Silen
Get a life
Notando un messo reale che veniva diritto nella sua direzione il principe Kairos fu tentato di usare la magia per nascondersi o per confondere il povero sauriano sebbene questi stesse facendo solamente il suo dovere. Niente di nocivo, per carità, giusto qualcosa per ottenere il tempo encessario a eclissarsi.
Troppe volte negli ultimi anni i messi reali gli avevano protato cattive notizie e cataclismi, caduta di meteore, invasioni di Caduti, missioni diplomatiche troll e non ultimo il suo matrimonio.
Fu così con un misto di sorpresa e sollievo che scoprì che il tesoriere reale desiderava conferire con lui: una cosa da nulla, una bazzecola al confronto di quanto aveva dovuto affrontare negli ultimi anni; senza esitazione seguì il messaggero verso la tesoreria reale.
Una volta giunti a destinazione l'anziano dignitario che occuopava la carica rivolse al mago l'elabroato saluto riservato ai sauriani di sangue reale e invitò il principe ad accomodarsi mentre chiamava un servitore perchè portasse vino e rinfreschi.
"Principe Kairos, è un onore averla qui con noi; sono lieto che abbiate avuto il tempo di venire. Devo sottoporle una...ah...piccola irregolarità."
"Naturalmente cercherò di aiutarvi al mio meglio, tesoriere anziano. Tuttavia" aggiunse cedendo alla curosità "sono sorpreso che mi abbiate fatto chiamare...solitamente le questioni relative a tesoro e bilancio sono tenute strettamente d'occhio da mia sorella Athoxa..."
L'anziano dignitario sbattè rapidamente le palpebre, un segno di imbarazzo nei sauriani, e Kairos sentì un campanello d'allarme suonare nella sua testa.
"Ecco, in realtà ho già avuto occasione di conferire con Sua Maestà Imperiale. E' per suo ordine che vi sottopongo la questione." il campanello d'allarme nella testa di Kairos prese a suonare ancora più forte "Vedete in questi anni vostra moglie, l'onorevole kitsuneh ha fatto un uso, diciamo, molto libero delle finanze reali..." al sentire nominare Tamano il campanello divenne un urlo "...e così la Sua Maestà ha suggerito che voi, in qualità di suo consorte, foste la persona più adatta ad oaccuparvi della cosa. Ecco, guardate voi stesso" concluse porgendo a Kairos un documento.
Con aria cupa il principe prese ad esaminare la pergamena, evidentemente si trattava di un consuntivo delle spese eseguite su ordine o commissione della demonessa fin dalla sua evocazione.
Prima voce della lista...le spese dedicate al suo alloggio...seconda voce, i giardini, cambiamenti e manutenzione...terza voce, spese relative a schiavi specializzati e servitori...
l'elenco andava avanti e avanti e il sauriano si ritrovò a sgranare sempre più gli occhi nel leggere le voci di spesa, e la decina, e la quindicesima voce, e i gioielli, le sete, le decorazioni, e la ventesima, e la trentesima, e gli oli profumati, i sali da bagno, le essenze, le spezie esotiche, e la quarantesima e la sessantesima, e i ventagli di piume di tiranno(piume di tiranno?!?) e gli animali da compagnia, e l'ottantesima e la centesima voce...
Quando finalmente giunse alla fine dell'elenco il principe era sgomento. Centoquarantadue voci di spesa, una più stravagante dell'altra, una più costosa dell'altra. Il solo prezzo delle sete e dei gioielli era pari al tributo di un anno del Trollheim.
"Vostra Altezza comprende" disse il tesoriere interrompendo il silenzio sgomento dell'altro "nessuno ha mai pensato di mettere in discussione le richeiste della vostra nobile sposa, ma da tempo le sue spese, ecco, superano la capacità del vostro patrimonio personale e tuttavia queste sepse sono continuate. Dopotutto chi avrebbe messo in discussione il portafoglio di un principe reale? Ora però i creditori chiedono che sia il tesoro reale a rifondere i vostri debiti. La Regina Athoxa non ha niente in contrario in via di principio ma vi suggerisce di conferire con la kitsuneh e....ecco, suggerirle di diminuire le sue spese."
Il primo pensiero di Kairos fu Ecco cosa si guadagna a non controllare le proprie finanze...certo, ci ha sempre pensato qualcun altro mentre io studiavo la magia e facevo da ambasciatore ...ma chi avrebbe mai pensato...e del resto chi negherebbe qualcosa a Tamano? Se fosse stato un umano si sarebbe dato una manata in fronte per poi passarsi la mano sul volto per lo sconforto.
Il secondo pensiero Figuriamoci se mia sorella non mi presentava il conto...Kairos, da principe reale a schiavo per debiti. Una carriera folgorante!
