Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Il delegato Kazako prende nuovamente la parola.
Sempre a proposito di popolazioni che soffrono, onorevoli delegati, il Kazakistan non può esimersi dal citare un'altra situazione potenzialmente a grosso rischio.
Come ben saprete, la guerra civile russa infuria, e circolano notizie di nuove, violente offensive imminenti. Il fronte può spostarsi da un momento all'altro, e purtroppo centinaia di migliaia di persone di etnia Kazaka e Tartara rischiano di trovarsi sulla linea del fronte da un giorno all'altro.
Il nostro governo ha lanciato un appello alla Repubblica Russa affinché ci permetta di trasferire al sicuro queste persone, tra l'altro offrendosi di pagare interamente il costo del trasferimento, ed impegnandosi a mantenere in Russia i beni immobili dei profughi, ma non ci è stata data risposta.
La nostra preoccupazione è grande, e pertanto siamo costretti a portare questa istanza presso l'Assemblea dell'ONU. Chiediamo che l'ONU adotti una risoluzione che permetta a queste persone di sfuggire agli orrori della guerra civile, rispettando il loro diritto a vivere in pace. La Repubblica Russa purtroppo non può dare garanzie a queste persone, essendo impegnata in una guerra terribile. Il Kazakistan invece è determinato a prenderne le difese, e a garantirgli una vita normale in un paese in pace.
Speriamo sinceramente che una decisione positiva ADESSO eviti una tragedia in futuro...
Sempre a proposito di popolazioni che soffrono, onorevoli delegati, il Kazakistan non può esimersi dal citare un'altra situazione potenzialmente a grosso rischio.
Come ben saprete, la guerra civile russa infuria, e circolano notizie di nuove, violente offensive imminenti. Il fronte può spostarsi da un momento all'altro, e purtroppo centinaia di migliaia di persone di etnia Kazaka e Tartara rischiano di trovarsi sulla linea del fronte da un giorno all'altro.
Il nostro governo ha lanciato un appello alla Repubblica Russa affinché ci permetta di trasferire al sicuro queste persone, tra l'altro offrendosi di pagare interamente il costo del trasferimento, ed impegnandosi a mantenere in Russia i beni immobili dei profughi, ma non ci è stata data risposta.
La nostra preoccupazione è grande, e pertanto siamo costretti a portare questa istanza presso l'Assemblea dell'ONU. Chiediamo che l'ONU adotti una risoluzione che permetta a queste persone di sfuggire agli orrori della guerra civile, rispettando il loro diritto a vivere in pace. La Repubblica Russa purtroppo non può dare garanzie a queste persone, essendo impegnata in una guerra terribile. Il Kazakistan invece è determinato a prenderne le difese, e a garantirgli una vita normale in un paese in pace.
Speriamo sinceramente che una decisione positiva ADESSO eviti una tragedia in futuro...