Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
LA ROCCA DI OSMAN E' COMPLETATA
Grazie a massicci investimenti e al lavoro di migliaia di Nani, Zoa-Than è ora ben difesa da un'imponente fortezza che sorge nella valle principale della catena montuosa, in un punto strategico dal quale si diramano i maggiori passi montani diretti alle province circostanti.
L'IMPERATORE MORTO
Non pago della conquista della Città dell'Alba, e ancora privo di nemici in grado di sfidarlo, San Guinefor recluta un abile Luogotenente e lo manda a sottomettere Sarabia.
Una volta arrivata la notizia dell'avvenuta annessione, San Guinefor decreta che la Città dell'Alba sia d'ora in poi chiamata la Città della Notte, vi costruisce il Trono dei Teschi e si pone in testa la Corona Mortis, nominandosi "L'Imperatore Morto".
La notizia fa in brevissimo tempo il giro delle Terre Libere portando ovunque paura e sgomento.
IL TERRORE A CAVALLO
Dopo aver nuovamente incrementato il numero di guerrieri al seguito, Gatadai Khan riprende la sua offensiva/migrazione, invadendo Gonkalima ed Abrix. Di fronte alla massa d'urto dell'Orda Zhaki, sia i Goblin che gli Gnoll vengono spazzati via. L'intera popolazione delle province abbandona le proprie case e i propri campi e migra altrove per paura di saccheggi e massacri.
I Goblin si muovono verso nordovest, pagano il passaggio attraverso il Bastione di Boscoalto cedendo agli Axal gran parte delle proprie greggi, e si stabiliscono nei Colli Grigi proprio mentre l'arpia Silene si è ritirata nei propri accampamenti.
Gli Gnoll migrano invece verso Ovest, sottomettendosi al Grande Branco di Ghaush.
Il loro posto viene preso da decine e decine di migliaia di Zhaki arrivati dalla Grande Steppa. E' ormai chiaro che è in corso una migrazione mai vista dai tempi delle Grandi Orde che arrivarono a minacciare la Valle degli Imperatori, e non pare esserci per ora qualcuno capace, o intenzionato, ad arginare la marea Zhaki.
L'ULTIMO RIFUGIO
In seguito alla sconfitta di Galu'n il Secco, al crollo del suo impero e soprattutto ai violenti saccheggi perpetrati da Alfonso de la Cerda e dai suoi Diseredati, la popolazione Oghuz di Kav e Oxma migra in massa verso est, stabilendosi a Turgar e nelle Praterie di Orl.
Qui gli Oghuz superstiti alle battaglie e ai massacri degli ultimi anni decidono di federarsi in una nuova Orda che non abbia, come in passato, il fine di espandersi, ma solamente di difendere le proprie case.
L'Orda di Ganturath ("difendi-casa") è nata, ed è decisa a difendersi fino all'ultimo Oghuz.
RITORNO NELLA STEPPA
La vittoria di Shiran Sventragnoll contro il Grande Branco di Lokondo non ha solo consegnato al Re Nano il predominio nel nordest delle Terre Libere, ma ha anche causato un esodo di massa paragonabile, e forse superiore, a quello causato dalla caduta di Galu'n il secco nel sud. Centinaia di migliaia di Gnoll hanno abbandonato le loro terre e sono tornati nella Grande Steppa, dalla quale arano arrivati secoli fa, lasciandosi alle spalle ben tre province del tutto disabitate.
IL RIPOPOLAMENTO DI MYRTUS
Devastata dai massacri di Balon il Pazzo e poi ceduta alla città di Gramlund come pagamento degli aiuti ricevuti in guerra, l'isola di Myrtus viene ripopolata da coloni cittadini.
LA PAURA FA L'UNIONE
Di fronte al continuo potenziamento dell'Impero a nord e alla crescente potenza di San Guinefor a sud, i Goblin dei Colli di Baatir accettano la proposta di unione avanzata dai Goblin di Varkazy.
