anche se mise a rischio numerosi apparati clientelari della nobiltà. Venne anche pesantemente finanziata la ricerca della marina, per portarla verso gli standard europei, riuscendo ad aumentarla di tre livelli. Oltre a questo venne anche siglato alcuni importanti trattati commerciali, che consolidarono il primato della Demokratia come produttrice di vino.

Un'altra guerra
Per sostenere i fratelli ortodossi Rus, il Basileus accettò di scendere in guerra contro la Scandinavia, anche se l'apporto militare di Costantinopoli alla guerra del Nord fu nullo.

Prestigio: 59 (-10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato di Prussia
La guerra civile
I sempre crescenti contrasti tra il Granduca e la grande nobiltà erano giunti al punto di non ritorno quando Albert I decise di sopprimere le milizie private tramite editto. A questo punto, alcuni Duchi si coalizzarono, sotto la guida del Duca di Konigsberg, fuggito fortunosamente alle guardie del granduca, e misero in campo un esercito, per sfidare il Granduca. La ribellione, tuttavia, nacque divisa, con alcuni ribelli asserragliati a sud, ed altri ad occupare la fortezza di Elbing. Oltre a questo, grazie alle ampie concessioni date dal Granduca all'esercito, le forze dei ribelli poterono contare solo in minima parte su soldati addestrati, ricorrendo per lo più alle milizie private. Questi fattori permisero al Granduca di vincere le meno disciplinate forze dei ribelli in due battaglie separate e, successivamente, rioccupare tutte le provincie, seppur con perdite non trascurabili. La guerra, seppur vittoriosa, non permise al Granducato di scendere in campo a fianco di Stoccolma, aggredita dalla Repubblica Rus.

Il nuovo granduca
Durante la rivolta, il Granduca dichiarò abolita la legge di successione elettiva, stabilendo quella dinastica, con il consenso dei nobili rimastigli fedeli ed anche di quelli minori, da poco assurti alla notorietà, grazie alla confisca delle terre dei Duchi ribelli. La nuova legge di successione venne applicata quindi poco dopo la fine della guerra civile, quando il Granduca Albert I morì, lasciando il trono al figlio Ernst I, ancora senza eredi.

La stabilità ritrovata
Grazie alla sconfitta della ribellione il nuovo Granduca potè mettere a frutto gli investimenti del padre, aumentando i livelli della tecnologia economica e governativa.

Prestigio: 60 (+16)
 
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Guy_Montag

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Regno Unito di Austria, Slavia ed Ungheria

Il dinamismo estero
Questo quinquennio vide la triplice monarchia molto impegnata sul fronte delle relazioni estere. Vennero infatti conclusi tre matrimoni reali, con il Regno di Polonia, il Regno di Francia e con il Regno dei Rus di Kiev; un fidanzamento reale con la Baviera e venne tenuta nella capitale la conferenza di pace per risolvere le dispute tra Costantinopoli ed il mondo mussulmano. Quest'ultima conferenza fu un successo, dato che venne siglata una pace onorevole per tutti. Oltre a questo si assistè alla stipulazione di un patto di non aggressione con il Principato di Valacchia ed un'alleanza militare con il Granducato di Baviera, entrambe ventennali; e ad un riavvicinamento del Lussemburgo a Vienna.

Lo sviluppo
In questo periodo vennero costruiti molti edifici e aumentati i fondi per la ricerca, che aumentò nei campi dell'esercito e dell'economia, anche se quest'avanzamento non colmò del tutto il divario esistente con le altre grandi Potenze.

La guerra
Da molti anni Vienna era ai ferri corti con Stoccolma, per vari dissidi religiosi e riguardanti lo SRI, quindi non fu una sorpresa l'alleanza che la triplice monarchia strinse con Mosca e che la portò in guerra contro l'Impero scandinavo. La guerra vide numerosi successi per le truppe viennesi, che conquistarono due provincie senza incontrare resistenza armata.

