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Magia [SEMI FINALE] Shiver - Landgrafin Konstanze die Schwarze
- Creatore Discussione Balto
- Data di Inizio
Balto
Ninja Skilled!
Il Duca fece personalmente visita alla nobile Konstanze.
"Allora... ascoltami bene.... colpisci duro e non mancare il bersaglio, intesi tigre? Voglio proprio vedere l'arpia sconfitta da una "preda", quindi niente cazzate! Voi due siete chiaramente le migliori... e questa è, a tutti gli effetti, la finale.... quindi sputale contro tutto quello che hai, intesi? Jetzt geh schon! Schnell!"
"Allora... ascoltami bene.... colpisci duro e non mancare il bersaglio, intesi tigre? Voglio proprio vedere l'arpia sconfitta da una "preda", quindi niente cazzate! Voi due siete chiaramente le migliori... e questa è, a tutti gli effetti, la finale.... quindi sputale contro tutto quello che hai, intesi? Jetzt geh schon! Schnell!"
Monitor_Dundee
Spam Master
Un Principe Kairos con molta meno voglia di scherzare rispetto al solito e un massimo storico di emicrania tornò a prendere posto sul palco d'onore.
Le spiacevoli conseguenze della diplomazia Soveremenita erano rientrate, anche se da oggi in poi per Kairos sarebbe stato impossibile voltare le spalle alla Generalessa Rukshana senza temere di lasciarci le penne.
La tensione per lo scontro imminente, la potenza magica dei contendenti, l'ora prossima al tramonto. Tutto cospirò per trascinare il Principe fuori dai postumi e consegnarlo all'acume e alla concentrazione.
Da una parte sperava che l'Arpia vincesse contro l'umana, per rendergli chiaro il modo in cui contrastare gli incanti di Constante, modo che lui non era stato capace di trovare. Inoltre, Shiver si era sempre dimostrata un'avversaria più sportiva dell'inquietante Strega di Sylvania.
Dall'altra, vedere Shiver fermata dal medesimo ostacolo che aveva fatto inciampare lui avrebbe messo Kairos al sicuro dalla tronfia espressione di vittoria dell'Arpia, rimandando la loro "rivincita" a data da destinarsi.
Le spiacevoli conseguenze della diplomazia Soveremenita erano rientrate, anche se da oggi in poi per Kairos sarebbe stato impossibile voltare le spalle alla Generalessa Rukshana senza temere di lasciarci le penne.
La tensione per lo scontro imminente, la potenza magica dei contendenti, l'ora prossima al tramonto. Tutto cospirò per trascinare il Principe fuori dai postumi e consegnarlo all'acume e alla concentrazione.
Da una parte sperava che l'Arpia vincesse contro l'umana, per rendergli chiaro il modo in cui contrastare gli incanti di Constante, modo che lui non era stato capace di trovare. Inoltre, Shiver si era sempre dimostrata un'avversaria più sportiva dell'inquietante Strega di Sylvania.
Dall'altra, vedere Shiver fermata dal medesimo ostacolo che aveva fatto inciampare lui avrebbe messo Kairos al sicuro dalla tronfia espressione di vittoria dell'Arpia, rimandando la loro "rivincita" a data da destinarsi.
Silen
Get a life
Shiver fece il suo ingresso nell'arena avanzando con passo altero e la testa orgogliosamente levata, l'espressione del viso che voleva significare un "Facciamo vedere qualcosa a questi patetici esseri."
L'arpia non aveva assistito alla sconfitta di Kairos, anche se ovviamente ne era venuta a sapere, però si era fatta un dovere di visionare il successivo scontro di Konstanze contro il malcapitato campione del popolo e l'idea di dover affrontare questa misteriosa avversaria l'intrigava: male che andasse, avrebbe certamente imparato qualcosa di nuovo.
Gettato uno sguardo al palco d'onore, l'arpia si avvide della presenza di Kairos e un sogghigno da carnivoro si dischiuse sul suo volto. L'arpia era abbastanza certa che il rahonavide non fosse particolarmente entusiasta del fatto di essere uscito al primo incontro per cui alzò una mano artigliata a rivolgere un saluto al sauroide, mimando poi con le dita un "due" e uno "zero". Come le vittorie ottenute dai due in quel torneo...
