[Regno di Sicilia] Al servizio degli Altavilla

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Alla corte degli Altavilla si ascolta sempre la parola dei messi giunti con notizie importanti, siano essi ricevuti dallo stesso Ruggero o dai suoi più fidati consiglieri. Qui ogni messaggio troverà l'attenta lettura da parte del Normanno.

Primo Censimento anni 1145-46
Editto: Iustitia Divina
Guglielmo, Giorgio e la Dieta dei Crociati
Il matrimonio di Ruggero II
Idrisi e Ruggero
Fondazione dell'Accademia Siciliana
Primi approcci di Serlone con le navi
Vincolo di Spoleto, AD 1149
Intesa di Costantinopoli, AD 1149
Ruggero e Trapelicino
Serlone e la caccia
Editto: De Commercio Salis, AD 1151
Editto: Ad Sardiniae Sociis, AD 1151
Serlone a Malta
Trattato di Arborea, AD 1151
Incontro tra Ruggero e Simone, AD 1153
Processo ai Pisani, AD 1154
Giordano e Balkis, AD 1154
Serlone a Lisbona, AD 1154
De Filiis Christi, AD 1154
Istituto Reale di Cartografia e Cartiere d'Amalfi, AD 1155
I funerali di Ruggero II, AD 1157
Rinnovo dell'Intesa di Costantinopoli, AD 1158
Intrighi alla corte normanna, AD 1159

 

[Toga!]

Stimatissimo e onorevolissimo Ruggero di Altavilla,

Con la presente pergamena intenderemmo recarci presso la vostra corte, per mezzo di un legato, in quanto avremmo da discutere i preparativi per l'imminente crociata oltre che per altre questioni legate alla politica da tenere nel rispetto e nel mantenimento degli interessi comuni nell'adriatico.
Attendiamo con ansia vostre notizie.

Il Doge di Venezia, Pietro Polani.

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Onorevole Doge Paolani,
La sua gente verrà bene accolta nel nostro regno, e sono convinto che non sarà difficile arrivare a degli accordi, commerciali o meno, che soddisfino entrambi. Aspetto i Suoi legati a braccia aperte.
Ruggero II d'Altavilla

 

[Il bizantino]

Un dignitario dalle vesti eleganti e dallo sguardo orgoglioso si presenta alla Corte degli Altavilla.
Re Ruggero-esordì il dignitario dopo un inchino formale- il mio nome è Giovanni Tarconita, sebastos dell'impero dei Romani, fedele servo di Dio e dell'Imperatore. Sono qui a presentare le mie credenziali di ambasciatore e dignitario della corte di Costantinopoli. Il mio sovrano, Manuele, signore dell'ecumene, XIII apostolo, fedele in cristo Dio e Imperatore dei Romani, vi porge i suoi saluti e si augura che d'ora innanzi le contese del passato vengano dimenticate. Mi ha inoltre autorizzato a discutere con voi alcuni aspetti particolari della nostra attuale situazione politico diplomatica. Siamo certi che converrete con noi che non c'è bellezza senza pace, amore senza giustizia, forza senza umiltà.
Concluse il dignitario

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Mio buon Tarconita, come ben saprà il mio regno è abitato da molte razze che credono nelle più disparate religioni, e non sono pochi i bizantini che abitano le mie terre, o che mi servono alla mia corte. Io stesso sono stato istruito da precettori greci e arabi, e parlo queste lingue. Inoltre, se ha letto le Assise su cui poggia il sistema legislativo di questo Regno, saprà che faccio della tolleranza verso tutti i popoli il cardine principale che regge il mio regno. Il Comneno può dormire sogni tranquilli, dato che sono consapevole che una guerra tra i nostri popoli non porterebbe altro che carestia e logorio ad entrambi, rendendoci deboli ai numerosi nemici che attentano alla nostra sopravvivenza. Anche io farò lo stesso, dato che da sempre temo una rappresaglia da parte dell'Imperatore d'Oriente. So che il Signore dell'Ecumene non vede di buon occhio i Normanni, anzi, voci mi han detto che ha cacciato tutti i valorosi membri del mio popolo dal suo esercito, ma ci tengo a precisare che ora, da buon Cristiano, il mio obiettivo è liberare Edessa dai califfi ingordi, e sarebbe una buona notizia sapere di combattere scudo a scudo con i Bizantini, piuttosto che spada contro spada. Mi farebbe inoltre piacere ascoltare le sue proposte, o Tarconita: sono sicuro che possiamo arrivare ad un buon accordo, sia esso militare, diplomatico o commerciale.

