Per ordine diretto di Papa Vittore IV vengono regolarizzate le diocesi e gerarchie nel Regno Latino di Gerusalemme.
Come già attualmente, la Chiesa Cattolica in tutto il Regno di Gerusalemme sarà di rito romano e risponderà direttamente al Patriarca di Gerusalemme; il Patriarca di Gerusalemme a sua volta risponderà solamente al Santo Padre e avrà diretto controllo sui luoghi del Santo Sepolcro e delle immediate vicinanze.
Vengono poste quattro arcidiocesi come suffraganee del Patriarcato:
- Arcidiocesi di Cesarea
- Arcidiocesi di San Giovanni d'Acri
- Arcidiocesi di Nazareth
- Arcidiocesi di Petra
Ci sono poi diverse diocesi suffraganee dirette del Patriarca e altre di uno o l'altro Arcivescovo:
- Patriarcato di Gerusalemme: diocesi suffraganee (oltre alle arcidiocesi) di Lidda-Ramla, Betlemme, Hebron, Gaza e gli Abati del Tempio, Monte Sion e Monte degli Ulivi
- Arcidiocesi di Cesarea: diocesi suffraganea di Sebastea
- Arcidiocesi di San Giovanni d'Acri: diocesi suffraganee di Tiro e Banyas, e le diocesi titolari* di Tripoli, Tortosa, Sidone, Biblo, Beirut
- Arcidiocesi di Nazareth: diocesi suffraganea di Tiberiade e l'Abate del Monte Tabor
- Arcidiocesi di Petra: nessuna sufffraganea
Vengono infine rese note queste peculiarità:
- Il Patriarca di Gerusalemme viene sempre scelto tra i quattro arcivescovi del Regno
- La sede dell'Arcivescovo di Petra viene stabilita a Montreal, in quanto Petra risulta attualmente fuori dal controllo cristiano
- L'Arcidiocesi di Nazareth è allo stesso tempo sede della Signoria Ecclesiastica di Nazareth, valvassore del Principe di Galilea; l'Arcivescovo può esercitare potestà religiosa e civile, con i diritti di court et coins et justise
- L'Arcivescovo di San Giovanni d'Acri viene sempre retto da un membro degli Ordini Religiosi (Tempio o Ospedale)
- Il Patriarca di Gerusalemme, l'Arcivescovo di San Giovanni d'Acri e il Commendatore Templare della Città di Gerusalemme sono gli unici ad aver diritto al trattamento della Vera Croce.
*le diocesi/arcidiocesi titolari sono rette da un vescovo/arcivescovo titolare, cioè che ne possiede il titolo ma non il controllo, in quanto è costretto ad avere sede in un luogo differente dalla diocesi e non può, per motivi di sovranità non-cattolica, esercitarne le proprie funzioni
Come già attualmente, la Chiesa Cattolica in tutto il Regno di Gerusalemme sarà di rito romano e risponderà direttamente al Patriarca di Gerusalemme; il Patriarca di Gerusalemme a sua volta risponderà solamente al Santo Padre e avrà diretto controllo sui luoghi del Santo Sepolcro e delle immediate vicinanze.
Vengono poste quattro arcidiocesi come suffraganee del Patriarcato:
- Arcidiocesi di Cesarea
- Arcidiocesi di San Giovanni d'Acri
- Arcidiocesi di Nazareth
- Arcidiocesi di Petra
Ci sono poi diverse diocesi suffraganee dirette del Patriarca e altre di uno o l'altro Arcivescovo:
- Patriarcato di Gerusalemme: diocesi suffraganee (oltre alle arcidiocesi) di Lidda-Ramla, Betlemme, Hebron, Gaza e gli Abati del Tempio, Monte Sion e Monte degli Ulivi
- Arcidiocesi di Cesarea: diocesi suffraganea di Sebastea
- Arcidiocesi di San Giovanni d'Acri: diocesi suffraganee di Tiro e Banyas, e le diocesi titolari* di Tripoli, Tortosa, Sidone, Biblo, Beirut
- Arcidiocesi di Nazareth: diocesi suffraganea di Tiberiade e l'Abate del Monte Tabor
- Arcidiocesi di Petra: nessuna sufffraganea
Vengono infine rese note queste peculiarità:
- Il Patriarca di Gerusalemme viene sempre scelto tra i quattro arcivescovi del Regno
- La sede dell'Arcivescovo di Petra viene stabilita a Montreal, in quanto Petra risulta attualmente fuori dal controllo cristiano
- L'Arcidiocesi di Nazareth è allo stesso tempo sede della Signoria Ecclesiastica di Nazareth, valvassore del Principe di Galilea; l'Arcivescovo può esercitare potestà religiosa e civile, con i diritti di court et coins et justise
- L'Arcivescovo di San Giovanni d'Acri viene sempre retto da un membro degli Ordini Religiosi (Tempio o Ospedale)
- Il Patriarca di Gerusalemme, l'Arcivescovo di San Giovanni d'Acri e il Commendatore Templare della Città di Gerusalemme sono gli unici ad aver diritto al trattamento della Vera Croce.
*le diocesi/arcidiocesi titolari sono rette da un vescovo/arcivescovo titolare, cioè che ne possiede il titolo ma non il controllo, in quanto è costretto ad avere sede in un luogo differente dalla diocesi e non può, per motivi di sovranità non-cattolica, esercitarne le proprie funzioni
