[Recensioni] Raccolta recensioni cinematografiche

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LA PROFESSORESSA DI LINGUE

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Titolo originale: La professoressa di lingue
Regia: Enzo Gallo
Sceneggiatura:
Paese: Italia
Anno: 2001
Durata: 105 min
Genere: pornografico


Con una splendida Milly D'Abbraccio che interpreta una professoressa trasferita in Sicilia, la professoressa di lingue è un porno che potrebbe sembrare banale, ma regala alcune chicche da non perdere.
Apparte le classiche scene di sesso one to one(tra cui il marito con l'amante mentre le parla al telefono), da notare lo sforzo del regista che si sofferma sui panorami, inquadrature che potrebbero farci addormentare nei migliori film d'azione suscitano un effetto bizzarro all'interno di una pellicola pornografica.
Sembra quasi, a tratti, un superquark. La trama si articola con la trasformazione progressiva della prof(milly), da donna per bene, matura e rispettosa(nonostante la crisi col marito) a maiala intenta a farsi i pochi studenti presenti nel corso di studi in cui l'hanno scaricata.
Il protagonista maschile è Rocco, ma non il Rocco che pensate, è il classico bulletto siciliano, che a prima vista è stato preso nel casting dal porto, mentre scaricava cassette di pesce.
Muscoloso, gretto, con quel cazzo di accento terrone che non guasta.
Inizialmente da bravo capetto accoglie la nuova arrivata con qualcosa che sembra quasi cordialità, smentita successivamente, ma tanto sembra che alla prof non dispiaccia più di tanto, dopo le prime rimostranze.
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Particolari da non perdere:
-Una scena lesbo tra milly e l'altra prof che la sta ospitando completamente senza capo nè coda(inizia a massaggiarla eppoi si riscopre Saffo), ma si sa, è la sua mentore, colei che riuscirà a tirare fuori la troia che v'è in ogni brava donna di casa
-Scena epica nei bagni, in cui Rocco ha seguito milly e mentre una compagna che li ha seguiti a sua volta gli pratica un allegro pompino per "istruire" l'apparentemente impacciata ed inesperta professoressa, entra il bidello che irrompe giustamente dicendo "Oh, scusate...".
Un bidello naturalista che non perde tempo, giacchè dopo esser stato invitato da Rocco a partecipare si leva la salopette mostrando il corpo nudo e crudo, nè magliette nè biancheria.

Insomma un film ibrido, tra il commerciale e il fantasioso, di certo talvolta le scene possono diventare ripetitive, e seguono un climax prevedibile, però Milly d'Abbraccio è una garanzia, vi suggerisco di vederlo ;)

J0k3








La seconda immagine si potrebbe affiancare a destra a metà testo, tanto per spezzare.
La locandina invece sembra non essere reperibile nel web.
 
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