Diploannessione Sentieri di Montagna

Adamantio

Spam Master
Aidan White non vedeva l'ora di partire, lasciandosi ben volentieri alle spalle i "compiti di corte". Non era la sua prima esplorazione eppure l'intraprendenza e la "gioia" che gli si leggeva negli occhi sembrava farlo apparire perfino più giovane. Aveva occhi brillanti e si rivolse ai suoi fidati uomini della scorta alzando un salmo di ringraziamento a fratello Styx proprio mentre il sole e dunque l'alba faceva capolino oltre le nuvole. Una canzone semplice, struggente che ben presto contagiò ognuno dei 8 uomini e nani della sua scorta : I primi avevano voci mascoline, forse non troppo "limpide" eppure unite alle voci dei secondi che avevano voci forti e baritonali, si stabilì un mix "unico" ed in un certo senso "piacevole", mentre il salmo saliva al cielo spegnendosi di li a poco in sussurri. Il sole, oramai aveva sottratto al mondo quella "cappa di mistero" che solo la notte, ogni notte, sapeva concedere ed era giunto il momento di partire.
Adan White si ritrovo stretto fra 4 soldati di scorta appiedati, 2 muli usati per le provviste mentre le ultime 2 paia di pattuglie (4 uomini/nani in tutto) si divisero in due coppie, spianando la strada al piccolo contingente.
Aidan non aveva nessuna idea di come si "posizionassero" gli uomini in un esplorazione, eppure gli parve inutile dare informazioni o peggio "suggerimenti" a uomini cosi addestrati.
Decise invece di concentrarsi su ciò che sapeva far meglio.. Esplorare (Uso tratto "Esploratore") si muoveva in maniera lenta, dando lui l'andatura al gruppo, osservava l'ambiente montano, scegliendo senza ripensamenti, questo o quel sentiero, i muli trattenuti per le redini e nessun cavaliere li montava : Manteneva le verdi pianure di Ysil (regione di Val Stellata) alla sua destra inoltrandosi con attenzione verso il centro dell'inesplorata regione. L'ambiente era particolarmente aspro ed ostico perfino per lui. La regione, come a quanto sembrava le regioni circostanti erano una distesa di montagne e canaloni scoscesi. Impossibile avanzare di notte..
Scegliere il bivacco per la notte era un compito difficile quasi quanto l'esplorazione stessa, eppure veniva assolto dai suoi uomini (e con il suo benestare) con attenzione e perizia.

@Enichaos Diploannessione Regione ID0
 

Enichaos

Spam Master
La preparazione degli uomini era sufficiente, e la conoscenza delle mappe di Aidan aveva senz'altro facilitato il viaggio; c'erano sentieri, sepolti sotto la neve, e per quanto fossero occultati dalla coltre bianca era molto semplice seguire gli spazi più pianeggianti sperando di non trovare improvvisi crepacci coperti da ghiaccio e nevischio.
Erano in viaggio da giorni, e non sembrava possibile trovare presenza civilizzata: niente pennacchi di fumo, niente sentieri ripuliti, solo il freddo ed il bianco; nella notte, in lontananza, si poteva spesso udire il richiamo di un lupo, probabilmente un capobranco che guidava una caccia alla renna, uno dei pochi animali in grado di sopravvivere prospero in quel clima.
 

Adamantio

Spam Master
Che la conoscenza delle mappe avesse o meno facilitato il viaggio, l' esploratore Aidan era solito alzare al tramonto un canto di ringraziamento a fratello Styx per essere arrivati incolumi nel corpo e nello spirito alla fine di un altra, intensa giornata di esplorazione. La presenza di un sentiero non era di certo "sicurezza" sufficiente affinchè sotto la neve non si celasse un crepaccio o peggio, lastre ghiacciate : oramai da giorni arrancavano, lenti ma risoluti nella neve ed Aidan aveva dato mandato di distanziarsi almeno 5 passi un compagno dall'altro se il tempo era clemente e di legarsi con una corda in vita due a due se di colpo una tormenta li avesse colti (e nel caso anche trovare immediatamente un riparo per non morire assiderati).
Le notti l'ululare dei lupi costringevano il manipolo di esploratori a riunirsi attorno al fuoco, disseminando il terreno circostante di ulteriori piccoli focolari, adatti a scaldarsi e tenere lontane bestie feroci mentre(i pochi) avanzi di cibo erano seppelliti sotto la neve e ricoperti: era un lavoro metodico.
L'assenza di popolazione indigena, infine piú di rassicurare Aidan lo inquietò.. si spinse dopo giorni di speranzosa attesa a chiedere ai suoi esploratori di cercare tracce di "civiltà" in qualche caverna o anfratto a ridosso delle rocce, una qualche forma di accesso al sottosuolo.. insomma, la speranza era quella di trovare qualche traccia di vita "in profonditá" piú che al chiaro del pallido sole.
 

