Diplomazia Piume ed artigli a Centaurlot Shire

[Silen]

In una bella mattinata di maggio, un'arpia solitaria atterra nel bel mezzo della cittadina di Centaurlot Shire, guardandosi attorno con la consueta aria sprezzante tipica della sua razza, dando l'impressione di cercare di orientarsi in un ambiente a lei poco familiare. Ad essere familiare ai centauri è invece il volto dell'arpia in questione, trattandosi di nient'altro che Biara, la residente, se così si può dire, della città di Ardinul-ghazir con cui i centauri avevano già avuto a che fare nelle loro passate missioni diplomatiche.

@The Pony Killer

 

[The Pony Killer]

Nel vedere l'arpia i cittadini di Centaurlot Shire si allarmarono inizialmente, chiamando in fretta le autorità. Queste decisero subito di mandare il capo della guardia cittadina a scortare l'arpia mentre un messaggero era stato inviato ad avvisare la corte.
Il generale Tirek, che si trovava in caserma, decise di accompagnare le guardie in modo da far notare la presenza di una figura più o meno importante dello stato ad accogliere l'arpia.
Una volta arrivati il generale tauro esordì con un energico saluto e si presentò
"Piacere, carissima arpia, il mio nome è Tirek, generale di Centaurestria. Con chi ho l'onore di parlare?"
Attese la risposta dell'arpia, quindi continuò "Oh, ho già sentito il vostro nome, vi abbiamo venduto una parte del nostro esercito mi ricordo. Come stanno quei soldati? Una buona parte di quei centauri è stata addestrata personalmente da me, ah-ha! Comunque, stavo perdendo il filo del discorso. Come mai ci onorate della vostra presenza? Oh, già che ci siamo, volette avviarvi verso il palazzo reale mentre parliamo? E che ne dite di salire sul mio dorso? In questo modo viaggerete in maniera più comoda!" Disse infine sorridendo all'arpia.


[Tirek è sempre stato un chiacchierone, per questo continua a fare domande e a perdere il filo del discorso]
[Chiedo scusa per la mia inattività, once again]

 

[Silen]

"'Piacere e onore sono tutti tuoi, preda'' ribattè Biara in tono un pò arcigno ''e no, preferisco muovermi coi miei mezzi'' aggiunse scrollando leggermente le ali ''sono qui per recare un messaggio ai vostri sovrani per cui andare a palazzo è senz'altro la cosa più appropriata. I vostri soldati..'' Biara scrollò nuovamente le ali, un gesto che esprimeva indifferenza forse, o forse fastidio per quel torrente di domande ''..non ne so molto di loro, ma erano stati destinati a fare da guardia d'onore, quindi suppongo che si trovino tuttora a Kyrne Lamiya.''

 

[The Pony Killer]

"Uh, addirittura guardie d'onore? Non posso che esserne felice" Disse Tirek con aria fiera "Ordunque, il palazzo reale è da questa parte, se volete raggiungerlo, seguitemi pure" Detto ciò si avviò a passo non proprio veloce verso il castello di Centaurlot Shire.
"Beh, sono comunque piuttosto onorato che un'arpia in persona si sia fatta vedere nel nostro modesto regno, volete visitarlo un po' prima o preferite andare dritta al castello? Insomma, a luoghi di svago Centaurestria non è proprio l'ultima delle nazioni, potremmo dire ahaha. Lì ci sta un bel ristorantino, dietro l'angolo invece potremmo trovare l'arena per i rodei e..." Tirek si voltò verso l'arpia e notò la sua aria visibilmente scocciata, quindi tacque per un po'.

