[Scandinavia] Editto del Consiglio Provinciale

[Rolek]

S.M. Carlo II, Re di Scandinavia e Signore di Gotland e Viipuri, delibera, in seguito ad un consiglio con i maggiori nobili del paese, che si proceda all'istituzione di Consigli Provinciali composti esclusivamente dalla società civile.
Questi Consigli avranno esclusiva funzione consultativa e fungeranno al miglioramento della produttività e delle condizioni di vita del popolo.

Così facendo sarà possibile per artigiani, mercanti, piccoli proprietari terrieri e cosi via portare all'attenzione dei nobili locali le problematiche che affliggono il popolo e l'economia.
Al Consiglio Provinciale è altresì concesso, in caso di necessità, che le proprie delibere scavalchino il nobile locale e raggiungano direttamente il Re, il quale potrà così valutare attentamente singole situazioni particolari.

Sappiano i cittadini del Regno di Scandinavia che la famiglia reale difenderà sempre, secondo la più nobile e cristiana delle intenzioni, il popolo tutto.

 

[Guy_Montag]

alcuni nobili scandinavi esprimono le loro preoccupazioni per il fatto di poter essere scavalcati dai popolani, e sperano che questo resti solamente un proclama; mentre artigiani, mercanti, piccoli proprietari terrieri sono molto soddisfatti di quest'editto. Il popolino, escluso dalla legge, rimane indifferente.