Prestigio: 100 (+12)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Impero di Scandinavia
La guerra
Grazie alla rivendicazione sulla corona ducale estone, fu facile per l'Imperatore dichiarare guerra a quel Ducato. Tuttavia, quella che sembrava una passeggiata per le forze scandinave, si tramutò in un bagno di sangue, in quanto le truppe di Kiev, da poco scese in guerra assieme alla Repubblica Rus arrivarono in soccorso delle forze estoni, che riuscirono a ributtare a mare le forze nemiche. La dichiarazione di guerra da parte di Mosca, non totalmente inaspettata, venne presto seguita dalla formazione di una grande coalizione, formata, oltre che da Mosca, da Vienna, Varsavia, Praga, Gottinga e Kiev in funzione antiscandinava. Quest'alleanza colse un significativo numero di vittorie, soprattutto sulla costa germanica del baltico ma l'effetto sorpresa non potè avvantaggiarli nella guerra portata nelle terre finniche, dove si assistè a numerosi e cruenti scontri tra le truppe scandinave e quelle russe che, alla fine, vennero fermate, anche se più a causa della loro stanchezza che degli sforzi di Stoccolma, che non furono lesinati. Inoltre numerose rivolte vennero finanziate dai Rus nelle terre scandinave, solo alcune delle quali contenute dal controspionaggio e dalle guardie civiche; oltre a ciò venne catturata una spia russa che stava cercando di creare un piano per far scoppiare numerosi incendi a Stoccolma.

La colonizzazione
Nonostante la guerra in europa, l'Impero riuscì ad espandersi indisturbato nel nord america, creando tre colonie, mentre una spedizione in sud africa trovò la provincia già occupata dal Granducato delle Fiandre.

Tecnologia
Grazie ai saggi investimenti degli anni precedenti Stoccolma riuscì a progredire nel campo dell'esercito, aumentando la sua capacità militare; fatto molto prezioso data la guerra in corso.

Prestigio: 96 (-4)
 
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Guy_Montag

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Repubblica Rus

La guerra
Inaspettatamente, lamentando svariate mancanze da parte scandinava negli accordi conclusi, la Repubblica mosse la sua potenza contro l'Impero, organizzando una fitta rete di alleanze, ma violando altrettanti trattati bilaterali. Le prime fasi della guerra arrisero a quest'alleanza, che riuscì ad occupare quasi tutte le provincie scandinave del baltico meridionale ed a portare la guerra in finlandia. Qui, dopo due vittoriose battaglie, l'esercito si dovette fermare, a causa della stanchezza e della resistenza scandinava, subendo molte perdite dalle tattiche di terra bruciata attuate dal nemico.

Il nuovo Dozh
Subito dopo lo stop imposto dagli scandinavi in finlandia, il dozh morì, lasciando il seggio al figlio Sergei, che ascese, senza grossi intoppi, al potere. Questi, seppur meno dotato in campo militare, superava il padre nelle altre abilità e subito promosse la continuazione dell'espansione verso oriente, guadagnando quattro provincie. Oltre a questo, continuò a curare la tecnologia, anche vista la guerra in corso, riuscendo ad aumentare nella ricerca del governo e dell'esercito, fattori chiave della potenza moscovita.

Prestigio: 89 (-11)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Repubblica di Gran Bretagna


La Gran Bretagna
Dopo aver unificato, quasi del tutto, l'isola, William Hawke proclamò la nascita della Repubblica di Gran Bretagna, cercando di placare gli animi dei celti appena conquistati. Quest'obbiettivo venne centrato, seppur non pienamente; infatti la nuova Repubblica vide quindi un crescente sostegno da parte dei ceti non nobiliari, che apprezzarono soprattutto le grandi feste create da Londra per festeggiare l'avvenimento. Oltre a questo, cercando di spezzare i privilegi nobiliari che ancora resistevano in contrasto con le istituzioni repubblicane, il governo della Repubblica cercò di accentrare sempre più le compentenze politiche e giurisdizionali.

Il cambio della guardia
Dopo anni al potere William Hawke morì, lasciando il posto al figlio David; la successione, seppur avvenuta in un momento piuttosto negativo per la nobiltà, riuscì a svolgersi senza particolari intoppi. Soprattutto grazie al grande prestigio fatto acquisire alla Repubblica da parte della famiglia. Il nuovo leader della Repubblica, quindi, continuò sulla rotta tracciata dal padre, continuando ad espandere i commerci, per recuperare le risorse necessarie allo sviluppo dello Stato, ed a finanziare pesantemente la ricerca, sommersa letteralmente da fiumi di monete, che vide un balzo considerevole soprattutto nei settori del governo e dell'economia, ma anche l'esercito non venne trascurato.

