[Sparta] Il generale dell'esercito greco unito

Mabelrode

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Le parole dell'emissario di Demetrio rimbombarono nella sala del trono dove Re Archidamo IV e Re Areo I, signori di Sparta, erano in attesa di buone notizie.
- La flotta è stata sconfitta.

Accompagnata da un profondo sospiro, le risposta di Archidamo nascondevano una vena di delusione

- Cosa è successo?
- Un grave errore tattico. Non c'è stata coordinazione tra truppe di terra e navi.. l'assedio al porto è fallito e la sconfitta della flotta netta.

L'emissario fece una pausa come se aspettasse una reazione furiosa da parte dei Re di Sparta, reazione che non arrivò.. Archidamo IV e Areo si limitarono a fissare l'uomo del Poliercete come se aspettassero una giustificazione ad un errore tanto elementare.

- Demetrio, il mio signore, pecca di esperienza militare ma di certo non difetta in saggezza e dunque chiede che, come tradizione, sia Sparta a guidare le armate greche alla vittoria.Certo che la sua fiducia sia ben riposta, si offre di accompagnare la rivolta verso l'usurpatore in ruoli a lui più congeniali lasciando a Voi il comando dell'esercito.


Un onore e un dovere.
La risposta era superflua e la decisione si chiarì in un ordine

- Mandate a chiamare il Generale Nabide. Dobbiamo organizzare una guerra.



 
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