@Monitor_Dundee
Hai piena libertà. Voglio vedere che si inventa Kairos XD
Troppe volte negli ultimi anni i messi reali gli avevano protato cattive notizie e cataclismi, caduta di meteore, invasioni di Caduti, missioni diplomatiche troll e non ultimo il suo matrimonio.
Fu così con un misto di sorpresa e sollievo che scoprì che il tesoriere reale desiderava conferire con lui: una cosa da nulla, una bazzecola al confronto di quanto aveva dovuto affrontare negli ultimi anni; senza esitazione seguì il messaggero verso la tesoreria reale.
Una volta giunti a destinazione l'anziano dignitario che occuopava la carica rivolse al mago l'elabroato saluto riservato ai sauriani di sangue reale e invitò il principe ad accomodarsi mentre chiamava un servitore perchè portasse vino e rinfreschi.
"Principe Kairos, è un onore averla qui con noi; sono lieto che abbiate avuto il tempo di venire. Devo sottoporle una...ah...piccola irregolarità."
"Naturalmente cercherò di aiutarvi al mio meglio, tesoriere anziano. Tuttavia" aggiunse cedendo alla curosità "sono sorpreso che mi abbiate fatto chiamare...solitamente le questioni relative a tesoro e bilancio sono tenute strettamente d'occhio da mia sorella Athoxa..."
L'anziano dignitario sbattè rapidamente le palpebre, un segno di imbarazzo nei sauriani, e Kairos sentì un campanello d'allarme suonare nella sua testa.
"Ecco, in realtà ho già avuto occasione di conferire con Sua Maestà Imperiale. E' per suo ordine che vi sottopongo la questione." il campanello d'allarme nella testa di Kairos prese a suonare ancora più forte "Vedete in questi anni vostra moglie, l'onorevole kitsuneh ha fatto un uso, diciamo, molto libero delle finanze reali..." al sentire nominare Tamano il campanello divenne un urlo "...e così la Sua Maestà ha suggerito che voi, in qualità di suo consorte, foste la persona più adatta ad oaccuparvi della cosa. Ecco, guardate voi stesso" concluse porgendo a Kairos un documento.
Con aria cupa il principe prese ad esaminare la pergamena, evidentemente si trattava di un consuntivo delle spese eseguite su ordine o commissione della demonessa fin dalla sua evocazione.
Prima voce della lista...le spese dedicate al suo alloggio...seconda voce, i giardini, cambiamenti e manutenzione...terza voce, spese relative a schiavi specializzati e servitori...
l'elenco andava avanti e avanti e il sauriano si ritrovò a sgranare sempre più gli occhi nel leggere le voci di spesa, e la decina, e la quindicesima voce, e i gioielli, le sete, le decorazioni, e la ventesima, e la trentesima, e gli oli profumati, i sali da bagno, le essenze, le spezie esotiche, e la quarantesima e la sessantesima, e i ventagli di piume di tiranno(piume di tiranno?!?) e gli animali da compagnia, e l'ottantesima e la centesima voce...
Quando finalmente giunse alla fine dell'elenco il principe era sgomento. Centoquarantadue voci di spesa, una più stravagante dell'altra, una più costosa dell'altra. Il solo prezzo delle sete e dei gioielli era pari al tributo di un anno del Trollheim.
"Vostra Altezza comprende" disse il tesoriere interrompendo il silenzio sgomento dell'altro "nessuno ha mai pensato di mettere in discussione le richeiste della vostra nobile sposa, ma da tempo le sue spese, ecco, superano la capacità del vostro patrimonio personale e tuttavia queste sepse sono continuate. Dopotutto chi avrebbe messo in discussione il portafoglio di un principe reale? Ora però i creditori chiedono che sia il tesoro reale a rifondere i vostri debiti. La Regina Athoxa non ha niente in contrario in via di principio ma vi suggerisce di conferire con la kitsuneh e....ecco, suggerirle di diminuire le sue spese."
Il primo pensiero di Kairos fu Ecco cosa si guadagna a non controllare le proprie finanze...certo, ci ha sempre pensato qualcun altro mentre io studiavo la magia e facevo da ambasciatore ...ma chi avrebbe mai pensato...e del resto chi negherebbe qualcosa a Tamano? Se fosse stato un umano si sarebbe dato una manata in fronte per poi passarsi la mano sul volto per lo sconforto.
Il secondo pensiero Figuriamoci se mia sorella non mi presentava il conto...Kairos, da principe reale a schiavo per debiti. Una carriera folgorante!
@Monitor_Dundee
Hai piena libertà. Voglio vedere che si inventa Kairos XD
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