lui osserva il proprio avversario cominciare, sorride ascoltando le sue rime e quando finisce prende un manico di spada a mò di "microfono", "menippo ohhh, menipoo ohhhhh" batte le mani incitando la folla,
"che bel nome da poveraccio, mi lavo con i tuoi insulti,
sono detti da colui che non sà che altro dire,
sei più basso di un tasso,
le tue parole sono vere come quelle di un pazzo,
ma ora guarda su in cielo anche zeus con in mano la sua saetta pronto a farti la ceretta,
le tue parole mi fanno venire uno sbadiglio,
ora preparati a tornare a casa,
striscia bello, striscia via"
un grosso sbadiglio quasi stesse cadendo addormentato e passa la palla.
OFF: lo sò sono scarso con le rime, ma ciò provato ahah