Cucina SENZA DIO, MA NON SENZA ALCOOL

forte del fatto che questa sarà una delle ultime estati in cui potrò farlo ho dato fondo a tutti i miei danè e mi sto girando l'italia completamente a caso. nel mio stocastico peregrinare era ovvio che la giovane pepper incocciasse in qualche bottiglia bizzarra e dimenticata da dio. tutto tutto non ce l'ho fatta ad assaggiarlo ma qualcosa si, e intanto ne posto il nome e la foto affinchè magari qualcuno di voi possa colmare le lacune oppure si organizzi, come sarebbe lecito, un sacrosanto pellegrinaggio da sommelier arditi incursori.

LATTE DI GALLINA:

da me scoperto proprio nei pressi di GALLINA vicino a siena mentre ci passavo con la vespa diretta a Roma. non l'ho assaggiato sia perchè i 40 gradi fuori non ne incentivavano proprio l'uso sia perchè farsi 300 km sbronza sulla motoretta era un pò un azzardo anche per me, e il rischio di ritrovarmi a fluttuare in qualche laghetto vicino a viterbo era alto

qui la ricetta ( http://www.mistercarota.com/ricette/latte-di-gallina-070100008.htm ) il pregiatissimo barista me lo ha sapientemente descritto come "latte condensato alcolico" da bere possibilmente caldo quando fuori fa un freddo cane. insomma è tipo lo zabov senza uovo e ancora più denso, infatti non capisco perchè si ostinino ad imbottigliarlo piuttosto che a venderlo a panetti come il burro


COCA BUTON

prendete artemisia (no, non la piccola dolce artemisia, proprio la pianta) l'assenzio, le foglie di coca e l'ortica e distillatele. non vi basta come descrizione? il colore verdognolo conferma i vostri peggiori sospetti: si tratta di veleno. per pararsi il culo dicono che non ci sono molecole di cocaina dentro, ma io non ci credo, e neanche voi dovreste.

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L'ORO MAGICO

l'altro ieri ero all'eurospin a girellare come mio solito e tra le solite nequizie attira la mia attenzione questo obrobrio, che si presume essere la versione mariomonticrisisignoraggio dello strega. il prezzo dice già tutto. "quantità limitata" è quella che dovreste berne se volete ancora avere speranze, dopo, di riuscire ad allacciarvi le bullboys quelle con le lucette.

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AMARO DEL FINANZIERE / DEL CARABINIERE

aka sbirri in bottiglia. non so nemmeno se siano ancora in commercio, il primo lo trovai in un baretto proprio davanti alla fermata della metro PORTA FURBA a roma, fermata della metro a cui scesi completamente a caso perchè mi ispirava il nome della fermata. boni ambedue.

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CEDRAL DUPLEX

...il mio più grande cruccio. era nel baretto di Palermo in cui abitualmente prendevo il caffè mattutino e non so perchè alla fine mi sono dimenticata di assaggiarlo, ma sembrava la cosa più buona del mondo. se come è probabile ci torno in autunno riparerò sicuramente. sembra della tassoni tra l'altro, e diosolosa quanto sia il sogno di tutti bersi una TASSONI ALCOLICA, si?

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CREMA DI LIMONCELLO E MANDORLE

questo non è un alcolico da ridere anzi è buonissimo. assaggiato in quel di tropea quando a un certo punto dopo che ero digiuna dalle 11 del mattino alle ore 22 avrei capito che per stare dietro alla volontà della mia amica avrei dovuto attendere UN'ALTRA ORA per mangiare sono andata dal vecchino di una bottega e gli ho fatto papale papale "secondo lei tra queste qual'è quella migliore da SCHIUMARSI ISTANT?"

"...schiumarsi, signorina?"
"schiumarsi, caro signore. io amo chiamare le cose con il loro nome."