Poche furono poi le parole pronunciate da Tirek durante il viaggio. Quando la delegazione finalmente arrivò al palazzo fu accolta da Abyen e Basilius, i due centauri che Biara incontrò tempo addietro.
"E' un piacere rivederla. Suppongo vi troviate qui per incontrare i sovrani, prego seguiteci pure" Disse Basilius con fare autorevole, quindi si avviò verso la sala del trono. Una volta raggiunta la grande sala i vari centauri decisero di rimanere fuori, lasciando entrare solo l'arpia. Questa si trovò davanti ad una sala piuttosto ampia, con varie vetrate alte che rappresentavano momenti importanti della storia di Centaurestria.
Gid Lucione prese parola con un tono solenne ma non irrispettoso "Salve, arpia. Potreste gentilmente dirmi il vostro nome e il motivo della vostra inaspettata quanto inusuale visita?"

 

[Silen]

''Forse più tardi.'' tagliò corto l'arpia con un silenzioso sospiro. Biara non faceva parte di coloro che apprezzavano la compagnia di altri esseri; sebbene i centauri non potessero ovviamente saperlo l'arpia era considerata una anziana nella propria specie avendo superato da un pezzo i cento anni di età e come molte sue coetanee era in fondo al cuore una supremalista che mal si adattava alle sia pur saltuarie e limitate aperture verso le altre razze. Sfortunatamente per lei, essendo residente ad Ardinul-ghazir era la candidata ovvia per una missione diplomatica presso Centaurestria e per la bizzarra mentalità delle arpie rifiutare l'incarico datole dalla Prima non le era nemmeno passato lontanamente per la testa, per quanto non le fosse certo gradito.
''Il mio nome ti dovrebbe essere già noto, preda. O non hai mai avuto occasione di conversare con i tuoi sottoposti?'' no, decisamente l'arpia non era di buon umore quel giorno ''Il motivo della mia venuta è presto detto: immagino che siate a conoscenza del vile tentativo di assassinio della nostra Prima, compiuto tramite un attacco magico'' Biara fece una pausa fissando in maniera significativa Gid Lucione ''Il massimo desiderio di ogni Sorella è di scoprire chi abbia compiuto quest'atto ignobile. A questo scopo, in nome della Prima e di tutte le Sorelle del Territorio di Caccia vi chiedo di inviare tutti i vostri maghi a Kyrne Lamiya perchè possano essere sottoposti a indagine. Nel caso in cui risultino estranei all'attentato essi vi saranno restituiti. Qualche settimana dovrebbe essere sufficiente'' Biara socchiuse leggermente gli occhi ''Un giusto avvertimento, preda. Sappi che ogni mancanza di collaborazione sarà considerata alla stregua di una ammissione di colpevolezza.''

 

[The Pony Killer]

"Oh, certo che sono venuto a sapere del terribile incidente verso la Prima. E sono piuttosto felice che essa ne sia uscita indenne. Comunque, farò chiamare i miei maghi il prima possibile" Detto ciò sbatté leggermente a terra lo zoccolo della zampa anteriore destra per tre volte ed entrò un giovane centauro. "Baltius, chiama subito Zecor e Jace e di loro di farsi attendere fuori la sala." Quindi il centauro uscì. Gid lucione si voltò di nuovo verso l'arpia "Nel frattempo che aspettiamo, le va di fare uno spuntino?" Indicò quindi un tavolo imbandito dove si trovava già Stefy. "Chiedo scusa per le maniere del mio collega. Comunque, dalle vostre parole deduco abbiate già avuto contatto con i miei.. sottoposti" Marcò quasi con disprezzo questa parola "e, considerando il vostro aspetto, devo dedurre che siate Biara. Oppure mi sbaglio?" Disse infine il re cercando di iniziare un dialogo.

 

[Silen]

"E' il mio nome" confermò l'arpia "Incidente? Non c'è stato alcun 'incidente', preda. Qualcuno ha cercato di uccidere Silene con la magia e non parlerei di indenne. Per oltre una settimana abbiamo temuto che morisse." Biara guardò appena la tavola imbandita, poi scrollò le spalle in un gesto questa volta molto umano "Accetterò un pò di riposo."

