Sudan

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Il delegato degli SUM giudica immaturo e altamente destabilizzante il veto della Repubblica Popolare alla missione di pace in Sudan, nonchè folle e altamente contrario ai principi fondanti di questa organizzazione la presenza anche di truppe cinesi. Critica fortemente, inoltre, i governi americani e inglesi che, nonostante parlino tanto di pace, democrazia e stabilità, stanno nella sotanza violando una precedente risoluzione ONU partecipando attivamente a questa guerra sostenendo una delle fazioni in campo. Si tratta di un comportamento molto pericoloso che il governo mediterraneo non può accettare.

"La situazione attuale è figlia di una serie di veti posti negli ultimi anni a causa di interessi particolaristici. Il mio stesso governo ha subito queste pressioni vetando negli anni precedenti proposte analoghe. E' pero' arrivato il momento di chiedere scusa al popolo sudanese e cominciare ad interessarci sul serio di un conflitto che, ora, può trasformarsi in una generale guerra di tutto il continente africano. Chiediamo un cessate il fuoco immediato da tutte le parti, tutti i governi di tutti i paesi devono ritirarsi immediatamente dal paese ponendo fine alle operazioni militare. In caso di rifiuto proponiamo l'istituzione di una forza militare sotto mandato dell'ONU che possa stabilizzare il paese. Chiediamo inoltre che ONU e Unione Africana stilino una road-map per il ritorno alla democrazia del Sudan e risolva definitivamente i problemi tra Nord e Sud, eventualmente anche con la scissione in due stati distinti.

Infine proponiamo che questa forza di pace, in modo da evitare che possa venire vista come un esercito invasore da potenze esterne all'Africa, possa essere posta sotto il comando congiunto di stati africani che hanno dimostrato in questi ultimi anni di essere forze rispettosi degli organismi internazionali e da forze rappresentanti del CdS che possano coordinare e consigliare grazie alla loro maggiore esperienza in delicate operazioni come queste.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Il Kenya è disposto ad accettare un ritiro delle sue forze armate unicamente a fronte dello schieramento di un'adeguata forza d'interposizione dell'ONU sotto cui svolgere un referendum per l'eventuale indipendenza di Darduf e Sudan cristiano.

Come dimostrato anche in Somalia il Kenya non è interessato a nessun tornaconto personale se non alla sua sicurezza che passa per ovvi motivi per la stabilizzazione delle nazioni vicine.

Detto questo il mio governo che rappresenta il popolo kenyota si unisce alla dura condanna della Cina per il suo veto alla missione di pace.
 

von kleist

Ninja Skilled!
gli stati uniti si allineano completamente all'intervento kenyota, facendo notare che nel corso degli anni hanno fatto il possibile per il raggiungimento della pace in Sudan, scontrandosi sempre contro veti come quello della stessa Unione del Mediterraneo, che in questo caso ha compiuto un errore paragonabile all'appoggio a Serov in Russia

"le forze statunitensi hanno compiti prettamente di addestramento, per dare un'opportunità a questi popoli oppressi, che già subirono un genocidio negli ultimi decenni del secolo scorso, di godere della libertà a lungo loro negata dalla comunità internazionale. Cercare di dar loro questa opportunità, contro la cecità dimostrata da quest'aula, non è forse degno di valore??"

gli stati uniti, come già espresso nell'altra discussione, vedrebbero di buono occhio un comando esclusivamente africano

[ah, e la risoluzione ONU era un embargo, non diceva nulla a proposito di intervento]
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
La sola presenza di truppe straniera è foriera di instabilità, la scusa del fornire opportunità ci sembra molto labile e una decisa arrampicata degli specchi. I tempi dei compromessi sono finiti, è bene che tutti si faccia un passo indietro per il bene della popolazione civile.

La risoluzione ONU era sì un embargo ma è ovvio che l'addestramento sia paragonabile al fornire armi o comunque mezzi per continuare una guerra. Per una volta, afferma il delegato degli SUM, lasciamo perdere gli intrighi e gli interessi economico-politici e concentriamoci su quello che eticamente è giusto fare: fermare una guerra che potenzialmente può espandersi a tutto il continente africano.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Il governo Russo chiede che tutte le forze straniere si ritirino in modo immediato dai territori illegalmente occupati e che intervenga una missione di caschi blu nelle aree etnicamente disomogenee affinché si possa giungere ad un compromesso tra le parti.

Viene affermato inoltre il totale supporto alla missione che si sta preparando in sede dell'Unione Africana.
 

von kleist

Ninja Skilled!
il governo americano ha fatto il possibile per garantire i diritti di tutte le popolazioni dell'area, e in questo senso si è mosso; ovviamente, sperando che finalmente la missione sarà approvata così come è stata proposta, sarà ben lieto di ritirare le proprie forze, come aveva già espresso nel corso delle passate discussioni
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Il delegato degli SUM si felicita con il governo statunitense per aver dimostrato maturità e comprensione delle difficili dinamiche dell'area.
 
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