Enichaos

Spam Master
Giorni di cammino tra le gole di quei monti aspri e spopolati, senza trovare segno di civiltà, continuando a voltare di cima in cima nella speranza di trovare, finalmente, un pennacchio di fumo, o un bagliore nella notte. E nella notte, finalmente il gruppo venne trovato; purtroppo, non da persone rimaste isolate sui monti, ma dall'ululato del capobranco, terribilmente vicino ed occultato dalle tenebre: certamente il resto della muta era poco lontano, attirato dall'odore del cibo ma tenuto a bada dai fuochi.
Se ormai avevano attirato la loro attenzione, difficilmente li avrebbero lasciati senza prima divenire sazi...
 

Adamantio

Spam Master
La vedetta di guardia non ebbe remore a svegliare il campo (ed in fondo neanche gli dispiaceva troppo).
Non aveva idea del "tipo" di minaccia, sapeva solo che quello era il suo compito, ossia dare l'allarme : un paio di urlacci fatti bene, ed in brevissimo tempo il campo fu un brulicare di "vita". Nessuno li sulle prime diede ordini diretti, tutti sapevano cosa fare, ossia prendere le armi e.. prepararsi alla battaglia.
Aidan si destò allarmato come tutti, non era decisamente un esperto di tattiche militari ma era abbastanza intelligente da capire di essere in "inferiorità". Se l'ululato era inequivocabile e ben specificava il "tipo" di minaccia, tutto il resto della faccenda era "oscuro", erano probabilmente in inferiorità numerica e per di più "ciechi".
La minaccia doveva essere "attorno" a loro, un branco di lupi e la mente di Aidan fu un turbinio di idee diverse. Si impose la calma e ordinò agli uomini di stringersi attorno a se, vicino il fuoco principale del campo e prepararsi allo scontro qualora fosse stato necessario, in nessun modo era consentito loro di "attaccare" i lupi, solo difendersi e soprattutto mantenere la posizione..
<..A me, uomini.> disse alla fine, prima di cadere preda del suo.. istinto.

Vi si abbandonò totalmente e socchiudendo gli occhi avverti il calore dei vari focolari disseminati nel campo. In totale erano 4, il focolare centrale nonché il più grande e ben alimentato ed altri 3 disseminati tutto attorno al campo, circa 5 metri dal centrale, al fine di formare un immaginario triangolo.
Con voce calma iniziò a salmodiare, le mani si allargarono davanti a se, la temperatura del suo corpo aumentò, quasi canalizzasse un energia misteriosa, il fuoco del focolare centrale scoppiettò, crepitò, sembrò addirittura ravvivarsi.. ingrandirsi.. i tizzoni iniziarono a rotolare fuori dal cerchio di pietre dove erano confinate, sembravano trattenute a stento dalla volontà manipolatrice dell'incantatore.. Aidan non si fermò, aveva la necessità di difendere i suoi uomini e la nenia divenne impellente. Iniziò a sudare, ed il freddo della notte a contatto con il suo corpo caldo scaturì vapore acqueo, il freddo della notte si consenso' in goccioline di sudore..
Il fuoco centrale del campo, quello fino a pochi istanti prima grande e caldo sembrò quasi fiaccarsi, diminuire d'intensità, gli uomini nervosamente impugnarono le loro armi, pronti allo scontro con le bestie.. poi Aidan apri gli occhi e senza guardare emise il suo incantesimo, una specie di sordo boato senza suono.. ; Partirono di colpo, dal centro del "triangolo", dal focolare vicino a se, 3 fruste di fuoco, come lingue che andarono ad alimentare di colpo i piccoli fuochi da campo periferici l'accampamento facendoli ardere intensamente e magicamente : Le fiamme dei 3 focolari guizzarono, sembravano vivi.. erano fruste pronte ad abbattersi contro ogni nemico.. od amico, l'importante era essere a portata di.. ustione, ecco perché agli uomini fu consigliato di "non inseguire i lupi", il fuoco avrebbe tentato di incenerire qualsiasi cosa, non faceva alcuna distinzione fra "alleato" od "avversario", bestia o uomo.. Era stato evocato con lo scopo di "difendere", tenere fuori chi era fuori dal "triangolo" e tenere "dentro" (e potenzialmente al sicuro) coloro che erano all'interno.
Aidan continuò la nenia.. preparato allo scontro.
 
Ultima modifica:

Enichaos

Spam Master
Le fruste di fuoco guizzarono rapidissime, colpendo diversi animali nell'oscurità. Un paio di essi scapparono guaendo, altri rimasero invece inceneriti sul colpo lasciando una carcassa fiammeggiante tra gli alberi. Gli uomini erano fermi, pronti ad intercettare qualsiasi bestia fosse sfuggita all'incantesimo di Aidan che univa attacco e difesa, ma il loro momento non arrivò mai: sebbene solo parte dei lupi fosse stata colpita dall'incantesimo, la naturale avversione al fuoco degli animali aveva messo in fuga anche il capobranco stesso, e l'attacco era terminato pochi istanti dopo il suo inizio.
Dovevano ora decidere il da farsi, magari dopo aver concluso il riposo con turni di guardia più numerosi...
 