 

[The Pony Killer]

La tavola era imbandita con poca insalata e molte carni, alcune delle quali appartenenti a specie particolarmente succulente provenienti da Centaurestria. "Effettivamente, riconosco che il mio linguaggio potrebbe non essere stato dei più adatti alla situazione, ma mi piace pensare sia stato un incidente. Chi mai vorrebbe mettersi contro l'Impero più forte di Ea?" Disse prima di sorseggiare un Thè alle erbe, quindi continuò "E non posso che dirmi dispiaciuto del fatto non ne sia uscita indenne, ma aimé le notizie non sono delle più accurate riguardo la faccenda al di fuori del vostro popolo. Vi andrebbe di illustrarmi l'accaduto nei dettagli?"

 

[Silen]

"Non c'è molto da dire: un essere costituito di ombra si è materializzato nella sala delle udienze e ha ferito la Prima con un'arma della stessa sostanza per poi dissolversi nel nulla. Le nostre maghe hanno esaminato le ferite di silene e la stanza centimetro per centimetro e non c'è nessun dubbio su quanto è accaduto. Un attacco magico, un attentato contro la Prima, contro tutte le Sorelle! I colpevoli pagheranno."

 

[The Pony Killer]

"Comprendo. E la vostra rabbia è dunque più che giustificata." Sorseggiò un altro po' suo thè e continuò "Spero riusciate a trovare il colpevole e la giustizia che cercate. A tal proposito, dovrebbero essere arrivati i maghi di corte. Ma gradirei poter passare un po' più di tempo in vostra presenza, magari visitando la città e potendo fare chiacchierate riguardo la cultura delle nostre specie. O magari seduti a questo banchetto. Infondo un ospite di tale importanza è piuttosto raro nelle nostre terre. Cosa preferite?" Concluse il Re, convinto che comunque l'arpia avrebbe scelto di andarsene.

 

[Silen]

Biara socchiuse gli occhi e guardò fissamente il centauro per qualche istante, poi agitò una mano e acconsentì.
"Oh e va bene" disse di malagrazia "come ho detto vorrei riposare un poco. La tua città sarà al suo posto anche fra qualche ora" detto questo l'arpia, che fino a quel momento non aveva toccato alcuna vivanda, si decise ad afferrare un cosciotto di agrello procedendo poi a strapparne un grosso pezzo con un morso della sua formidabile dentatura.
"Di cosa vuoi parlare di preciso, preda?" chiese dopo aver proceduto a inghiottire il boccone.

 

[The Pony Killer]

"Beh, se devo scegliere un argomento con cui iniziare la conversazione, direi di farvi una domanda pratica. Acconsentite ad una scorta che possa accompagnare i miei maghi e voi nell'Impero? Quei centauri resteranno nei vostri territori finché i miei maghi non verranno rilasciati." Fece per riprendere la sua tazza, ma poi cambiò espressione "Ah, e prima che me ne dimentichi, vorrei chiedervi un'altra cosa. Non ve l'ho chiesto prima perché mi è balenato ora per la mente il dubbio, ma in caso uno dei miei maghi risultasse colpevole, a chi spetterà il compito di giustiziarlo? Considerando che, nella remota ipotesi sia stato uno dei miei, avrebbe fatto tutto ciò sotto i nostri occhi, vorrei che avessimo noi centauri il dovere di giustiziarlo. In modo da mostrare pubblicamente cosa succede ai trasgressori della quiete con gli altri stati. In principal modo, con uno potente come il vostro Impero." Disse infine sorseggiando il Thè in maniera non troppo tranquilla e addentando un lattolpo (Insalata e polpo messi assieme) masticandolo in maniera quasi nervosa.

 

[Silen]

Biara ripetè il gesto di poco prima e scrllò le ali per un istante.
"Mamda pure la tua scorta, servirà nel caso in cui i tuoi maghi siano estranei a quanto è accaduto. In caso contrario non dovrai preoccuparti della loro sorte."

