Report Turno 23

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Repubblica di Ambir

Annata ricca di avvenimenti per lo stato dragonide: la primavera si apre con l'avvio di trattative di pace con il Regno di Nagrond che portano dopo una serie di negoziazioni alla pace. La Repubblica guadagna una regione mentre i nania ccettano div ersare alla Nuova Orda un consistente tributo. Colloqui con i goblin portano alla sottoscrizione di una alleanza difensiva (in calce al trattato vi sono anche accordi per la creazione di alcune nuove rotte commerciali fra le due nazioni) mentre anche con l'Impero dell'Arpia viene rinnovato il trattato di non aggressione e questa volta le arpie non chiedono un limite temporale, chiaro segno dell'accresciuto prestigio raggiunto dalla Repubblica. Anche un potenziale conflitto con le arpie del Picco Rosso viene evitato grazie all'opera di mediazione operata dals enato che riesce nel non facile compito di trovare un accordo che soddisfi le cacciatrici inducendole a cessare di dare la caccia all'Antico Drago Maisen, ospite della Repubblica da un paio d'anni.
Tutti questi successi non fanno dimenticare al senato le molte cose che restano da fare sul fronte interno: vengono finanziati lavori di ampliamento della città di Rubosgrad mentre nella capitale viene eretta una Caserma per razionalizzare i futuri arruolamenti. Ritrovata la pace la Repubblica può dedicare la dovuta attenzione alle forze armate avviando il processo dir eclutamento per colmare le dure perdite subite in guerra come anche la creazione di alcuni nuovi reggimenti; infine vengono investite forti quantità di denaro allos copo di incentivare la ricerca e ridurre il gap tecnologico con le nazioni più avanzate di Ea.

 

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Nuova Orda

Gli orchi accettano con favore la pace che consente loro di impadronirsi di un forte tributo (pagabile in denaro o in ferro). Le scarse risorse della nazione vengono poi investite in una serie di miglioramenti nella regione di Oshu'gun che viene dotata di fattorie, granai e persino delle rudimentali opere di irrigazione. Ad est più che le forze dei Caduti suscita una certa preoccupazione l'ascesa della Teocrazia di Agharti col suo atteggiamento violentemente xenofobo. Il Kapoguerra e gli Sciamani concordano di colmare al più presto le perdite subite dall'esercito nell'eventualità che una altra guerra possa scoppiare a breve termine.

 

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Regno di Nagrond

Vista la precaria situazione militare e la certezza che nessuno dei paesi confinanti sembra disposto a venire in loro aiuto i nani decidono di accettare le pretese, tutto sommato moderate, della Repubblica di Ambir e pongono così fine alla guerra. Gli sforzi dell'Alto Re vedono come priorità il rafforzamento delle'sercito e l'ampliamento della città di Belegost; inoltre un paio di nuove mineire vengono aperte per sfruttare maggiormente i filoni minerari di cui è ricco il territorio.

 

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Teocrazia di Agharti

La città di Transueil è teatro di alcune missioni diplomatiche di stati interessati a stabilire relazioni con il nuovo stato ma i risultati sono a dir poco deludenti dato che il massimo che l'Arconte e i suoi consiglieri sembrano disposti a concedere è una riluttante tolleranza. All'interno lo stato teocratico ha ormai schiacciato ogni dissenso politico e religioso anche con cruente persecuzioni e per quanto l'uniformità sia stata raggiunta, il morale della popolazione comune è piuttosto basso. L'esercito al contrario è perfetamente addestrato ed indottrinato. Si vocifera che una guerra contro Syrad Amon sia imminente.

 