Grazie a massicci investimenti e al lavoro di migliaia di Nani, Zoa-Than è ora ben difesa da un'imponente fortezza che sorge nella valle principale della catena montuosa, in un punto strategico dal quale si diramano i maggiori passi montani diretti alle province circostanti.
L'IMPERATORE MORTO
Non pago della conquista della Città dell'Alba, e ancora privo di nemici in grado di sfidarlo, San Guinefor recluta un abile Luogotenente e lo manda a sottomettere Sarabia.
Una volta arrivata la notizia dell'avvenuta annessione, San Guinefor decreta che la Città dell'Alba sia d'ora in poi chiamata la Città della Notte, vi costruisce il Trono dei Teschi e si pone in testa la Corona Mortis, nominandosi "L'Imperatore Morto".
La notizia fa in brevissimo tempo il giro delle Terre Libere portando ovunque paura e sgomento.
IL TERRORE A CAVALLO
Dopo aver nuovamente incrementato il numero di guerrieri al seguito, Gatadai Khan riprende la sua offensiva/migrazione, invadendo Gonkalima ed Abrix. Di fronte alla massa d'urto dell'Orda Zhaki, sia i Goblin che gli Gnoll vengono spazzati via. L'intera popolazione delle province abbandona le proprie case e i propri campi e migra altrove per paura di saccheggi e massacri.
I Goblin si muovono verso nordovest, pagano il passaggio attraverso il Bastione di Boscoalto cedendo agli Axal gran parte delle proprie greggi, e si stabiliscono nei Colli Grigi proprio mentre l'arpia Silene si è ritirata nei propri accampamenti.
Gli Gnoll migrano invece verso Ovest, sottomettendosi al Grande Branco di Ghaush.
Il loro posto viene preso da decine e decine di migliaia di Zhaki arrivati dalla Grande Steppa. E' ormai chiaro che è in corso una migrazione mai vista dai tempi delle Grandi Orde che arrivarono a minacciare la Valle degli Imperatori, e non pare esserci per ora qualcuno capace, o intenzionato, ad arginare la marea Zhaki.
L'ULTIMO RIFUGIO
In seguito alla sconfitta di Galu'n il Secco, al crollo del suo impero e soprattutto ai violenti saccheggi perpetrati da Alfonso de la Cerda e dai suoi Diseredati, la popolazione Oghuz di Kav e Oxma migra in massa verso est, stabilendosi a Turgar e nelle Praterie di Orl.
Qui gli Oghuz superstiti alle battaglie e ai massacri degli ultimi anni decidono di federarsi in una nuova Orda che non abbia, come in passato, il fine di espandersi, ma solamente di difendere le proprie case.
L'Orda di Ganturath ("difendi-casa") è nata, ed è decisa a difendersi fino all'ultimo Oghuz.
RITORNO NELLA STEPPA
La vittoria di Shiran Sventragnoll contro il Grande Branco di Lokondo non ha solo consegnato al Re Nano il predominio nel nordest delle Terre Libere, ma ha anche causato un esodo di massa paragonabile, e forse superiore, a quello causato dalla caduta di Galu'n il secco nel sud. Centinaia di migliaia di Gnoll hanno abbandonato le loro terre e sono tornati nella Grande Steppa, dalla quale arano arrivati secoli fa, lasciandosi alle spalle ben tre province del tutto disabitate.
IL RIPOPOLAMENTO DI MYRTUS
Devastata dai massacri di Balon il Pazzo e poi ceduta alla città di Gramlund come pagamento degli aiuti ricevuti in guerra, l'isola di Myrtus viene ripopolata da coloni cittadini.
LA PAURA FA L'UNIONE
Di fronte al continuo potenziamento dell'Impero a nord e alla crescente potenza di San Guinefor a sud, i Goblin dei Colli di Baatir accettano la proposta di unione avanzata dai Goblin di Varkazy.
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