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Nei primi giorni dell'anno 1157 una missione diplomatica giunse al palazzo delle Blacherne per conferire con l'imperatore di Bisanzio di importanti questioni di stato. La recente collaborazione in campo tecnologico infatti ha finito coll'aprire nuove prospettive alle relazioni di due regni così lontani e Re Sigurd si è mostrato sensibile all'aria che spira dalla parte più orientale mar mediterraneo. Alla missione diplomatica erano aggregati anche alcuni rappresentanti della Regina di Svezia.
I colloqui proseguirono per vari giorni a porte chiuse senza che venissero rivelati i temi di discussione affrontati dalle due potenze ma una cosa fu chiara fin dall'inizio, ovvero la grande cordialità dei colloqui stessi.
Infine , nell'ultima udienza concessa agli ambasciatore da Manuele Comneno i rappresentanti del re di Norvegia salutarono il sovrano bizantino come "il munifico Basileus dei Romaìoi, Imperator Romanorum Caesar Augustus Manuele I, per grazia di Dio Autocrator di Costantinopoli che è la Nuova Roma."
Il discorso di congedo dell'ambasciatore si dilungò poi sulla salda amicizia che nasceva quel giorno fra il Regno di Norvegia e L'Impero Romano, amicizia che si sarebbe certamente sempre più rafforzata e i cui frutti avrebbero illuminato l'intera Europa a maggior gloria del Signore.
I colloqui proseguirono per vari giorni a porte chiuse senza che venissero rivelati i temi di discussione affrontati dalle due potenze ma una cosa fu chiara fin dall'inizio, ovvero la grande cordialità dei colloqui stessi.
Infine , nell'ultima udienza concessa agli ambasciatore da Manuele Comneno i rappresentanti del re di Norvegia salutarono il sovrano bizantino come "il munifico Basileus dei Romaìoi, Imperator Romanorum Caesar Augustus Manuele I, per grazia di Dio Autocrator di Costantinopoli che è la Nuova Roma."
Il discorso di congedo dell'ambasciatore si dilungò poi sulla salda amicizia che nasceva quel giorno fra il Regno di Norvegia e L'Impero Romano, amicizia che si sarebbe certamente sempre più rafforzata e i cui frutti avrebbero illuminato l'intera Europa a maggior gloria del Signore.
