[Sylvania] sulla creazione della Gilda dei Mercanti

Balto

Ninja Skilled!
Erano passati svariati giorni ormai da quando il Duca in persona aveva preteso, da un intimorito stuolo di consiglieri, di prendere visione dei conti del Regno...
Portati nella biblioteca di palazzo gli enormi libri contabili che racchiudevano l'intera movimentazione di denari del suo regno, Konrad vi si era barricato dentro assieme ad alcuni tesorieri e non ne era più riemerso.
L'ultimo ordine dato dal Duca alle due Guardie Nere che sorvegliavano il portone in legno rinforzato con bande di ferro che garantiva l'accesso alla biblioteca di Viserhad fu

"... e non fate entrare nessuno per nessun motivo o saranno guai! Non mi interessa chi viene qui davanti, fosse anche Tiamat in persona, se qualcuno prova ad entrare uccidetelo oppure lo ucciderò io, molto dolorosamente, come farò con voi se non obbedite, CHIARO?!"

E in effetti, le Guardie Nere, note per la loro disciplina, eseguirono l'ordine a dovere.

I giorni passavano lenti, le questioni in sospeso del Regno si facevano sempre più impellenti ma nessuno osava avvicinarsi alla biblioteca per timore di ciò che sarebbe potuto loro accadere...
 

Balto

Ninja Skilled!
Dopo 7 lune, Konrad emerse finalmente dalla biblioteca, un ringhiato "Voglio vedere il Gran Cancelliere... S U B I T O..." l'unico suo commento alle 2 guardie.

- Un solo tesoriere sarebbe emerso dalla biblioteca, coperto di sangue e chiaramente in stato di choc: "I....i conti... i conti.... erano giusti.... i conti..." i suoi colleghi non furono altrettanto fortunati e dovettero essere rimossi dal pavimento e dalle pareti dagli attendenti di palazzo -

Il Duca si fece strada con falcate lunghe e decise fino agli appartamenti del Cancelliere seguito da vicino dalle due Guardie Nere.
Rumori di gozzoviglia e risate provenivano da oltre i grandi portoni in legno, due guardie regolari di palazzo, stazionate ai lati del portone, ebbero la saggezza di farsi da parte velocemente...
Konrad entrò nel salone dove si stava tenendo un piccolo banchetto, anche se era chiaro che si sarebbe poi trasformato in altro considerando il personale di servizio nudo e gli abiti decisamente poco coprenti di gran parte degli ospiti... il Sovrano spalancò con forza la porta, immediatamente calò il silenzio nella stanza.

Fu proprio il Gran Cancelliere a rompere per primo il gelo ed il gran imbarazzo venutosi a creare... mossa che si rivelerà in seguito poco propizia per la sua carriera...

"Mio Duca... è un piacere vedervi... eh... RIvedervi in effetti... la Vostra augusta presenza ci mancava... perchè non Vi unite a noi per il pranzo?"

"Cancelliere Strahlov... anzi... perdonami.... GRAN Cancelliere Strahlov... questa NON è una visita di cortesia..."

"ehm... von Struhlov mio eminentissimo Signore...ah... ehm... in cosa posso esserVi utile mio Sire?"

Il Duca fece un cenno ad un servitore: "Tu, donna! Vai a chiamare la mia Corte Ristretta... MUOVITI!" la ragazza si affrettò ad eseguire emettendo un sospiro di sollievo... meno sollevati erano gli altri presenti considerato che erano ancora al cospetto di un poco cordiale Konrad... situazione certamente poco raccomandabile.

"Dunque... Strukhov... vedo che vi date un bel da fare qui... piaceri della carne... vino... complimenti... -silenzio di tomba- quanta gente nota e stimabile -occhiata indagatrice di Konrad a tutti i presenti- ... e dimmi... Sukhov... quanto è costato tutto questo bel teatrino?"

"5 ducati d'oro mio Sire... von Struhlov, Vostra Grazia, per servirVi"

"mmmmh.... però.... ce la passiamo bene eh von Stukhov?"

"Vostra Grazia è stata talmente magnanima da garantirmi un buon compenso... la pronunzia corretta è von Struhlov mio Sire, sapete, alla maniera dell'Osten Hunger Wald"

I membri della Corte di Konrad fecero in tempo ad entrare, tutti con l'aria un po' trafelata, per udire il prosieguo della conversazione:

"Lo so perfettamente come si pronuncia il tuo nome von Strekiov! -celatissimo sospiro di rassegnazione del Cancelliere- smettila di tediarmi e perchè non illustri, invece, alla mia Corte il perchè ti pago così lautamente?"

"Bhe... per tenere in ordine i Vostri conti mio Sire..."

"E dimmi von Sekiov... lo sono?"

"ehm... credo... credo di sì mio Signore (?)"

"Credi... cancelliere?"

con un poco più di sicurezza "sono... sono in ordine mio Sire"

"Esatto... sono PERFETTAMENTE in ordine von Cazzius!"

Espressioni di sorpresa generale... e di sollievo di von Struhlov...

"ah... g...grazie mio Duca..."

"GRAZIE? GRAZIE?! Come osi ringraziarmi maledetto incompetente?!? Secondo te perchè ti ho dato dei libri contabili grossi quanto persone eh? Perchè li devi RIEMPIRE maledetto idiota! Devono esserci molte MOLTE più entrate maledizione! Ho passato un anno noiosissimo a parlamentare, fare accordi commerciali, pattuire prezzi... non ho fatto neanche una DICO UNA dannatissima guerra e cosa trovo? Dei libri contabili pieni di uscite!! DOVE SONO LE MIE ENTRATE VON SEGLEVICH EH????"

"ma... mio Duca... ma ma..."

"S I L E N Z I O!!!"

tutti all'interno della stanza, nessuno escluso, cercarono di farsi il più piccolo possibile e possibilmente nascondersi dietro qualcun altro

"Guardie! Arrestatelo e fatelo decapitare!"

un urlante EX-Gran Cancelliere venne portato via di peso "LASCIATEMI! NO! NON HO FATTO NULLA! MI CHIAMO VON STRUHLOV! SONO VON STRUHLOV!! LASCIATEMI!!!"

"Tecnicamente non fai parte della Corte, se non erro, vero Katrina? Bene, ti accontenterai anche di uno stipendio minore immagino... Promossa sul campo! Ora sei a capo della Gilda Mercantile di Sylvania nonchè nuova Gran Cancelliere!"

"Ma... Vostra Grazia... noi non abbiamo una Gilda Mercantile..."

"Da questo momento ce l'abbiamo... e il suo simbolo sarà una testa mozzata... per ricordare a tutti che fine fanno gli incompetenti nel mio Regno! E ora procurami più soldi di quanto faceva quell'idiota! Voglio un rapporto completo sulle azioni correttive preliminari questa notte... in tutti i sensi..."

"S...sì... certo, agli ordini mio Duca!"

"E ora portatemi dei maledetti dissidenti politici... ho bisogno di rilassarmi e spiccare qualche testa... dove sono i fottuti dissidenti politici quando servono dannazione?!"

e con ciò, Konrad si allontanò con passo deciso dalla stanza, seguito da occhiate di genuino stupore... fu Katrina Steiner a riportare tutti coi piedi per terra

"Bhe avete sentito il Duca? Tutti fuori! Come Gran Cancelliere questi alloggi ora mi appartengono! Portatemi i libri contabili e chiamatemi i rappresentanti delle maggiori famiglie mercantili! Veloci! O volete essere etichettati come dissidenti politici? Muoversi!"
 
Ultima modifica:
Alto