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Impero dell'Arpia

Il nuovo anno vede la spedizione contro la capitale delle driadi. Attentamente pianificata ed eseguita con l'aiuto dei servitori del drago e del Duca di Sylvania, l'attacco viene ulteriormente agevolato dall'assenza del corpo principale delle forze Spriggan impegnato nella difesa di Carandor dai non morti. Come promesso dai proclami di Rayla l'integrità del Reame Spriggan viene rispettata, Eirenepolis rimane immune dals accheggio ed alle driadi è consentito di eleggere una nuova regina. Ciononostante Falka ritiene opportuno presentare il conto alle driadi (tipico delle arpie questo) e fra indennità e penali la massima parte del tesoro reale viene requisito ed inviato nel territorio dell'impero dove viene utilizzato per le grandi opere edilizie che Silene intende mettere in opera. Il 3939 vede infatti lavori di ampliamento nelle città di Goslar e Spira oltre che nella stessa Arc-en-Ciel divenuta ormai sede permanente di Falka e sede di buona parte dell'esercito imperiale.
Grande risonanza ha il processo celebrato a Kyrne Lamiya contro Demetra Vassilis, la regina deposta. Si racconta che una volta dato inizio all'udienza, prima ancora che il presidente del tribunale possa pronunciare il discorso di apertura, Silene abbia richiesto silenzio con un gesto della mano per poi pronunciare poche, lapidarie parole.
"Demetra Vassilis, in nome di tutte le Sorelle del Territorio di Caccia io ti chiamo traditrice, avendo tu violato gli accordi accettati da colei che ti precedette. Tutti i traditori devono essere eliminati; l'unica condanna possibile è quindi la morte." l'arpia fece una pausa, invero un tantino teatrale, prima di proseguire "Nonostante questo, per motivi a me non comprensibili, c'è chi ha ritenuto giusto impetrare per la salvezza della tua inutile vita. Per questa sola ragione, la condanna viene sospesa. Rimarrai in questa città a riflettere sui tuoi errori, finchè io lo riterrò opportuno; forse un giorno avrai l'occasione di redimerti."
Chiusa questa crisi, se ne apre subito un'altra quando il convoglio recante il tributo di Minnonar viene nuovamente assalito da ignoti briganti...che però cadono nella controtrappola predisposta dalle arpie a loro danno. La furia delle arpie quando scoprono che gli assalitori sono eldar, è spaventosa e le conseguenze per coloro che hanno la sfortuna di essere catturati vivi, terribile. La maggior parte dei prigionieri, i più fortunati, viene uccisa in maniera efferata sulla piazza di Arc-en-Ciel. Gli altri trascinati in catene verso la capitale in condizioni tali che soltanto due di essi arrivano in vita. I due in questione vengono sbandierati come simbolo del tradimento di Minnonar e della fellonia degli eldar e mantenuti in viata a questo solo scopo.
Una nuova ondata di reclutamenti viene lanciata in tutto l'Impero e due caserme vengono costruite, una nella capitale ed una nella città più settentrionale di Goslar; altri fondi vengono destinati alle ricerche militari.
In mezzo a questo marasma passano quasi inosservate quelle iniziative di impronta più pacifica, come gli accordi commerciali con Britannia e la partecipazione all'estensione della Strada Reale verso Doravos e Solesplendente.

 

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Unione dell'Antico Fuoco

Lo stato lucertoloide attraversa un periodo di apatia. Degne di nota solamente alcune rotte commerciali con la Confederazione Naga.

 

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Confederazione Naga

I naga intensificano i propri rapporti commerciali con i vicini, stabilendo nuove rotte sia con l'Unione (presso la quale viene anche inviata una missione diplomatica per consolidare le relazioni amichevoli) sia con Centaurestria, incrementando così nettamente i proventi del commercio. La maggiore disponibilità di fondi viene impiegata per la costruzione di una nuova città nella regione di Sili ma non solo. Presentendo tempi difficili la Confederazione vota l'aumento degli effettivi dell'esercito ordinando il reclutamento di alcuni nuovi reggimenti. Sempre in quest'ottica viene disposta la costruzione di una caserma nella città di Rhi'anon.
L'Arbitro e il consiglio non dimenticano comunque di prestare le dovute cure alla regione di Nadee, solo recentemente incorporata nella Confederazione. I fondi confederali vengono infatti impiegati per costruire una nuova torre di magia oltre che per opere di irrigazione. Sis egnala infine l'invio di un sacerdote nella regione indipendente di Iasitha per spiegare ai naga locali la fede di Krietiva.

 

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Regno di Centaurestria

Tranquilla nel suo splendido isolamento Centaurestria continua a svilupparsi pacificamente, ignara (o quasi) delle tempeste che sconvolgono quasi tutto il resto di Ea. La primavera del 3939 vede alcuni avvenimenti di una certa importanza ovvero la costruzione di una nuova città nella regione di Centruschia e il raggiungimento di un accordo di protettorato con la regione indipendente di Piana Ventosa. Il nuovo acquisto è sicuramente di una certa importanza ma alcuni fanno notare che avvicina pericolosamente il regno al raggio di azione delle Arpie del Picco Rosso. Per il momento non vi sono contatti con le cacciatrici, ma il timotr di scontri comincia ad essere rpesente.
Si segnala la creazione di varie rotte commerciali con i vicini naga della Confederazione e il reclutamento di alcuni nuovi reggimenti per rafforzare l'esercito. Il clero di stato è sempre impegnato, sia pure con successi limitati, nell'opera di conversione delle minoranze interne alla religione ufficiale per quanto molti non-centauri continuino a trovarsi molto a disagio di fronte ad un culto che mette al suo centro Tiamat. Infine un nuovo generale reclutato fra gli umani entra a far parte della corte dei due re.