Il gruppo di affabili avventurieri viene sorpreso da una terribile tempesta, che alleatasi con la mancanza del nocchiere Epitaffio e dei tiri magrebini del sostituto Mikhail riesce a far ribaltare la nave con conseguente poco allegro naufragio per tutti. Steccare Aboleth è facile, ma dio ci salvi coi tiri di navigazione.
Riminchiati a dovere il gruppo si incammina lungo la costa per trovare informazioni su dove si trovino e incappa in un piacevole villaggio al cui interno stanno facendo ROGHI UMANI IN NOME DI DIVINITA' BUONE, successivamente vengono a sapere che trattasi di briganti dati in sacrificio al dio della giustizia *nonricordoilnome*. Seems legit. Il funzionario che scortiamo, e che venera LA DIVINITA' OPPOSTA, si imbosca il simbolo sacro nelle mutande.
Portando in dono due daini (tiri elevatissimi di Oghard che in armatura pesante e mazza va a caccia nella foresta) riescono a procurarsi da dormire per la notte.
Ci sveglia il mattino una piacevole irruzione da parte dell'infervorato capovillaggio che decide di perquisirci temendoci inviati della divinità da lui tanto odiata, a nulla servono i 20 di oghard e i 30 di bardiel. Mannaggia al fervore mistico, mannaggia.
Ha inizio un terribile combattimento in cui l'inquisitore fa capire di quanto non gliene freghi un cazzo chi venerino, è comunque SBAGLIATO, il sacerdote dispensa parabole e mazz't 'n capa e il convocatore si rende invisibile e fa piovere boa e coccodrilli in faccia ai seguaci.
Il capo dei seguaci con un 1 per liberarsi dalla presa del boa si impicca.
Pulizia è fatta, anche oggi il bene trionfa.
Dopo il naufragio, nonostante lo sfondo vecchio perchè non serviva la mappa tattica:
Risvegli del cazzo:
Riminchiati a dovere il gruppo si incammina lungo la costa per trovare informazioni su dove si trovino e incappa in un piacevole villaggio al cui interno stanno facendo ROGHI UMANI IN NOME DI DIVINITA' BUONE, successivamente vengono a sapere che trattasi di briganti dati in sacrificio al dio della giustizia *nonricordoilnome*. Seems legit. Il funzionario che scortiamo, e che venera LA DIVINITA' OPPOSTA, si imbosca il simbolo sacro nelle mutande.
Portando in dono due daini (tiri elevatissimi di Oghard che in armatura pesante e mazza va a caccia nella foresta) riescono a procurarsi da dormire per la notte.
Ci sveglia il mattino una piacevole irruzione da parte dell'infervorato capovillaggio che decide di perquisirci temendoci inviati della divinità da lui tanto odiata, a nulla servono i 20 di oghard e i 30 di bardiel. Mannaggia al fervore mistico, mannaggia.
Ha inizio un terribile combattimento in cui l'inquisitore fa capire di quanto non gliene freghi un cazzo chi venerino, è comunque SBAGLIATO, il sacerdote dispensa parabole e mazz't 'n capa e il convocatore si rende invisibile e fa piovere boa e coccodrilli in faccia ai seguaci.
Il capo dei seguaci con un 1 per liberarsi dalla presa del boa si impicca.
Pulizia è fatta, anche oggi il bene trionfa.
Dopo il naufragio, nonostante lo sfondo vecchio perchè non serviva la mappa tattica:
Risvegli del cazzo: