[Primo Turno Quintana] - Orda Ongari vs. Sylvania

Balto

Ninja Skilled!
Il malcapitato attendente, ammaccato e ricoperto di cocomero sì limitò a rialzarsi, sputare a terra in direzione degli ogre ed alzare dito medio ed indice col dorso rivolto ai bestioni, tipico segno di scherno di Sylvania, e rientrare un po' chino nell'accampamento.
Anche gli altri attendenti rientrarono per proseguire nei loro compiti (non meglio precisati dato che dei campioni non c'era traccia...).

La notte, un figuro incappucciato che procedeva a capo chino, con andatura un po' ingobbita, approfittando dell'oscurità, versò un quantitativo spropositato di erba lassativa nel pozzo dal quale si approvvigionano gli ogre e gli altri accampamenti ed abitanti della zona.

Nel mentre, un carretto trainato da un pesante cavallo da tiro procedeva, carico di svariate damigiane scroscianti, verso l'accampamento di Sylvania dove sarebbe stato poi scaricato in gran silenzio.
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
[fuori lo spam dal torneo, cialtroni

balto è già il giorno del torneo, a meno che non abbia viaggiato nel tempo la vedo dura, e mo entra così proseguiamo :ehbeh: ]
 

Balto

Ninja Skilled!
Brucia! Scrivo quando riesco

Nel campo allestito per la giostra, gli attendenti di Sylvania montano, nell'angolo loro assegnato dal Maestro di Cerimonie, un grosso velario.
Ivi vengono riposte alcune casse e delle damigiane.
Alcuni inservienti giungono portando delle lunghe lance nere da cavaliere, la punta a foggia di mittene chiuso a pugno.
Queste vengono sistemate su una rastrelliera sotto il velario.

Terminato l'allestimento con tutta calma, gli inservienti di Sylvania si siedono all'ombra del velario ed attendono... del campione, ancora, nessuna traccia.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Nel frattempo fa il suo ingresso il campione Ongari in sella alla propria mostruosa creatura, seguito dagli scudieri anch'essi a "cavallo". Il corteo fa un largo giro lungo il bordo dell'arena e Ko'Morno saluta il pubblico, sfavillante nella sua elaborata veste di seta multicolore; dietro di lui gli scudieri lanciano pane e monete di rame verso gli spettatori per ingraziarsene i favori nell'imminente scontro. Sugli spalti gli Ogre del suo Clan si sono posizionati ai quattro angoli dell'arena, oltre ad occupare quasi tutto lo spazio dietro la tenda di Ko'Morno, e fanno abbastanza baccano da far tremare le gradinate.

Terminato il giro d'onore, gli scudieri montano anch'essi una grossa tenda mentre il campione smonta e si siede all'ombra su un elaborata quanto comoda sedia. Intorno a lui gli scudieri preparano la cavalcatura, l'armatura e le armi, fra cui le lance lunghe quanto una picca da fanteria in dotazione alla cavalleria pesante Ongari.


Mentre il tempo passa, uno degli Ogri tra il pubblico si spazientisce, e prendendo come pretesto un po' di vino versato sulla sua tunica scaraventa uno sbadato astante su una delle casse scaricate dalla compagine di Sylvania, rompendola.

[ @Balto che c'è dentro? ::3: ]

[A proposito, come funziona la Quintana? C'è la staccionata fra i due contendenti, carica in linea retta e urto con le lance? No perché storicamente mi pare fosse una gara dove i contendenti devono colpire lo scudo di un manichino, qua invece mi pare sia più simile alla giostra medioevale.

@Regina
 

Falciatore

Ninja Skilled!
Un giovane elfo di Carandor guardava esterrefatto quelle cavalcature giganti.
"papà da grande posso cavalcarne uno anche io? "
 

Regina

Lonely Fapper
si tratta di una giostra con in mezzo la staccionata: ci sono 3 scudi da colpire se non si riesce a disarcionare l'avversario e non farlo più rialzare; se l'avversario si rialza si può decidere se ritornare alla giostra fino all'ottenimento per uno dei due partecipanti al terzo scudo oppure allo scontro appiedato fino alla resa/morte di uno dei due giostranti :zkill:
 

Balto

Ninja Skilled!
Il tempo passava imperterrito ma del campione di Sylvania ancora nessuna traccia.
La situazione iniziava a farsi tesa, ma gli attendenti non si scomposero più di tanto, nemmeno quando il maestro di cerimonie dichiarò la vittoria per abbandono dell'ogre qual'ora lo scontro non si fosse combattuto entro 5 giri di clessidra.

