Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Dopo le appassionate arringhe dello scorso anno, cadute nel nulla di fronte alla determinazione dell'esecutivo interventista, Edward Coleford torna a farsi sentire. All'indomani della pesante sconfitta subita contro le forze dell'Unione Federale Nordica e alla generale mala conduzione delle operazioni offensive, il consenso verso le sue posizioni di pace e conciliazione sembrano prendere piede presso fette leggermente più ampie di popolazione rispetto allo scorso anno.
Di certo non aiuta la prospettiva di un intervento di tutta l'Alleanza Orientale a fianco dell'UFN in quella che per Bakkalon potrebbe diventare una guerra per la sopravvivenza invece di una mera questione di espansione territoriale.
Manifestazioni a favore di una rapida pace vengono indette in tutte le città. Nella più grande di esse, 1200 genitori e figli di soldati caduti nelle recenti battaglie salgono sopra e intorno la grande statua di Bakkalon al centro della Piazza delle Parate, parlando ad una folla di 250000 pacifisti (150000 secondo le forze dell'ordine).
D'altro canto, i sostenitori della linea dura promuovono manifestazioni a sostegno dei soldati feriti e delle famiglie dei caduti, pur sostenendo la necessità di una reazione armata dura per ristabilire la gloria di Bakkalon e dei suoi Figli.
POSSIBILI REAZIONI:
A- Annuncia che i negoziati per la pace o una tregua sono già iniziati.
B- Annuncia che l'esecutivo sta valutando tutte le ipotesi, fra le quali anche negoziati per la pace.
C- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità.
D- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità. Vieta ulteriori manifestazioni pacifiste nelle grandi città.
E- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità. Vieta ulteriori manifestazioni pacifiste nelle grandi città e imprigiona Edward Coleford per disfattismo e tradimento.
F- Nessun commento ufficiale.
Di certo non aiuta la prospettiva di un intervento di tutta l'Alleanza Orientale a fianco dell'UFN in quella che per Bakkalon potrebbe diventare una guerra per la sopravvivenza invece di una mera questione di espansione territoriale.
Manifestazioni a favore di una rapida pace vengono indette in tutte le città. Nella più grande di esse, 1200 genitori e figli di soldati caduti nelle recenti battaglie salgono sopra e intorno la grande statua di Bakkalon al centro della Piazza delle Parate, parlando ad una folla di 250000 pacifisti (150000 secondo le forze dell'ordine).
D'altro canto, i sostenitori della linea dura promuovono manifestazioni a sostegno dei soldati feriti e delle famiglie dei caduti, pur sostenendo la necessità di una reazione armata dura per ristabilire la gloria di Bakkalon e dei suoi Figli.
POSSIBILI REAZIONI:
A- Annuncia che i negoziati per la pace o una tregua sono già iniziati.
B- Annuncia che l'esecutivo sta valutando tutte le ipotesi, fra le quali anche negoziati per la pace.
C- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità.
D- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità. Vieta ulteriori manifestazioni pacifiste nelle grandi città.
E- Ribadisci la linea dura del governo contro l'Unione Federale Nordica e il proseguimento delle ostilità. Vieta ulteriori manifestazioni pacifiste nelle grandi città e imprigiona Edward Coleford per disfattismo e tradimento.
F- Nessun commento ufficiale.