@Monitor_Dundee
L'arpia non aveva assistito alla sconfitta di Kairos, anche se ovviamente ne era venuta a sapere, però si era fatta un dovere di visionare il successivo scontro di Konstanze contro il malcapitato campione del popolo e l'idea di dover affrontare questa misteriosa avversaria l'intrigava: male che andasse, avrebbe certamente imparato qualcosa di nuovo.
Gettato uno sguardo al palco d'onore, l'arpia si avvide della presenza di Kairos e un sogghigno da carnivoro si dischiuse sul suo volto. L'arpia era abbastanza certa che il rahonavide non fosse particolarmente entusiasta del fatto di essere uscito al primo incontro per cui alzò una mano artigliata a rivolgere un saluto al sauroide, mimando poi con le dita un "due" e uno "zero". Come le vittorie ottenute dai due in quel torneo...
@Monitor_Dundee
Monitor_Dundee
Spam Master
Gli occhi di un sturiamo non sono troppo diversi da quelli di un'aquila, e il gesto fu prontamente notato dal Principe.
Questo causò nel Sauriano una fitta al fegato ben più forte di quella inflitta dall'acquavite dei Soveremeni.
Questo causò nel Sauriano una fitta al fegato ben più forte di quella inflitta dall'acquavite dei Soveremeni.
Balto
Ninja Skilled!
Il tempo continuò a passare e nessuno si presentava all'arena...
Infine, gli araldi dichiararono che, a meno che la Landgravia non si fosse presentata entro le prossime dieci clessidre, Shiver avrebbe vinto a tavolino l'incontro.
Fu proprio mentre nessuno ne poteva ormai più dell'attesa, e la nona clessidra stava per esaurirsi, che la Landgravia fece il suo ingresso nell'arena.
Altera e silenziosa come al suo solito.
Volgendo al palco d'onore un semplice sguardo, prese posto e, come con Kairos, si ammantò di nebbia.
Infine, gli araldi dichiararono che, a meno che la Landgravia non si fosse presentata entro le prossime dieci clessidre, Shiver avrebbe vinto a tavolino l'incontro.
Fu proprio mentre nessuno ne poteva ormai più dell'attesa, e la nona clessidra stava per esaurirsi, che la Landgravia fece il suo ingresso nell'arena.
Altera e silenziosa come al suo solito.
Volgendo al palco d'onore un semplice sguardo, prese posto e, come con Kairos, si ammantò di nebbia.
Balto
Ninja Skilled!
Konstanze prese a bombardare Shiver come fece con gli altri suoi avversari.
L'arpia seppe però rispondere a tono, colpo su colpo, con furiosi incantesimi del vento.
Tuttavia, dopo la seconda bordata di fila che la coglieva in pieno petto, l'incantesimo di risposta dell'arpia fu un po' più debole del precedente.
L'arpia era piùttosto malconcia ed accusava pesantemente lo scontro.
Nulla era dato sapere di Konstanze, avvolta nella nebbia... tuttavia era probabilmente indicativo il silenzio della Strega Nera (come gli spettatori l'avevano ormai soprannominata) che si astenne dalle sue risate malevole.
@Silen
L'arpia seppe però rispondere a tono, colpo su colpo, con furiosi incantesimi del vento.
Tuttavia, dopo la seconda bordata di fila che la coglieva in pieno petto, l'incantesimo di risposta dell'arpia fu un po' più debole del precedente.
L'arpia era piùttosto malconcia ed accusava pesantemente lo scontro.
Nulla era dato sapere di Konstanze, avvolta nella nebbia... tuttavia era probabilmente indicativo il silenzio della Strega Nera (come gli spettatori l'avevano ormai soprannominata) che si astenne dalle sue risate malevole.