Stava giusto per finire il tempo quando, con tutta la calma e la naturalezza del mondo fece ingresso, dal proprio lato dell'arena, infine, il campione del Duca.
Un cavaliere grande e grosso, ricoperto da testa a piedi da un'armatura nera che non lasciava scoperto alcunché, l'elmo, a faccia di porco, con la visiera chiusa.
Era sicuramente un individuo "poco raccomandabile", come l'avrebbe definito il duca stesso.
Il cavallo non era certamente da meno: un bestione mastodontico dal manto nero alto almeno due metri e mezzo forse tre al garrese, completamente bardato con un bambagione nero, inadorno se non per lo stemma ducale, e piastre chiodate, ovviamente nere.

Il cavaliere condusse al passo lento la propria bestia fino al velario ducale dove, senza proferir parola alcuna, prese dalle mani di un attendente una delle lance e lo scudo, per poi dirigersi alla staccionata.

Qui, immobile, osservò il proprio avversario, senza fare alcun cenno.

Ora, all'aperto, era a tutti evidente che la maccchina da guerra Sylvaniana non era, per dimensioni, di molto inferiore all'ogre ed anzi, la straordinaria cavalcatura poteva tranquillamente guardare dall'alto in basso molti rinoceronti lanuginosi ogre.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Ko'morno alza visibilmente le sopracciglia: non credeva potessero esistere cavalli così grandi, posto che non vi fossero stregonerie di mezzo. Dopo qualche secondo di sorpresa, però, scrolla le spalle con noncuranza: la sua bestia è più massiccia e con lui in groppa il vantaggio in termini di massa è ancora netto.

Gli scudieri bardano la cavalcatura e Ko'Morno stesso, che li istruisce su quali armi affidargli in caso si arrivasse al combattimento appiedato: una massiccia mazza ferrata e un grande scudo rettangolare.

Una volta in sella, Ko'Morno ignora la sua postazione designata e decide invece di fare un giro intorno alla staccionata e al cavaliere di Sylvania, con l'elmo ancora appoggiato alla sella. Cavalca con le mani appoggiate sulle cosce dirigendo la bestia con la semplice pressione delle ginocchia, mostrando allo stesso tempo di non avere intenzioni ostili e di saper controllare il predatore senza neanche usare le briglie.

Compie un lento giro intorno al campione di Sylvania, poi si ferma al suo fianco. La belva sbava copiosamente sentendo l'odore della preda, mentre Ko'Morno si sporge lievemente verso il Sylvaniano cercando inutilmente di cogliere qualcosa attraverso l'elmo dalla forma curiosa, per poi mormorare in tono udibile:

"Mi chiedo se il Duca di Sylvania non sia stato all'altezza della sua fama di eccentrico e non abbia deciso di venire di persona. Sarebbe rischioso lasciare il reame in tempo di guerra per andare a combattere in un torneo, ma non si sa mai. Oppure sei un parto della magia Sylvaniana."

Conduce quindi la cavalcatura sotto il palco degli organizzatori.

"Chiedo di vedere il volto del mio avversario. Solo i codardi e chi ha qualcosa da nascondere temono di farsi vedere in faccia."



@Regina
 

Balto

Ninja Skilled!
Il cavaliere resta quasi perfettamente immobile, lo sguardo rivolto in avanti.
Non degna l'avversario della minima attenzione, almeno apparentemente.
Il cavallo sbuffa rumorosamente ma non da altri segni di nervosismo.

Unico cenno di movimento si ha quando, nominata la Persona del Duca, gli attendenti del campione scoppiano a ridere sguaiatamente... Il cavaliere si limita a rivolgere lo sguardo verso Ko'Morno inclinando lievemente il capo.