"ottimo. quella direi, e me la porge".

davvero pregiatissima

GRAPPA AL PEPERONCINO

a me le grappe non dispiacciono ma non sono proprio una patita. questa invece è speciale. scoperta anni fa in giro mentre cercavo sempre qualcosa di nuovo (e di più venefico) da ingurgitare, mi ha conquistato

a me piace liscia però è un'aggiunta strategica anche con cose come il liquore al cioccolato fondente + liquore di cannella, che può sembrare un mix strano ma merita tantissimo. fidatevi di pepper. :3

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se ne trovo altri aggiorno questo glorioso 3d, metteteci anche voi qualche perla

VIVA BACCO :riot:
 
Il mio Rum croato conta?


conta i secondi che ti separano dal berlo alla discesa nel Tartaro. circa tre, mi pare

già il fatto che un rum venisse dalla croazia mi puzzava. mi puzzava anche la copertina, dove c'erano delle zoccole polinesiane disegnate con i pastelli giotto. poi appurai che puzzava anche il rum: un odore orribile che tutto ricordava meno che la fiera bevanda dei pirati

l'assaggiai, per amore della verità e personale spirito di abnegazione.

tutt'ora al ricordo ho i sudori freddi e l'orripilazione dei peli

l'orrore, l'orrore
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
no vabbè penso sia semplicemente successo anni e anni fa

dovessi tirare a indovinare direi che mi era piaciuta
 
Ma la Lacrima di Abeto non l'hai citata per quale motivo?


perchè ho iniziato col nominare giusto le ultime cose che avevo incocciato, però hai ragione.

LACRIMA D'ABETO

abeti pieni di lividi che ai vostri interrogativi diranno "siamo caduti dalle scale" costituiscono la materia prima di questo ottimo liquore realizzato dai Frati di Camaldoli, in toscana. fatto proprio utilizzando le gemme d'abeto ed altri ingredienti supersegreti, il risultato è superlativo: da bere come complemento di un pranzo a base di paninazzi toscani è veramente perfetto, ma a me piace a prescindere. talmente buono che un mio compare di milano se ne è innamorato perdutamente e ogni tanto o io o una mia amica gli saliamo le boccie con sua somma gratitudine.
 
vergine di ferro potrebbe essere un ottimo nome per un cocktail a base di ferrochina bisleri e qualcos'altro che non mi viene in mente perchè la ferrochina è di difficile accostamento: come trovarsi a mettere i posti per un ricevimento di matrimonio avendo tra gli invitati ahmadinejad, lino banfi, iva zanicchi ed il draghetto grisù. qualsiasi cosa tu faccia, crei uno schifìo.

anzi, a proposito, un paio di aggiunte.

FERROCHINA BISLERI

Mi pare che fu il contrammiraglio OSS a ricordarmi della sua esistenza. un tizio che conosco che di mestiere fa il rugbysta me lo descrisse amorevolmente come "stroncafemori". nella sua composizione troviamo appunto CITRATO DI FERRO e CHINA. avete presente quando date lo zinco ecc ai pokèmon per aumentarne le stat? beh, più o meno il principio è quello. che poi posso solo immaginarmi la faccia che abbia fatto uno che si sta fumando una sigaretta tranquillissimo e arriva il compare che esordisce con "UAH ho una nuova idea per un alcolico: FERRO, PER LA GLORIA DEGLI ITTITI". vabbè.

( http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrochina USATO COME STEMMA DI UN AEREO, PORCODEMONIO! )

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BERGAMIA

Da anni mi domandavo se il bergamotto (un agrume coltivato mi pare solo in calabria e nella parte nord della sicilia) fosse papabile per essere distillato: la risposta è si. ne trovai una boccia insospettabile dentro bologna e l'ho riassaggiato recentemente nei miei vagabondaggi a sud, e devo dire che è davvero ottimo. pensate a un limoncello però un pò più malvagio: se il limoncello è paperinik, il bergamia è darkwing duck (la foto che ho trovato è di quello prodotto dalla CAFFO ma ne esistono anche altre versioni. mi sto rendendo conto che la caffo è un'industria potentissima che merita un botto di rispetto)

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