Albània:
Legge sulla corruzione e sulle terre incolte:
Umyar II vara una legge volta a distruggere drasticamente il nascente fenomeno della corruzione, direttamente implicato con la sempre maggior romanizzazione del suo regno. Segue poi una legge che concede terre incolte e abbandonate a chi promette di renderlee fertili. Vengono cedute a molti braccianti miserabili un certo numero di appezzamenti in bassa e media montagna, non certo il massimo ma almeno stimolano la crescita economica e riducono la povertà generale. Un'impennata anche nei prodotti laniferi dati sempre da questa legge.
Il vile tradimento:
L'esercito Albàno di Deiray è clamorosamente tradito e, salvo alcuni reparti fortunati, totalmente distrutto nelle colline di Cadusi. In patria si scatena immediatamente il più profondo terrore per un'invasione persiana che sembra ormai alle porte. Molti nobili chiedono una pace rapida prima che la Persia giunga a sterminare ogni albàno per vendetta.
Legge sulla corruzione e sulle terre incolte:
Umyar II vara una legge volta a distruggere drasticamente il nascente fenomeno della corruzione, direttamente implicato con la sempre maggior romanizzazione del suo regno. Segue poi una legge che concede terre incolte e abbandonate a chi promette di renderlee fertili. Vengono cedute a molti braccianti miserabili un certo numero di appezzamenti in bassa e media montagna, non certo il massimo ma almeno stimolano la crescita economica e riducono la povertà generale. Un'impennata anche nei prodotti laniferi dati sempre da questa legge.
Il vile tradimento:
L'esercito Albàno di Deiray è clamorosamente tradito e, salvo alcuni reparti fortunati, totalmente distrutto nelle colline di Cadusi. In patria si scatena immediatamente il più profondo terrore per un'invasione persiana che sembra ormai alle porte. Molti nobili chiedono una pace rapida prima che la Persia giunga a sterminare ogni albàno per vendetta.