Quando l'ogre fa la sua richiesta, il cavaliere nero prende a battere l'arma contro il proprio scudo in segno di sfida, imitato dai Sylvaniani ed, entro breve, da buona parte del pubblico che, oramai, chiedeva a gran voce che si iniziasse.
 

Silen

Get a life
Come prevedibile, alla lunga è la maggior stazza del cavaliere ogre ad avere la meglio, ma il misterioso campione di sylvania si batte validamente riuscendo a protare più di un bel colpo prima di essere infine disarcionato.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Ko'Morno ostenta disprezzo per il campione Sylvaniano rierso nella polvere mentre sulle gradinate gli Ogre festeggiano e prendono a ceffoni chi aveva tifato per Sylvania. Ko'Morno è sudato e ammaccato, ma un nobile Ongari non può mostrare fatica o dolore di fronte ad un inferiore. Manda uno sguardo sprezzante agli attendenti Sylvaniani, che hanno perso la loro baldanza. Getta l'ultima lancia, spezzatasi nello scontro decisivo, e si fa consegnare la pesante mazza da guerra.

Controllando a stento la cavalcatura per evitare che sbrani il cavallone di Sylvania (per il momento, almeno), torna a dirigersi verso il Sylvaniano silenzioso.

"Hai perso. Non poteva essere altrimenti. Adesso togliti l'elmo o ti incastonerò la testa nel torace con la mia mazza, e POI lascerò che la mia cavalcatura divori quella tua specie di cavallo troppo cresciuto."


@Balto
 

Regina

Lonely Fapper
L'attesa per lo scontro in Quintana, il primo di una lunga serie, si fa grande.
Molti spettatori, sopratutto le dame di mezza Ea venute ad osservare i prodi Cavalieri in corsa per la vittoria più significativa di tutto il Gran Torneo, per quanto offuscata dalla Sfida di Magia per importanza del Premio, sono in fibrillazione.

Lo scambio di avvenimenti tra i campi degli Ogre e quelli dei Sylvaniani fanno mobilitare i Costrutti Oscuri celermente, in modo da sedare trucchetti, colpi bassi, scherzi e disordini. Gli Ogre sono i peggiori piantagrane di tutto il Torneo.

Quando l'enorme bestia dell'Orda si lancia al galoppo lungo la corsia di destra, lo stallone fuori misura del Campione del Duca, per quanto regga la corsa, pare spaventato.
La terra sembra spaccarsi al passaggio della bestia.
La Regina si alza in piedi e pronuncia una formula magica, agitando le mani per poi distenderle con i palmi rivolti verso il terreno. Dalla sua Reale Tribuna, un'onda azzurrina va a posarsi sul campo mentre lo scontro è in atto.
Il terreno si stabilizza, ma il suono della mole della bestia che corre è comunque udibile e terrificante.

Come ci si sarebbe aspettato, la vittoria di misura è conquistata da Ko'Morno.


Gli squilli delle trombe arrivano lontani all'udito dei presenti, assordati dai passi della bestia del campione vincitore.
I Vessilli gialli e rossi dell'Orda Ongari si ergono a testimonianza della vittoria.
Una vittoria grandiosa, dato che il primo colpo allo scudo ha neutralizzato il Campione del Duca, impossibilitato al ritorno in Quintana od in Tenzone appiedata.

La voce della Malvagia Regina d'Ishitara però pare magicamente ampliata per poter essere tonante e limpida:

<< Ko'Morno! Mi incute grande rispetto per te ed il tuo Signore codesto esempio di potenza ed abilità in arcione. Però mi duole importi la calma, un consiglio per smorzare la superbia. Il Campione Mascherato ha diritto al celare la sua identità, ma anche se così non fosse, il mio rispetto per il Duca è senza eguali ed avrei garantito al Protettore del Nord questo ed altri mille favori. >>
Lo sguardo della Sovrana si sposta sul cavaliere battuto, un sorriso gelido ed una strizzata d'occhio chiudono il suo dire.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Ko'morno è visibilmente contrariato, ma si limita a sibilare un "vigliacco" al cavaliere disarcionato prima di indossare nuovamente la sua espressione indifferente e condurre la bestia verso gli scudieri.
 
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