[Regno di Makuria] Disposizioni circa gli schiavi

Io, Georgios di Makuria, quarto del mio nome
stabilisco che

Riflettuto profondamente sul senso della parola di Dio,
in particolare sul verso delle sacre scritture: "Non fare ad altri ciò che non faresti a te stesso"

Lungamente ragionato sull'equità del giusto,
e sul diritto reale che vige su Makuria tutta,

Dispongo che:

Ogni uomo, donna o bambino, di qualsiasi età
che sia in condizione di muoversi senza rischio per la sua salute

e che si schiavo di condizione, dalla nascita o per diritto o per razzia,
sia questa schiavitù finanche dovuta a crimini minori,

sia spontaneamente consegnato agli uffici reali, secondo disponibilità
e debitamente registrato per un futuro indennizzo ai padroni,

e che tali schiavi siano radunati e nutriti a spese della corona,
e condotti tutti nella terra di Funj, dove attenderanno nuove gioiose da parte del loro Re


Ciò ho deciso, nel nome di Dio e San Michele Arcangelo

Re Georgios IV di Makuria
 
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