Inizialmente scienziati e studiosi di Centaurestria si limitarono ad osservare le nuove specie con stupore non collegando subito la loro comparsa alla presenza di Tiamat, anche se vari esponenti del clero, tra cui il vescovo Despin, avevano considerato da subito l'idea che ciò fosse stato causato dalla rottura della barriera. Altri invece collegarono il fenomeno coi demoni, ma nulla era certo. Fatto sta che ci volle veramente poco per capire che quelle creature, che comparivano sempre più frequentemente, non erano autoctone; si arrivò a questa conclusione perché nella regione di Lizardinia gli emù che attaccavano ogni tanto non erano più emù. Erano emù mutati, alcuni avevano squame al posto di piume, altri invece avevano formazioni tentacolari in parti casuali del corpo.
Gli studiosi e i maghi più dotati di Centaurestria non notarono alcun incantesimo su di questi animali, erano semplicemente mutati, mutazioni molto simili a quelle che le leggende attribuiscono alla dea Tiamat, da sempre considerata la madre dei centauri. Questa notizia si sparse in poco tempo, la chiesa di Centaurestria ottenne molti più fedeli e le presenze alle messe, così come le donazioni, aumentarono improvvisamente. Così come, però, aumentò il malcontento di una parte dei cittadini, visto che queste creature si dimostrarono spesso ostili, anche se non hanno mai causato danni particolarmente grossi.
Venne dunque pubblicato un comunicato ufficiale da parte dei due re nel quale veniva annunciato che le guardie cittadine avrebbero pattugliato meglio i confini con l'ordine di catturare e, in casi estremi, uccidere queste creature, fornendo inoltre un servizio di scorta per i mercanti e tutti coloro che, per necessità, si sarebbero dovuti allontanare dai centri cittadini.
Grazie a questo editto vennero catturate e quindi studiate molte specie nuove, alcune erano molto miti e facilmente addestrabili, molte erano totalmente innocue, ma altre ancora erano letali e molto pericolose.
Dopo un periodo non proprio breve di tempo, la maggior parte di queste specie era stata esaminata e venne deciso di fare un consiglio tra i due re, il senato, e i vari agenti di stato.
Iniziò Gid Lucione il discorso
"Senza troppi giri di parole, vorrei chiedervi di discutere riguardo il nuovo problema che affligge lo stato, ossia la presenza di nuove specie e la mutazione di quelle vecchie. Personalmente, ritengo che le specie nuove vadano tenute sotto controllo, molte sono state studiate e alcune sono particolarmente letali. Credo che sia meglio per i cittadini se ci sbarazzassimo di esse."
"Perdonatimi se vi interrompo" Esordì Despin
"ma non credo che uccidere queste creature divine sia una scelta saggia. Molte specie erano considerate pericolose, ora non le consideriamo più tali perché abbiamo imparato a gestirle, quindi credo sia una questione di tempo poi potremmo smettere di preoccuparci. Ma soprattutto ritengo che far fuori queste creature sia una cosa sbagliata perché sono creature di Tiamat, proprio come noi, e se la Dea ha deciso di mandarci queste creature, magari ci sarà un motivo".
Prima che qualcun altro potesse proferire parola, Ajani il generale iniziò a parlare
"Beh, concordo con Despin. Inoltre abbiamo già la magia per controllare i Dracocentauri, quindi credo che non sarà troppo complicato poter sfruttare magari queste creature in missioni belliche, qualora ne avessimo bisogno"
Il mago Jace si riallacciò al discorso del generale
"Effettivamente l'idea di Ajani non è infattibile, credo che con un po' di ricerca potremmo riuscire a piegare queste creature alla nostra volontà. Inoltre, ammetto che già mi stavo interessando a questo tipo di magia, soprattutto dopo aver studiato il caso degli emù e aver scoperto che qualcuno ha usato degli incantesimi per farli andare all'attacco..."
Gid Lucione riprese il discorso
"Ok, avete dei punti molto importanti tutti, però vi sfugge qualcosa. Per i Dracocentauri noi abbiamo aree apposite e recintate, delle vere e proprie riserve dove teniamo quelli allo strato brado e non ancora addomesticati. Queste nuove specie dove le metteremo? Allo stato brado non possono stare, quindi non accolgo la prima argomentazione di Despin. Dovremo organizzare delle aree per queste nuove specie con conseguente uso di denaro, più altro denaro per la ricerca degli incantesimi. Non possono restare per sempre chiusi in delle gabbie nei nostri centri di ricerca, non credete? Inoltre potrebbe volerci molto tempo. Anche se come cosa mi pare fattibile, vorrei che votaste la proposta, ma prima vorrei sentire se qualcun altro di voi ha qualcosa da dire".
Tra i senatori un lizartauro alzò la mano e disse con voce incerta
"Anche se non riguarda direttamente la questione, vorrei far notare che ci sono stati avvistamenti non accertati di fauni. Noi tutti conosciamo l'opera teatrale 'My Little Faun' di Laurest Faun, no? E se queste creature fossero realmente esistenti? E se la Madre preferisse loro a noi?"
"Smettila con queste cose senza senso" Esordì la sacerdotessa Liliana
"La Madre non ha mai avuto particolari occhi di riguardo per noi, siamo semplicemente nati dalla sua influenza caotica. Non avrebbe senso creare degli esseri a cui dare attenzione se a noi non ne ha mai data particolarmente, non credi? Inoltre saranno avvistamenti falsi, su. La cosa che più mi preoccupa di ciò è che molti divinizzano la figura di Laurest Faun e le sue opere... e non so che potrebbe fare la gente se scoprisse che i fauni esistono realmente. Ma comunque non credo succederà nulla di realmente eclatante."
Riprese Gid Lucione
"Quindi, se nessuno ha nulla da dire, direi di passare alle votazioni. Votate 'Sì' se volete che le specie nuove e pericolose vengano sterminate, votate 'No' se invece volete che vengano preservate e si cerchi un modo per poterle utilizzare ai fini dello stato."
A fine giornata i voti per il No erano di gran lunga superiori a quelli per il Sì.
Tre giorni dopo la decisione venne comunicato per via ufficiale il seguente articolo:
"La corte di Centaurestria ha deciso di non mirare all'estinzione di alcuna delle nuove creature, ma di cercare di convivere con quelle più pacifiche come sempre abbiamo fatto. Per quanto riguarda quelle più pericolose, le trasferiremo in riserve specifiche dove cercheremo di studiarle nella maniera più adeguata possibile, rispettando la loro vita come rispettiamo la vita di ogni altro essere nato dal caos e quindi dalla nostra Prima Madre, Tiamat. Nel caso doveste avvistare una creatura che ritenete potenzialmente pericolosa avvertite le guardie, loro sapranno che fare."
Intanto, erano state preparate varie squadre di ricerca e cattura degli animali, assieme a molte squadre di studio di ogni specie, in modo da non rischiare di lasciare allo stato brado animali pericolosi ma dall'aspetto innocuo.
[Praticamente, è la c, solo che ho provato a spiegare come i centauri vogliono viverci alla meglio. A dire il vero, è più un misto tra b e c
]
[E comunque non avrei mai potuto scegliere la a, sarebbe voluto dire sterminarmi da solo la fazione
]
[P.S. Ma questo vuol dire che proprio tutte le creature che ti ho mandato stanno per Centuarestria? Pure quell'angelo enorme che è una fusione di due angeli? E questo può significare che ho carta bianca per le aberrazioni da inserire?
]