@Silen
Silen
Get a life
Shiver strinse i denti e imprecò fra sè. Chiunque fosse quella maga mascherata sapeva il fatto suo e il potere degli incantesimi che le scagliava contro era notevole e più volte aveva sorpassato le sue difese. Per giunta quella coltre di oscurità non permetteva all'arpia di capire in quale stato si trovasse la sua avversaria e questo logorava in parte le sicurezze di Shiver...per quanto ella fosse più che sicura che Konstanze non dovesse stare molto meglio di lei: gli attacchi che aveva scagliato addosso alla campionessa di Sylvania avrebbero stroncato un auroch, figuriamoci una semplcie preda umana.
Dopo qualche istante la maga del vento raccolse le proprie forze e sogghignò di un sorriso da predatore: non aveva nessuna intenzione di perdere, ma se anche fosse allora avrebbe mostrato a quella maga avvolta nelle nebbie, a tutta Sylvania e si anche a quel suo amico-rivale del sauriano Kairos di che cosa era capace. L'arpia prese a mormorare parole nella sua aspra e dura lingua natale e il vento prese a sollevarsi sempre più nell'arena mentre nuvole temporalesche prendevano rapidamente forma. Poco dopo un fulmine cadde a pochi passi di distanza da Konstanze seguito poco dopo da un altro.
Shiver aveva evocato una vera e propria tempesta di fulmini sopra l'arena e la sua avversaria ora avrebbe dovuto guardarsi sia dai suoi attacchi sia dalla tempesta che l'arpia aveva creato.
Dopo qualche istante la maga del vento raccolse le proprie forze e sogghignò di un sorriso da predatore: non aveva nessuna intenzione di perdere, ma se anche fosse allora avrebbe mostrato a quella maga avvolta nelle nebbie, a tutta Sylvania e si anche a quel suo amico-rivale del sauriano Kairos di che cosa era capace. L'arpia prese a mormorare parole nella sua aspra e dura lingua natale e il vento prese a sollevarsi sempre più nell'arena mentre nuvole temporalesche prendevano rapidamente forma. Poco dopo un fulmine cadde a pochi passi di distanza da Konstanze seguito poco dopo da un altro.
Shiver aveva evocato una vera e propria tempesta di fulmini sopra l'arena e la sua avversaria ora avrebbe dovuto guardarsi sia dai suoi attacchi sia dalla tempesta che l'arpia aveva creato.
Balto
Ninja Skilled!
Il terzo fulmine centrò in pieno la coltre di nebbia.
Shiver, contemporaneamente lanciò il suo assalto magico.
L'assalto combinato fu terribile.
La nebbia venne presto risucchiata verso il centro e si solidificò nella persona della Landgravia.
Immobile ed impeccabile nel suo abito nero, come quando si presentò nell'arena...la visione colse tutti di sorpresa.
Le condizioni della nobile contrastavano fortemente con quelle dell'arpia, ansimante e ricoperta di tagli e ferite.
La donna fece scattare indietro la testa e lanciò un urlo, acuto ed agghiacciante che procurò una stretta al cuore di tutti i presenti.
Giunse poi la terribile risposta di Konstanze.
Due tentacoli di nebbia e fumo, grossi quanto tronchi, partirono da dietro la sua schiena e, assunte le forme di grosse mani, agguantarono le ali dell'arpia, spezzandogliele e costringendola a piegarsi in ginocchio, per subire, al volto, tutto l'impatto della bordata di energia oscura che la Strega Nera le lanciò contro facendola rotolare indietro di svariati metri e lasciandola esanime al suolo.
I cerusici dovettero accorrere, per la terza volta quel giorno, ad assistere uno dei campioni.
Il petto prospero della nobile sylvana, ora, si alzava ed abbassava velocemente ad ogni suo respiro.
Rimase immobile alcuni istanti ad osservare l'arpia svenuta, poi, con la sua inquietante risata, lasciò l'arena volgendo appena il volto in direzione del palco d'onore.
Shiver, contemporaneamente lanciò il suo assalto magico.
L'assalto combinato fu terribile.
La nebbia venne presto risucchiata verso il centro e si solidificò nella persona della Landgravia.
Immobile ed impeccabile nel suo abito nero, come quando si presentò nell'arena...la visione colse tutti di sorpresa.
Le condizioni della nobile contrastavano fortemente con quelle dell'arpia, ansimante e ricoperta di tagli e ferite.
