Alaisch
Chosen one
Burlok Gurnisson,fedele generale della guarnigione localizzata tra le vette del monte più alto,dal quale il nome prende la regione,Grumbaki,era intento a contare l'oro nel suo piccolo accampamento.Di natura avida ed egoista,si vanta di possedere oro pari al peso dell'esercito che comanda.
Quel pomeriggio lo aveva colto di sorpresa la visita di un ranger nano,che portava dispacci dalla piana di Valdhaz;di certo non invidiava Thorgrim Portarancore,il quale doveva attenersi agli ordini del Sommo Re affinchè vigilasse quel pericoloso territorio,nonchè la Birreria.Sicuramente l'ira del Re sarebbe calata su di lui qualora non avesse compiuto il suo incarico.
La lettera cosi' recitava:
*Al molto venerabile Bulok Gurnisson,confido che questo messaggio vi trovi forte di mente e largo di pancia.I clan al mio seguito sono ansiosi di sapere cosa diavolo stia succedendo tra le vette del Goblinahalt;la mia posizione si questo sputo di terreno non mi consente di avere una buona visuale.Chiaramente ti chiedo di essere il più celere possibile,dal momento che a seconda della velocità della tua risposta io riesca a formulare una giusta strategia,non so interpretare la nuvola che vedo all'orizzonte come un messaggio di buon presagio o meno.*
Gli occhi del Nano strabuzzarono,e con aspetto imburberito riversò la sua massa panciuta fuori la tenda,sballottolando le due guardie all'ingresso."Per la barba di mio zio Merlin" esclamò,doveva essersi davvero rammollito in quel periodo se aveva trascorso tutto quel tempo chiuso a bighellonare con le sue monete."Passatemi il più potente cannocchiale che avete".
Dopo circa un'ora fece visita un grosso mulo che trascinava una cassa,in men che non si dica gli ingegneri montaraono questo strumento nella zona con la visuale migliore sulla montagna.
"MMmh.....quei maledetti dei nostri cugini hanno aperto le danze senza di noi"
"Comandante partiamo?"esclamò un subordinato.
"Come osi impartirmi ordini,ricordati del giuramento al Sommo Re,come tutte le cose anche la guerra deve essere condotta onorevolmente,poichè anche se le altre razze possono adulare,strisciare ed essere infide o false,solo attenendovi alle tradizioni e ai principi dei vostri Avi,potrete un giorno riunirvi nelle Grande Sala dell'oltretomba,e quando loro chiameranno li vostro nome,rispondere a testa alta.....non calpesteremo uno scarafaggio che ha le zampe mozzate"
"Ma il Sommo Re declamò che è anche un grave crimine lasciar uccidere i Vostri simili per cieco orgoglio."Rispose.
"TACI,non sono più nostri simili,hanno abbandonato la via dell'onore,quando hanno deciso di non collaborare con noi.Sei un'insolente,a te toccherà portare il dispaccio al Re di quanto sta accadendo"
E con il proprio bastone d'oro indicò tra alte guglie,che si snodavano sino alla capitale,neanche il più potente dei cannocchiali avrebbe potuto raggiungerla a quella distanza,e con un ghigno il Nano lo congedò.
Quel pomeriggio lo aveva colto di sorpresa la visita di un ranger nano,che portava dispacci dalla piana di Valdhaz;di certo non invidiava Thorgrim Portarancore,il quale doveva attenersi agli ordini del Sommo Re affinchè vigilasse quel pericoloso territorio,nonchè la Birreria.Sicuramente l'ira del Re sarebbe calata su di lui qualora non avesse compiuto il suo incarico.
La lettera cosi' recitava:
*Al molto venerabile Bulok Gurnisson,confido che questo messaggio vi trovi forte di mente e largo di pancia.I clan al mio seguito sono ansiosi di sapere cosa diavolo stia succedendo tra le vette del Goblinahalt;la mia posizione si questo sputo di terreno non mi consente di avere una buona visuale.Chiaramente ti chiedo di essere il più celere possibile,dal momento che a seconda della velocità della tua risposta io riesca a formulare una giusta strategia,non so interpretare la nuvola che vedo all'orizzonte come un messaggio di buon presagio o meno.*
Gli occhi del Nano strabuzzarono,e con aspetto imburberito riversò la sua massa panciuta fuori la tenda,sballottolando le due guardie all'ingresso."Per la barba di mio zio Merlin" esclamò,doveva essersi davvero rammollito in quel periodo se aveva trascorso tutto quel tempo chiuso a bighellonare con le sue monete."Passatemi il più potente cannocchiale che avete".
Dopo circa un'ora fece visita un grosso mulo che trascinava una cassa,in men che non si dica gli ingegneri montaraono questo strumento nella zona con la visuale migliore sulla montagna.
"MMmh.....quei maledetti dei nostri cugini hanno aperto le danze senza di noi"
"Comandante partiamo?"esclamò un subordinato.
"Come osi impartirmi ordini,ricordati del giuramento al Sommo Re,come tutte le cose anche la guerra deve essere condotta onorevolmente,poichè anche se le altre razze possono adulare,strisciare ed essere infide o false,solo attenendovi alle tradizioni e ai principi dei vostri Avi,potrete un giorno riunirvi nelle Grande Sala dell'oltretomba,e quando loro chiameranno li vostro nome,rispondere a testa alta.....non calpesteremo uno scarafaggio che ha le zampe mozzate"
"Ma il Sommo Re declamò che è anche un grave crimine lasciar uccidere i Vostri simili per cieco orgoglio."Rispose.
"TACI,non sono più nostri simili,hanno abbandonato la via dell'onore,quando hanno deciso di non collaborare con noi.Sei un'insolente,a te toccherà portare il dispaccio al Re di quanto sta accadendo"
E con il proprio bastone d'oro indicò tra alte guglie,che si snodavano sino alla capitale,neanche il più potente dei cannocchiali avrebbe potuto raggiungerla a quella distanza,e con un ghigno il Nano lo congedò.
]