Il momento di ristoro proseguì, e molti furono gli scambi di notizie, storia e caratteristiche della propria provenienza.
Keytha ovviamente spiegò attentamente il ruolo della società delle felidi, e di come essa fosse incentrata su molti punti, tutti a che fare con un risvolto certamente naturalistico di vivere le proprie vite, all'aperto. Consuetudine innata era la caccia, istinto che le felidi mai hanno perso, ed anzi, essa è un punto fondamentale su cui si basano i rapporti tra individui.
"Siamo felici di aver appreso che qui si figura un altro popolo di nobili cacciatori, e che molti di essi vivano in pace ed amicizia anche nell'Unione di Scandia.
Non vedo perchè non si possa mettere in gioco questo talento: una vasta zona nei sobborghi della capitale del mio Regno, è tutelata ed accessoriata per battute di caccia, anche su larga scala. Sarebbe interessante mettere in amichevole contrapposizione le nostre abilità nella foresta di Coterna."