 

[Falciatore]

Messaggio Diplomatico all'attenzione del regno di Sicilia
Il sacro romano impero chiede l'autorizzazione per le rotte commerciali di
Slovenia ->Spoleto
Sicuri che i reciproci vantaggi siano evidenti anche a Voi stessi aspetto risposta per allestire la rotta commerciale
in fede
Corrado III

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Sacerrimo Corrado III, Imperatore Romano,
sono più che disposto a fornirvi dell'ottimo vino del Ducato di Spoleto in cambio del pesce essiccato istriano. Lo scambio favorirà la distensione di cui abbiamo bisogno per portare i crociati alla vittoria in quel di Edessa...e ci permetterà di acquistare cavalli e ferro per le nostre armature. Per quando leggerete questa lettera, i miei vassalli saranno già in procinto di inviare alcune navi verso le vostre coste.
Ossequi devotissimi,
Ruggero II d'Altavilla, il Normanno

 

[Dread Sir Cassius]

Esimo Ruggero il Normanno,


Ricordo bene il vostro vino e la vostra proposta di commercio...

Potrebbe essere di aiuto ad entrambi aprire una Rotta Commerciale via mare.

I nostri porti non chiedono altro che barili da muovere.

In Fede

Cocco Griffi,Console di Pisa.

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Carissimo Cocco Griffi,
sono convintissimo che le mie navi sono già cariche di anfore e botti ricolme di vino siculo, e pronte a partire per la Corsica...I vostri carpentieri apprezzeranno, così come noi apprezzeremo dei manufatti di qualità e l'esperienza secolare dei vostri navigatori. Accoglieremo con i dovuti onori le navi che recheranno il vessillo di Pisa nel porto di Palermo.
Ruggero II d'Altavilla

 

[Zaratustra]

Lettera fatta pervenire da Musa ibn Yussuf al-Haddad alla corte degli Altavilla

Io Abū l-Walīd Muhammad ibn Ahmad Muhammad ibn Rushd detto Averroè
Visir del Califfo Abd al-Mu'min

Scrivo a voi Ruggero Di Altavilla Al-Rujari di Sicilia

Con la richiesta di gemellare l'accademia Araba di Fez con l'accademia Siciliana Al-fawwāra
poiche fortemente convinto, che nessun mare puo dividere la sete di conoscienza dei nostri sapienti e che anzi sarebbe un delitto verso lo stesso Allah fermare la conteplazione del suo creato.
Indi per cui vi invito, a un reciproco scambio di sapienti e volumi delle nostre biblioteche,lasciandoci alle spalle il sospetto che la passata guerra ha insinuato fra di noi e cominciando una proficua collaborazione culturale fra i nostri regni


as-salam ‘alayk

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

La Corona d'Altavilla considera la Scientia sorella di tutte le genti, e sorelle Fawara e Fez. Ho già dato disposizione affinché i sapienti del Maghreb possano avere una giusta dimora a Palermo.
Ruggero II d'Altavilla

 

[Contrammiraglio Oss]

Un messo, assai misterioso, sbarca da una nave proveniente dall'Egitto.
Reca con se copia dell'Editto della Pioggia Nera, destinato alla lettura dei consiglieri del Re, o di Sua Altezza stessa.

 

[Mourinho]

E' dovere della Corte di Lisbona informarvi del recente evolversi delle vicende http://forum.sohead.org/index.php?topic=4732.new.html#new