Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Allora signori, di fronte alla presenza di ben 30 giocatori (credo un record assoluto per ogni Leader) viene doverosa una riflessione generale sulla natura di questa simulazione. Ovvero che è assolutamente di Grand Strategy, cioé:
Citando Liddell Hart che si riferiva ad uno scenario di guerra. Ma il discorso può essere allargato anche ad altri scenari più pacifici:
Aggiungo un mio piccolo schemetto piramidale
____
Grand strategy
__________
Policy*
________________
Strategia
_________________________
Politica (politics)
_________________________________
Tattica
In sostanza cosa voglio dire? Che quello che serve è la strategia al suo più alto grado di purezza. In sostanza i dettagli possono essere tralasciati nel 99% dei casi. E' vero che il vertice di una piramide non può sorreggersi senza una base, ma altro che 4-5 co-master, ci vorrebbe un supercomputer della NASA per gestire la grande quantità di dati, azioni ecc... se volessimo prendere tutta la sfera della politica.
Ancora più concretamente...se mi scrivete la temperatura a cui deve stare il riscaldamento negli edifici pubblici oppure il funzionamento specifico di una riforma dell'istruzione, oppure il concreto funzionamento del vostro sistema parlamentare non può fregare niente a nessuno. Sono dettagli che vengono relegati all'ultimo gradino della piramide, ovvero la tattica. Quel settore di cui si occupano gli "uomini sul campo" che siano essi colonnelli, sottosegretari, ministri minori ecc...
Grand strategy = Dati concreti, chiari, precisi e concisi.
* Politica fondamentale (fundamental policy): Con il termine policy si intende la politica pubblica, "reale", contrapposta alla politics che invece soggiace a meri rapporti di forza, su basi ideologica, tra forze politiche e leader. I due significati non sono distinguibili in italiano perché nel nostro vocabolario entrambi i significati ricadono sotto il termine generico di "politica". La differenziazione del termine infatti appartiene in origine al lessico della politica statunitense e della cultura locale fortemente pragmatica.
Citando Liddell Hart che si riferiva ad uno scenario di guerra. Ma il discorso può essere allargato anche ad altri scenari più pacifici:
Il ruolo della Grand Strategy - la più alta delle strategie - è quello di coordinare e dirigere tutte le risorse della nazione, o di un gruppo di nazioni, verso un determinato obiettivo di guerra - l'obiettivo è definitio dalla "politica fondamentale"*
[...]
Inoltre mentre l'orizzonte della strategia è relegato alla guerra, la Grand Strategy guarda oltre ed è contigua della pace. Dovrebbe cioé non solo regolare gli strumenti bellici, ma regolarne l'uso al fine di evitare danneggiamenti allo stato di pace cioé aumentare la sicurezza e la prosperità della nazione.
Aggiungo un mio piccolo schemetto piramidale
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Grand strategy
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Policy*
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Strategia
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Politica (politics)
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Tattica
In sostanza cosa voglio dire? Che quello che serve è la strategia al suo più alto grado di purezza. In sostanza i dettagli possono essere tralasciati nel 99% dei casi. E' vero che il vertice di una piramide non può sorreggersi senza una base, ma altro che 4-5 co-master, ci vorrebbe un supercomputer della NASA per gestire la grande quantità di dati, azioni ecc... se volessimo prendere tutta la sfera della politica.
Ancora più concretamente...se mi scrivete la temperatura a cui deve stare il riscaldamento negli edifici pubblici oppure il funzionamento specifico di una riforma dell'istruzione, oppure il concreto funzionamento del vostro sistema parlamentare non può fregare niente a nessuno. Sono dettagli che vengono relegati all'ultimo gradino della piramide, ovvero la tattica. Quel settore di cui si occupano gli "uomini sul campo" che siano essi colonnelli, sottosegretari, ministri minori ecc...
Grand strategy = Dati concreti, chiari, precisi e concisi.
* Politica fondamentale (fundamental policy): Con il termine policy si intende la politica pubblica, "reale", contrapposta alla politics che invece soggiace a meri rapporti di forza, su basi ideologica, tra forze politiche e leader. I due significati non sono distinguibili in italiano perché nel nostro vocabolario entrambi i significati ricadono sotto il termine generico di "politica". La differenziazione del termine infatti appartiene in origine al lessico della politica statunitense e della cultura locale fortemente pragmatica.