La donna fece scattare indietro la testa e lanciò un urlo, acuto ed agghiacciante che procurò una stretta al cuore di tutti i presenti.
Giunse poi la terribile risposta di Konstanze.
Due tentacoli di nebbia e fumo, grossi quanto tronchi, partirono da dietro la sua schiena e, assunte le forme di grosse mani, agguantarono le ali dell'arpia, spezzandogliele e costringendola a piegarsi in ginocchio, per subire, al volto, tutto l'impatto della bordata di energia oscura che la Strega Nera le lanciò contro facendola rotolare indietro di svariati metri e lasciandola esanime al suolo.
I cerusici dovettero accorrere, per la terza volta quel giorno, ad assistere uno dei campioni.
Il petto prospero della nobile sylvana, ora, si alzava ed abbassava velocemente ad ogni suo respiro.
Rimase immobile alcuni istanti ad osservare l'arpia svenuta, poi, con la sua inquietante risata, lasciò l'arena volgendo appena il volto in direzione del palco d'onore.
Silen
Get a life
I cerusici di Sylvania in realtà riuscirono a malapena ad avvicinarsi a Shiver ma non poterono prestarle alcuna assistenza: le arpie presenti nel pubblico infatti, fra cui Nilin e Falka, calarono nell'arena e li scacciarono piuttosto brutalmente, tanto che uno dei malcapitati medici riportò a sua volta una ferita al braccio per un colpo d'artiglio di Nilin.
Le due arpie parlottarono rapidamente fra di loro e con alcune delle loro sorelle poi una di esse si allontanò in volo mentre le altre facevano cerchio attorno alla maga ferita, con un atteggiamento che lasciava palesemente capire che chi avesse cercato di avvicinarsi sarebbe stato accolto in maniera ferocemente ostile.
Dopo qualche tempo Shiver si riebbe e accennò a volersi sollevare dalla posizione supina in cui si trovava ma Falka la fermò con alcune parole dette in tono perentorio.
Infine da una porta dell'arena accorsero Shani e alcuni attendenti umani dell'impero meridionale. La mezzelfa fu l'unica a cui le altre arpie permisero di avvicinarsi e prestare soccorso fattivo a Shiver. Shani si mise subito all'opera sulle ali dell'arpia tastandole delicatamente per individuare i punti di frattura delle ossa per procedere poi a steccarle con l'occorrente. L'Arpia sopportò la cosa senza lamentarsi, emettendo soltanto sibili rabbiosi quando le dita delle mezzelfa incontravano una frattura. Soltanto dopo che Shani ebbe terminato di steccare e bendare le ali di Shiver, ella tentò finalmente di alzarsi per lasciare l'arena, cosa che peraltro fece con le sue sole forze rifiutando qualsiasi aiuto, orgogliosa e altera come sempre.
Le due arpie parlottarono rapidamente fra di loro e con alcune delle loro sorelle poi una di esse si allontanò in volo mentre le altre facevano cerchio attorno alla maga ferita, con un atteggiamento che lasciava palesemente capire che chi avesse cercato di avvicinarsi sarebbe stato accolto in maniera ferocemente ostile.
Dopo qualche tempo Shiver si riebbe e accennò a volersi sollevare dalla posizione supina in cui si trovava ma Falka la fermò con alcune parole dette in tono perentorio.
Infine da una porta dell'arena accorsero Shani e alcuni attendenti umani dell'impero meridionale. La mezzelfa fu l'unica a cui le altre arpie permisero di avvicinarsi e prestare soccorso fattivo a Shiver. Shani si mise subito all'opera sulle ali dell'arpia tastandole delicatamente per individuare i punti di frattura delle ossa per procedere poi a steccarle con l'occorrente. L'Arpia sopportò la cosa senza lamentarsi, emettendo soltanto sibili rabbiosi quando le dita delle mezzelfa incontravano una frattura. Soltanto dopo che Shani ebbe terminato di steccare e bendare le ali di Shiver, ella tentò finalmente di alzarsi per lasciare l'arena, cosa che peraltro fece con le sue sole forze rifiutando qualsiasi aiuto, orgogliosa e altera come sempre.