Diplomazia Sylvania - Unione di Carandor - Repubblica di Sarmatia

[Balto]

A fronte dei recenti avvenimenti che hanno scosso nelle fondamenta l'unione di Carandor,

Sua Grazia, il Duca Konrad von Carstein, Baluardo del Nord, Defensor Fidei

Invita le parti in causa: Malros Shadowbane ed il Signore della Repubblica di Sarmatia
Al Palazzo Ducale di Viserhad per parlamentare dei recenti avvenimenti.

Sua Grazia, inoltre, richiede espressamente la presenza del Generale Alath Dam, fratello in arme del Duca stesso.

La sicurezza ed imparzialità dell'incontro saranno garantite da Sylvania.
Qualsiasi tentativo di nuocere alle parti in causa sarà trattato come atto di guerra ufficiale verso Sylvania ed i responsabili puniti con la morte per supplizio, impiccagione, decapitazione e impalamento... non necessariamente in quest'ordine.

Ambascerie di regni terzi saranno ammesse alle formalità di corte, ma l'incontro potrà essere reso privato in qualsiasi momento qual'ora una delle parti ne faccia richiesta.

Così è voluto e scritto da Sua Grazia in Persona,
Dux Konrad von Carstein

 

[Basileus]

l'Antico Fuoco desidera inviare un proprio rappresentante.

 

[Volatile]

Re Hogan del Pugno di Ferro richiede di poter essere rappresentato come parte in causa alle trattative, dato che i recenti disordini a Carandor hanno arrecato ampiamente danno alla propria gente.

 

[Nerdzul]

[OOC: in attesa della scheda direi che non posso rispondere all'invito per ora, d'altro canto dubito che il generale si presterà ad un incontro pieno di rappresentanti di nazioni straniere prima di aver provato a gestire i rapporti l'Unione e i ribelli privatamente (leggasi prima che Silen mi faccia capire di più sulla situazione) se qualcuno è stato danneggiato dalla rivolta, può tranquillamente mandarmi un pm.]

 

[Silen]

Il generale in capo e presidente della Repubblica di Sarmatia, Elias Karston, afferma che la mediazione di uno stato neutrale nel conflitto che la divide all'Unione di Carandor è per parte sua bene accetto. In segno di buona volontà, comunque Sarmatia attenderà eventuali controproposte dell'Unione di Carandor prima di inviare delegati.

 

[Nerdzul]

Il Generale Alath Dam, Dittatore ad Interim di Carandor, ringrazia il Duca, quale vecchio amico e compagno d'arme della sua offerta, manifesta, però la sua intenzione di trattare prima personalmente con Elias Karston, uomo al fianco del quale egli ha combattuto e che odierebbe dover incontrare in battaglia, prima di aderire all'invito della Sylvania.

Ricorda agli altri dignitari intervenuti inoltre che avendo assunto temporaneamente a se le prerogative e le responsabilità del Consiglio il Generale è pronto ad incontrare i loro diplomatici personalmente presso la capitale dell'Unione.

 

[Balto]

"mmmmh.... una piega degli eventi..... come dire.... inattesa..." pare siano state le parole dello stesso Duca.

Poco tempo dopo la reinstaurazione della dittatura, il Duca dichiara il Generale Alath Dam quale "Unico vero e serio interlocutore per l'Unione di Carandor", disconoscendo de facto il Consiglio... questi i termini utilizzati dagli ambasciatori.

"Auspicando un "definitivo" allontanamento del folle Malros Shadowbane e della Sua politica scellerata, l'invito di Sua Grazia rimane valido qual'ora la crisi non dovesse trovare risoluzione pacifica in tempi rapidi... è chiaro che, allontanando definitivamente i seguaci dello xenofobo Malros dai luoghi di potere e prendendo una posizione netta in merito, il generale Alath Dam farebbe crollare le solide fondamenta e le ragioni che danno motivo alla Repubblica di Sarmatia di esistere... Sua Grazia auspica quindi che il pragmatismo e la fratellanza che uniscono Alath Dam, Elias Karston ed il Duca stesso possano prevalere... specie alla luce del Male che incombe da Nord"