Dietro consiglio dell'Arcivescovo di Armagh, Primate dell'Isola d'Irlanda per la confessione Cattolica, re Giorgio III permette a missionari provenienti dal Patrimonio di San Pietro di portare la Parola di Dio al Popolo dei Sioux, pur se i precedenti accordi concedevano questa esclusiva agli ecclesisastici di lingua inglese del vecchio mondo e del nuovo.