Adamantio

Spam Master
Aidan continuò a salmodiare ben oltre la fine dell'attacco vero e proprio : Sembrava quasi che l'incantesimo ascoltasse il suono della sua voce regolandosi di conseguenza o più probabilmente era il contrario ; L'incanto era di certo controllato dalla sua voce, quando la frusta di fuoco guizzò ad incenerire l'animale, la nenia ebbe un picco sonoro, poi quando il pericolo stava cessando, lentamente scemò, lasciandolo se non "privo di forze", comunque affaticato.

Le fruste di fuoco guizzarono ancora, si dibatterono quasi fuori controllo, rotolano l'una sull'altra e si avvilupparono in un abbraccio mortale, poi uno scoppiettio.. un altro crepitio e si fusero con la fiamma alla base delle piccole pire che ora si stavano estinguendo.. Terminò di salmodiare e la difesa cessò.

L'idea di dover stendere un incantesimo di protezione per assicurare una guardia ai suoi uomini per il resto della notte venne preso perfino in considerazione in un recesso della sua mente.. e lo avrebbe fatto (o avrebbe tentato di farlo) se non fosse stato "catturato" da una possente mano che gli afferrò la spalla destra, trattenendolo con incredibile gentilezza a dispetto della mole, destandolo.
<Devi riposare, ora..> era un ordine forse? Il sorriso sdentato del capo pattuglia fu diretto, semplice e genuino.. un invito più che un ordine che

Aidan accettò.. di buon grado.

I turni di guardia vennero raddoppiati per la restante parte della notte ed il fuoco aizzato con più "vigore" : La necessità di "passare inosservati" era cessata con l'attacco e da oramai settimane erano in esplorazione senza aver trovato anima viva.. Solo.. lupi affamati, ghiaccio e pietre.


La mattina successiva i fuochi vennero spenti ed Aidan prese la decisione di tornare verso la sicurezza delle valli del Nord-Est, <.. Dovremo mandare cacciatori prima che coloni..> sussurrò, consapevole che la discesa verso valle sebbene più "facile" avrebbe di certo arrecato qualche difficoltà. Non vi erano solo i lupi, anche crepacci e ghiaccio, insomma, fauna e clima ostili.

Guardò l'orizzonte e prese la decisione di tornare sui suoi passi, invertendo la marcia per raggiungere quote più basse e "climi" più miti.
Gli uomini avanzarono distanziati fra loro ma attenti a seguire le orme degli scout che aprivano e chiudevano il grosso della spedizione, gli apripista erano uomini attenti ad osservare il ghiaccio e la conformazione del territorio, poi in ordine li succedevano uomini guardinghi con le orecchie tese a captare ogni rumore molesto od animalesco, posti a difesa di Aidan che doveva per quanto possibile recuperare le forze e tenere alta la concentrazione.

Avevano camminato a sufficienza dall'alba e per tutto il giorno.. il mezzodì era passato da tempo ed il sole iniziava ad abbassarsi troppo sull'orizzonte, era tempo di trovare un rifugio per la notte..

Aidan diede ordine di trovare un posto per accamparsi che rispettasse requisiti precisi : doveva essere difendibile e.. soprattutto alberato, un estrema ratio quella di salire sugli alberi facilmente intuibile in una situazione disperata.. Diede comando di assicurare alcune corde ai rami più robusti ed alti degli alberi (qualora ne fossero stati trovati) e preparare una buona scorta di legna per aizzare il fuoco in maniera adeguata.
Ogni uomo doveva essere armato e soprattutto avere un bastone da poter usare come fiaccola qualora la situazione fosse sfuggita di mano..

Il campo venne disseminato di piccoli incantesimi da parte di Aidan che non richiedevano troppo sforzo e soprattutto non dovevano essere "mantenuti attivi", erano una specie di incantesimi passivi e consistevano materialmente in rametti intrecciati a formare figure geometriche, pietre in cerchio e simboli nella neve, tutti accomunati dall'incanto che l'evocatore aveva impresso loro, qualora qualcuno.. o qualcosa fosse passato su DUE o più segni, contemporaneamente (//tipo un tentativo di accerchiamento per intenderci) l'incantatore si sarebbe destato dando immediatamente l'allarme a tutto il campo.
 

Enichaos

Spam Master
La difesa del campo fu molto facile grazie alle accortezze di Aidan e dei suoi uomini, anche se dovettero respingere più volte i lupi, probabilmente idrofobi per perseverare tanto nella caccia nonostante le dimostrazioni di forza degli inviati di Loos.
Certamente sarebbe stato necessario armare i coloni, ma era ormai evidente che la regione era finita totalmente spopolata, probabilmente per la combinazione tra pestilenza e lupi feroci... non restava altro da fare se non piantare una bandiera e mandarvi popolazione...
 

Adamantio

Spam Master
posso considerarla conclusa così? I coloni devo necessariamente essere il massimo consentito dalla regione senza cittá (3) oppure va bene inviare anche solo 1 unitá di popolazione per debellare la minaccia dei lupi?
 
Alto