[Senato] Riconoscimento ufficiale della Repubblica popolare di Alviris

Laitorn

SoHead Hero
Dahiya, con il suo consueto tono calmo e deciso comincia a parlare, inquadrata all'interno di una stanza del Senato

In quanto Membro fondatore e' nostro compito far mettere agli atti cio' e' stato stabilito dalla votazione compiuta in questo sacro luogo di discussione libera e pacifica.


Dahiya rivolge lo sguardo al suo schermo personale, da dove legge il numero dei voti


Riguardo la questione dell' indipendenza della Repubblica popolare di Alviris, su di un totale di 330 nobili rappresentanti: 257 hanno votato a favore, 21 contro e 52 si sono astenuti dall' esprimere un giudizio.

E' con grande onore che esprimo il volere del glorioso Senato nel dichiarare che riconosciamo ufficialmente la Repubblica popolare di Alviris, con tutti gli oneri e gli onori che cio' comporta.
 

Lev

One of many
*Il grande compagno in videoconferenza manda questo messaggio*

Compagne e compagni, abitanti dell'esistente!
Questa notizia giunge in tutti i pianeti della repubblica popolare di Alrivis e suscita ovunque momenti di giubilo e di soddisfazione.
Siamo fieri che ci sia stata riconosciuta la lotta contro l'oppressione e il giogo dello sfruttamento!
Siamo fieri di poter finalmente essere dichiarati liberi!
Ma badate bene, abitanti di Alrivis che la nostra libertà non sarà completa finchè anche solo una civiltà non sarà libera.
La nostra lotta per giungere ad un futuro di armonia, di pace e di uguaglianza deve continuare e non deve arrestarsi!
Non dobbiamo adagiarci sugli allori, perchè così facendo dimostreremmo di aver lottato invano.
Lo sfruttamento di un essere su un altro essere deve cessare!
E la Rivoluzione per questo motivo dev'essere permanente.
Si possono accettare diverse forme di società, ma mai accetteremo la logica della sopraffazione e della sottomissione. I popoli devono essere liberi e negli stessi popoli dev'essere ristabilita la legge dell'universo dell'armonia.
Lo sfruttamento non è altro che un'aberrazione una deviazione dalla legge che regola tutte le leggi dell'universo.
Sono felice che in questo magico giorno grandi civiltà abbiano dimostrato di credere come noi in questo grande sogno.
E come diceva Berdjev, parafrasando Mahler: "Un universo senza sfruttamento è una realtà che vive intensamente ogni suo attimo di esistenza!"

Morte allo sfruttamento! E che possa questo Grande Sogno scaldare i vostri cuori! :tru:

*Il grande compagno si liscia la lunga barba e chiude la comunicazione*

 
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