È l'imbrunire, ormai, quando terminate le giostre d'armi, emerge dalla propria tenda, nel momento in cui vengono invitati i contendenti, il mago di Sylvania.
Un uomo alto e slanciato, forse esile per la sua stazza.
Una lunga tunica nera ed un cappuccio, con dettagli rossi ed alamari d'argento, lo ricoprono da testa a piedi non lasciando nemmeno un centimetro di pelle scoperta
A completare il tutto, una maschera neutra, senza lineamenti, a coprirne il volto.
Avanza con passo lento e misurato verso la zona designata dove attende, braccia conserte con le mani che si perdono nelle ampie maniche, che il mago frostling sia pronto.