[Parni] La Grande Caccia

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Nell'accampamento del Clan Kurgash, cui toccava l'onore in base all'ordine di rotazione, i preparativi per il grande evento erano conclusi. Le guardie sistemavano le ultime imperfezioni nelle loro uniformi, i servi davano gli ultimi ritocchi alla Grande Tenda, nella quale i delegati stavano affluendo, in rigoroso ordine gerarchico: prima i congiunti del Condottiero, poi quelli dei Capiclan in ordine di importanza. Stava per partire una delle competizioni più importanti della Confederazione.

La Grande Caccia.

Dopo i sacrifici beneaugurali officiati all'aperto dai sacerdoti di Ahura Mazda, c'era stato il grande banchetto sotto la Grande Tenda, al quale avevano partecipato tutti i capiclan in visita e le loro delegazioni. Poco lontano, nelle tende delle varie squadre, i partecipanti alla Caccia ripassavano i rispettivi compiti e controllavano l'equipaggiamento.

Alla fine del banchetto, il Condottiero Haxamanish si alzò dal suo posto a capotavola e chiese il silenzio, presto ottenuto.

"Compagni Confederati, come ogni cinque anni siamo qui per festeggiare l'inizio della Grande Caccia. Gli auspici sono stati favorevoli: la luce di Ahura Mazda risplende sul nostro popolo, e presto, una volta che la Caccia sarà conclusa con successo, risplenderà ancora più forte."

Un'acclamazione si leva dai presenti, alcuni dei quali piuttosto alticci.

"Come ogni cinque anni, grandi onori e premi attendono i vincitori, ma questa volta otterranno qualcosa in più. Ho infatti deciso che la squadra vincitrice al completo, e una selezione di Cacciatori delle altre squadre, sarà messa a disposizione del prode Qurash, al quale ho affidato un incarico di grande prestigio."

Qurash si alza brevemente dal tavolo, si inchina fra i complimenti (e alcuni borbottii seccati) dei presenti, e torna a sedersi.

"Coloro che verranno scelti da Qurash, infatti, avranno l'onore di affiancarlo nella sua opera: la creazione di un corpo di Esploratori che ci riveli i segreti del mondo che ci circonda. Troppo a lungo ci siamo accontentati di conoscere le terre nelle quali pascoliamo il nostro bestiame: è tempo di estendere le nostre conoscenze e cercare nuovi luoghi nei quali estendere la nostra potenza, che ci è data per diritto divino da Ahura Mazda stesso!"

Un rombo di acclamazioni accoglie la veemente arringa del Condottiero, che fa un cenno verso i servitori. Subito questi fanno entrare i capitani delle squadre di Cacciatori, che si schierano sul fondo della sala mentre tutti i presenti si alzano.

"Giovani Cacciatori, quest'oggi voi dimostrerete la vostra abilità nel muovervi nella sacra steppa, dove le nostre genti vivono da tempo immemorabile. Dimostrerete alle vostre famiglie e ai vostri Clan che siete pronti a prendere il vostro posto fra i Guerrieri, cacciando la più astuta e pericolosa delle bestie: l'essere umano!

Tre giorni or sono, come sempre, dieci gruppi di schiavi e prigionieri sono stati liberati o fatti fuggire apposta. Sono equipaggiati con tutto il necessario per nascondersi o fuggire, e sono stati scelti fra i più astuti. Il vostro compito lo sapete: dovete trovarli, catturarli e riportarli al vostro Clan. Vi è richiesto di mettere a frutto quello che le vostre famiglie vi hanno insegnato, e io so che non le deluderete."


Prende in mano un grosso calice e lo solleva; i Capiclan lo seguono e pronunciano con lui le parole rituali:

"Che si dia dunque inizio alla Grande Caccia!"



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