 

[The Pony Killer]

"Mh, comprendo." Disse il regnante con fare misto tra il triste e il dubbioso "Allora così sia. Ora però mi piacerebbe siate voi a farmi una domanda. Infondo sono uno dei regnanti di Centaurestria, chi meglio di me può togliervi dubbi o rispondere alle vostre curiosità?"

 

[Silen]

Per la prima volta da quando era arrivata, Biara sembrò divertita dal colloquio "Potrebbe interessarmi un manuale sui mille modi per cucinare un centauro" disse in tono fra il serio e il faceto, ridacchiando poi fra sè.
"Suvvia preda, credi davvero che mi possa interessare qualche informazione su di voi mangiaerba? La vostra specie dà il meglio di sè come truppe di cavalleria o eventualmente come agricoltori; il resto per noi ha poca rilevanza. La vostra anatomia è inadatta a costruire degli edifici di nostro gusto e anche se avete potenzialmente la stessa abilità manuale di elfi e umani, siete meno versatili di loro. Tutti questi aspetti sono tenuti in dovuta considerazione. Quindi non ho domande particolari da farti...a meno che tu non voglia sottolineare qualche abilità innata della tua specie che ci è sfuggita in questi anni."

 

[The Pony Killer]

Il re quasi ridacchiò, ma in maniera amara, quindi disse in tono altrettanto amaro "Certo che voi arpie avete tutte un senso dell'umorismo simile, direi anche.. prevedibile." Disse quindi sorseggiando altro thé "Comunque, devo ammettere che la vostra analisi è piuttosto accurata, per quanto possa essere grezza e grossolana. Ma dubito che i dettagli siano la cosa che più interessa a voi arpie." Sorseggiò altro thé non per sete, ma per aspettare una risposta da parte dell'arpia o comunque per avere una scusa per cambiare discorso.
"Tornando al vostro discorso, anche se non la definirei abilità innata ci sta qualcosa che non avete mai avuto modo di vedere..."


[Continua pvt]

 

[The Pony Killer]

"Bene, io non ho nulla da aggiungere e dubito voi invece vogliate aggiungere qualcosa. Sentitevi anche libera di soggiornare qui quanto tempo volete e di usufruire del nostro cibo, i maghi possono aspettare quanto tempo desiderate." Disse quindi Gid Lucione addentando una coscia di emù.

 

[Silen]

"Meglio non perdere tempo inutilmente, preda. I vostri maghi dovranno partire appena pronti."

 

[The Pony Killer]

"E sia" il re sbatté gli zoccoli a terra per quattro volte e le porte si aprirono. Il rumore delle porte fece svegliare il re Stefy che, nel frattempo, si era addormentato sotto al tavolo e per questo non diede alcun fastidio durante l'incontro. Questi, infastidito dall'essersi svegliato, si limitò a riaddormentarsi dopo poco.
Dalla porta entrarono i due maghi di corte, visibilmente incuriositi dall'urgenza con cui vennero chiamati e sorpresi nel vedere l'arpia.
"Suppongo che voi siate a conoscenza di ciò che è successo alla Prima, Silene, poco tempo fa. Ebbene, la qui presente Biara, a nome di tutte le sue sorelle, è venuta qui per prelevarvi e condurvi nell'Impero, per accertare se sia stato uno di voi o meno a compiere quel vile gesto. Vi ordino quindi di seguirla e farvi esaminare, in modo che possiate testimoniare l'innocenza del nostro regno in tutto ciò. Ora, se nessuno ha nulla da aggiungere, andate a fare i preparativi." Quindi ordinò a una guardia che si trovava fuori la porta "Tu invece organizza una squadra di una dozzina di centauri che possano fungere da scorta per i maghi".
I maghi si limitarono a fare un cenno con la testa in segno di assenso e rispetto, quindi si allontanarono dalla stanza.

 

[The Pony Killer]

[up]

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