Le colonie
Un grosso punto di rottura con il quinquennio precedente fu la creazione, in africa ed asia, di alcune nuove colonie, che assicurarono alcune provincie strategiche per i rifornimenti, in vista della creazione di una via navale verso l'india. Nonostante la loro importanza, Londra non riuscì a realizzare dei collegamenti efficienti, tramite convogli, con queste nuove provincie.


Prestigio: 99 (+21)
 

Guy_Montag

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Emirato di Persia

La politica di potenza
L'Emirato, in questo periodo, forse allarmato dall'espansionismo timuride, decise di dotarsi di un esercito imponente, e di finanziare pesantemente la ricerca in quel campo, che venne presto premiata. Oltre a questo si assistè anche all'avanzamento della tecnologia nel campo del governo. Tutto ciò, però, ebbe come conseguenza l'afflusso fuori dalle casse statali di gran parte delle riserve di ogni risorsa, lasciando i magazzini dell'Emirato quasi vuoti, ed a questo non giovò neppure la rottura di un accordo commerciale con Mosca.



Prestigio: 19 (+5)
 

Guy_Montag

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Regno di Sassonia

La guerra
Dopo molti anni di rivalità mai sopita, il Regno di Sassonia decise di unire le forze con gli altri nemici dell'Impero di Scandinavia. Come molti anni prima la guerra contro Stoccolma si risolse in una serie di assedi alle piazzeforti baltiche, tutte cadute in mano sassone dopo veloci, seppur non incruenti, assedi. Oltre a questo si assistè all'aumento della tecnologia dell'esercito.

I miglioramenti
Le rapide conquiste nella guerra contro Stoccolma lasciarono il Regno di Sassonia fondamentalmente in pace, che venne usata per introdurre massivamente alcuni miglioramenti, che aumentarono di molto la produzione e la tassazione delle provincie sassoni.


Prestigio: 48 (-3)
 

Guy_Montag

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Compagnia Imperiale delle Indie


La guerra contro i maya
La guerra della Compagnia contro l'Impero maya continuò durante questo quinquennio, regalando tre nuove provincie agli europei, che si affrettarono ad occuparle. Queste vittorie fiaccarono ancor di più il morale dei maya, ormai sull'orlo del collasso.

La colonizzazione
Nonostante la guerra in corso, la Compagnia riuscì a fondare altre due nuove colonie a nord di Westburg ed una nei caraibi, ad ovest della capitale.

Politica interna
L'opera di conversione dei nativi continuò, e due provincie vennero convertite alla religione protestante; oltre a questo si assistè ad una massiccia campagna di fortificazione nelle provincie vicine alla capitale

Prestigio: 46 (+14)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno dei Rus di Kiev

La guerra
Sceso in campo al fianco degli alleati di Mosca, il Regno si fece notare per il salvataggio delle armate estoni, quasi allo sbando, contro l'avversario scandinavo, e per la presa di Viipuri.

Il nuovo Re
Subito dopo la presa di Viipuri il vecchio re Ivan morì. lasciando il trono al figlio Oleksander, che diede nuovo impulso all'economia bonificando la regione paludosa di Korosten. Inoltre, per solidificare i legami con Vienna, il Re diede in sposa la sorella al triplice Re.

Prestigio: 51 (+11)
 
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Regno di Polonia


Un'altra guerra
Pochi anni dopo la fine delle ostilità con il Granducato di Prussia, Varsavia si gettò nuovamente in guerra contro i protestanti, anche se questa volta Konigsberg rimase neutrale, privando il Regno della possibilità di dimostrare il suo valore.
Il matrimonio del Re
Per rafforzare i legami all'interno dell'alleanza, al Re di Polonia venne offerta in sposa una delle figlie del Re di Austria,Slavia ed Ungheria. Questo matrimonio si rivelò subito come fausto, in quanto diede due eredi al sovrano polacco.
La tecnologia
Grazie ai saggi investimenti, il Regno potè progredire nel campo dell'economia.
Prestigio: 56 (+7)
 
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Granducato di Boemia

La guerra
Nonostante facesse parte dell'alleanza anti-scandinava, le truppe del Granducato di Boemia non videro alcuna battaglia, limitandosi al supporto delle armate sassoni nei loro assedi. Tuttavia si assistè ad una decisa riorganizzazione dell'esercito, volta all'efficienza in battaglia.

La politica interna
Grazie alla stabilità ottenuta, il Granducato riuscì ad avanzare di un livello nella ricerca economica, aumentando così le entrate. Oltre a questo si assistè alla morte dell'anziano reggente, Andrej Crnkovic; la reggenza, in assenza di altri ordini, passò quindi ad un concilio di nobili locali.


Prestigio: 49 (+3)
 

Guy_Montag

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Granducato di Baviera

La morte dell'imperatore
L'Imperatore, e Granduca, Lodovico Wittelsbach morì a causa dell'età molto avanzata e di una malattia. Al suo posto, come Granduca, successe il figlio Franz I Wittelsbach, mentre il trono imperiale venne dichiarato vacante, proprio prima della guerra del nord. Il nuovo granduca ampliò i fondi della ricerca, riuscendo ad aumentare il livello della tecnologia governativa.

Prestigio: 41 (-12)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Sultanato di Fez
La guerra si prende una pausa
Dopo anni di guerra aperta, questo quinquennio vide un congelamento delle ostilità tra Fez e Madrid; saggiamente usato da quelli per prepararsi alla riscossa, dando molti fondi alla ricerca, e conseguentemente avanzando nei campi della marina e dell'esercito, costruendo fortificazioni in regioni strategiche e bonificando alcuni deserti, che portarono ai magazzini dello Stato del prezioso cibo.

Prestigio: 52 (-14)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Khanato dell'Orda d'Oro


Alleanza con l'egitto
L'inizio del quinquennio vide un avvicinamento tra Astrakhan ed Alessandria, che portò alla stipulazione di un'alleanza militare e ad un trattato commerciale. Tuttavia alcune clausole dell'alleanza, che venne accettata dal Khan, vennero molto mal viste dalla sua corte, che arrivò ad uccidere lui ed il figlio, in quanto considerati servi degli egiziani.

Il nuovo khan
Dopo la deposizione del Khan, salì al potere Muhammad Chagatayid, capo di una potente famiglia, legat molto più di quella del suo predecessore alle altre grandi casate tartare; questi legami fecero si che il cambio al vertice dello Stato non fosse particolarmente cruento. Questi rigettò tutte le clausole del trattato tranne l'alleanza ed il commercio, nonché regalò una montagna di danaro ai poveri del suo regno, abbassando il rischio di rivolta ed attirandosi le simpatie del popolino, dopo che aveva già vinto quelle dei guerrieri. Oltre a questo, Muhammad Chagatayid I, promosse una campagna espansionistica verso est, che portò nei dominii del Khan altre tre provincie.

L'impresa timuride
Mentre si decideva la successione ad Astrakhan, l'Impero timuride decise di approfittare del caos creatosi nell'Orda per attaccare l'Emiro di Bukhara, riuscendo a conquistare alcune provincie.

Prestigio: 52 (+12)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Califfato dell'Islam
La pace
Dopo lunghi anni di combattimenti senza un chiaro vincitore, i mussulmani scesero a patti con Costantinopoli, anche se il Califfo non riuscì ad uscire con cospicui vantaggi come aveva fatto Alessandria, cui venne concessa la Sicilia. Nonostante la tregua e le promesse di pace, il Califfato costruì due imponenti fortezze ai confini con il Principato di Armenia Minore, stato cuscinetto con la Demokratia ton Romaion.

Espansione
Frenato dalla pace con Costantinopoli, il Califfo decise di espandersi nella penisola arabica, riuscendo facilmente, grazie all'influsso sacrale della sua persona, ad incamerare tre nuove provincie.

Forze armate
Vista la superiorità costantinopolitana sul mare, il Califfo ordinò di finanziare pesantemente la ricerca navale, riuscendo a progredire di un livello. Oltre a questo venne riorganizzato l'esercito, ormai non più necessario a fronteggiare le temibili armate ortodosse.

Prestigio: 60 (-5)
 
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